Genova Bando Voucher Digitali I4.0 Contributi fondo perduto 70% fino a 4.000 euro
Data inizio: 13/09/2024
Data scadenza: 27/09/2024
Voucher 4.0 PID (cciaa)
Industria 4.0 (Ammodernamento)
Digitalizzazione ed Ecommerce
Impresa Avviata
Agricoltura
Agroindustria/Agroalimentare
Artigianato
Commercio
Cultura
Industria
Servizi/No-Profit
Turismo
Formazione
Attivo nelle seguenti regioni:
Liguria
Descrizione
GENOVA BANDO VOUCHER DIGITALI 4.0
CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER LA TRANSIZIONE DIGITALE ED ECOLOGICA DELLE IMPRESE
Beneficiario
Chi può accedere al Bando Voucher i4.0?
Sono beneficiarie del bando le Micro o Piccole o Medie imprese che abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Genova e siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese.
Le imprese che hanno ottenuto il contributo relativo al Bando Voucher Digitali I4.0 nelle annualità 2022 o 2023 possono richiedere il contributo unicamente per interventi relativi alla Transizione ecologica ed energetica/ESG.
I fornitori di beni e servizi non possono essere soggetti beneficiari della stessa Domanda in cui si presentano come fornitori.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributi a fondo perduto pari al 70% delle spese ammissibili e rendicontate e un importo massimo di euro € 4.000,00.
Alle imprese in possesso del rating di legalità, in corso di validità al momento della domanda e fino alla erogazione del contributo, viene riconosciuta una premialità di € 250,00.
La dotazione finanziaria disponibile ammonta a € 300.000,00.
La spesa minima del progetto presentata dall’impresa deve ammontare almeno ad euro €1.000,00.
Scadenza
Quando è possibile presentare la domanda?
Domande presentabili dal 13 settembre al 27 settembre 2024.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
- servizi di consulenza e/o formazione (devono rappresentare almeno il 30% dei costi ammissibili);
- acquisto di beni e servizi strumentali (inclusi dispositivi e spese di connessione), nel limite massimo dell’70% dei costi ammissibili.
Le spese ammissibili devono essere relative a:
Transizione ecologica ed energetica/ESG:
a) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
b) Audit Energetici: finalizzati a valutare la situazione iniziale (“as is”) dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
c) sistemi per la misurazione, monitoraggio continuo, adozione di modelli coerenti con modelli di sviluppo sostenibile secondo i criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) con riferimento ai 17 obiettivi delle Nazioni unite (SDGs);
d) attivazione di percorsi di allineamento per le seguenti certificazioni: UNI EN ISO 14000, EMAS, ISO/IEC 27000-series, UNI ISO 26000, SA 8000, UNI-EN ISO 9000, ISO 50001, UNI ISO 37001:2016, UNI PDR 125:20221;
e) progettazione e realizzazione di interventi finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
Transizione digitale 4.0:
f) robotica avanzata e collaborativa;
g) interfaccia uomo-macchina;
h) manifattura additiva e stampa 3D, prototipazione rapida;
i) internet delle cose e delle macchine;
j) cloud, fog e quantum computing;
k) cyber security e business continuity, simulazione e sistemi cyberfisici;
l) big data e analytics, sistemi EDI electronic data interchange;
m) intelligenza artificiale;
n) blockchain;
o) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D), tecnologie per l’in-store customer experience;
p) integrazione verticale e orizzontale;
q) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
r) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc.), system integration applicata all’automazione dei processi;
s) sistemi di e-commerce, sistemi di pagamento mobile e/o via internet, programmi di digital marketing per e-commerce, geolocalizzazione, sistemi fintech;
t) connettività a Banda Ultralarga.
Per essere ammesse a contributo tutte le spese devono tassativamente essere fatturate e liquidate a partire dal 1° giugno 2024 fino al 120° giorno successivo alla data di concessione del contributo.
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