Regione Puglia GAL Valle della Cupa Contributi a fondo perduto fino al 100% per l'avvio e lo sviluppo di piccole e medie imprese extra agricole
Data scadenza: 19/09/2022
Impresa Avviata
Nuove Imprese
Agroindustria/Agroalimentare
Artigianato
Cultura
Servizi/No-Profit
Turismo
Attivo nelle seguenti regioni:
Puglia
Descrizione
Il bando promuove lo sviluppo di realtà imprenditoriali nel settore agroalimentare, artigianale, ambientale e dei servizi turistici attraverso l’attivazione del pacchetto multi misura rivolto alle aziende non agricole per l’avvio e la realizzazione di attività multifunzionali.
Beneficiario
Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?
Sono beneficiarie della misura Microimprese e piccole imprese, persone fisiche che avviano nuove attività extra-agricole, nelle aree rurali, presentando un progetto di diversificazione, nell’ambito dei servizi turistici, attività artigianali e attività agroalimentari.
LOCALIZZAZIONE INTERVENTI
Esclusivamente nell’area territoriale di competenza del GAL VALLE DELLA CUPA S.R.L. (Comuni di Arnesano, Cavallino, Lequile, Lizzanello, Monteroni di Lecce, Novoli, San Cesario di Lecce, San Donato di Lecce, Galatina, San Pietro in Lama, Squinzano, Surbo, Trepuzzi).
L’obiettivo è di favorire la destagionalizzazione dell’offerta turistica, e richiamare il turista dalla vicina città di Lecce all’entroterra, nonché di generare nuove opportunità occupazionali. In particolare si mira a sostenere processi di qualificazione delle aziende non agricole per favorire la creazione di nuovi servizi turistici a supporto dello sviluppo del turismo esperienziale come ad esempio:
a) Attività per servizi turistici: Guide turistiche, noleggio di attrezzature sportive e ricreative, noleggio biciclette, noleggio di altre attrezzature sportive e ricreative, altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio, attività delle guide e degli accompagnatori turistici, attività creative, artistiche e di intrattenimento, attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività culturali, altre attività di intrattenimento e divertimento non altrove classificate, attività che perseguono fini culturali, ricreativi e la coltivazione di hobby, ecc.;
b) Attività artigianali: Terracotta, legno, ferro battuto, pietra leccese, ricami, cuoio ed eventuali altre attività artigianali della Vdc che realizzino un prodotto finito;
c) Attività agroalimentari: Trasformazione e commercializzazione prodotti tipici.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributi a fondo perduto:
a. Per l’avviamento: l’aiuto sarà corrisposto nella forma di un premio di € 10.666,67 per le PMI extra agricole. L’aliquota di sostegno è pari al 100%;
b. Per lo sviluppo aziendale: Il sostegno sarà concesso nella forma di contributo in conto capitale pari al 50% della spesa ammessa al beneficio. E’ previsto l’investimento minimo di Euro 30.000,00. La spesa massima ammissibile per ciascun intervento è pari a Euro 42.000,00.
Scadenza
Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?
Domande presentabili fino al 19 settembre 2022.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Sono spese ammissibili gli investimenti a sostegno di processi di qualificazione delle aziende non agricole per favorire la creazione di nuovi servizi turistici a supporto dello sviluppo del turismo esperienziale.
Le imprese dovranno far riferimento ai seguenti comparti:
1. Servizi turistici: guide turistiche, noleggio di attrezzature sportive e ricreative, noleggio biciclette, noleggio di altre attrezzature sportive e ricreative, altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio, attività delle guide e degli accompagnatori turistici, attività creative, artistiche e di intrattenimento, attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività culturali, altre attività di intrattenimento e divertimento non altrove classificate, attività di organizzazioni che perseguono fini culturali, ricreativi e la coltivazione di hobby, ecc;
2. Attività artigianali: terracotta, legno, ferro battuto, pietra leccese, ricami, cuoio ed eventuali altre attività artigianali della Vdc che realizzino un prodotto finito;
3. Attività agroalimentari: trasformazione e commercializzazione prodotti tipici.
Per l’avviamento: Non sono previsti costi ammissibili.
Per lo sviluppo aziendale:
• Ristrutturazione ed ammodernamento di beni immobili necessari per lo svolgimento delle attività anche in termini di accessibilità ai diversamente abili;
• Modesti ampliamenti, nell’ambito di opere di ammodernamento o ristrutturazione dei fabbricati, necessari esclusivamente per gli adeguamenti tecnologici e igienico-sanitari, di volumi tecnici e per l’eliminazione delle barriere architettoniche;
• Sistemazione delle aree esterne che interessano l’attività;
• Acquisto di arredi e di attrezzature per lo svolgimento di attività;
• Acquisto o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autore, marchi commerciali;
• Spese generali ammissibili fino ad un massimo del 12% dell’investimento.
per leggere il bando completo