Cagliari e Oristano Contributi a fondo perduto 70% fino a 10.000 euro per la digitalizzazione delle imprese
Data inizio: 27/10/2023
In apertura
Data scadenza: 10/11/2023
Voucher 4.0 PID (cciaa)
Industria 4.0 (Ammodernamento)
Digitalizzazione ed Ecommerce
Impresa Avviata
Agricoltura
Agroindustria/Agroalimentare
Artigianato
Commercio
Cultura
Industria
Servizi/No-Profit
Turismo
Attivo nelle seguenti regioni:
Sardegna
Descrizione
Cagliari-Oristano. Bando Voucher digitali I4.0 2023
Contributi a fondo perduto 70% fino a 10.000 euro per la digitalizzazione delle imprese
Doppia transizione digitale ed ecologica
Beneficiario
Chi può accedere al Bando Voucher i4.0?
Sono beneficiarie del bando le Micro o Piccole o Medie imprese di tutti i settori che abbiano sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Cagliari-Oristano.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributi a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili.
I voucher avranno un importo unitario massimo di euro 10.000,00.
Il valore minimo dell’investimento è di euro 4.000,00.
Scadenza
Quando è possibile presentare la domanda?
Domande presentabili a partire dalle ore 10:00 del 16 sottobre 2023.
L'invio delle domande sarà possibile dalle ore 10:00 del 27 ottobre 2023 alle ore 16:00 del 10 novembre 2023.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Sono progetti finanziabili
Per la LINEA A - Interventi di innovazione digitale sono ammissibili le spese per:
a) servizi di consulenza e/o formazione. Tali spese devono rappresentare almeno il 30% dei costi ammissibili, pena la non ammissibilità del progetto.
b) acquisto di benistrumentali materiali e immateriali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’Elenco 1 ed eventualmente di una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al suddetto Elenco 1.
Tali spese non possono superare il 70% dei costi ammissibili, pena la non ammissibilità del progetto.
Gli interventi di efficienza energetica ricompresi nella Linea B dovranno riguardare l’acquisizione di servizi di consulenza e formazione, da parte di figure altamente qualificate e competenti, finalizzati a favorire:
− la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese, attraverso la realizzazione di interventi di efficienza energetica, riducendo i consumi e le emissioni di gas clima-alteranti;
− sistemi di autoproduzione FER, anche attraverso la partecipazione delle imprese alle CER.
Per la LINEA B - Interventi di efficienza energetica sono ammissibili le spese per i seguenti servizi di consulenza:
a) audit energetici, finalizzati a valutare la situazione iniziale “as is” dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico;
b) analisi delle forniture di energia, attraverso l’analisi dei documenti contrattuali e contabili delle utenze, finalizzata alla definizione di un programma di ottimizzazione dei parametri contrattuali alla luce delle caratteristiche produttive dell’impresa;
c) progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso l’utilizzo di automazioni con tecnologie 4.0;
d) piano di miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio dell’impresa;
e) implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009;
f) studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica;
g) studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER).
Per la Linea B, sono ammissibili inoltre le spese per i seguenti servizi di formazione:
a) attività di formazione finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente all’interno dell’impresa.
Il bando Province di Cagliari e Oristano offre la possibilità alle imprese di ottenere contributi per la digitalizzazione dei loro processi aziendali. Le spese ammissibili comprendono l'acquisto di hardware e software specifici, la creazione o aggiornamento di siti web e piattaforme digitali, l'implementazione di sistemi di gestione informatizzati, l'acquisto di dispositivi digitali e connettività, nonché la realizzazione di campagne di marketing online. Tuttavia, è importante tenere presente che alcune spese non sono ammissibili, come l'acquisto di veicoli o macchinari non legati alla digitalizzazione, i costi di costruzione o ristrutturazione degli immobili aziendali, l'acquisto di beni o servizi non necessari per la digitalizzazione e le spese di formazione o consulenza al di fuori del processo di digitalizzazione. Le imprese interessate hanno tempo fino al 10/11/2023 per presentare le richieste di contributo.
La tua azienda ha i requisiti per accedere al Bando Voucher ?
Scoprilo ORA:
per leggere il bando completo