Sicilia Avviso Digit Imprese Contributi a fondo perduto fino all'80% per la digitalizzazione delle imprese
Data inizio: 02/12/2025
In apertura
Data scadenza: 16/12/2025
Voucher 4.0 PID (cciaa)
Digitalizzazione ed Ecommerce
Impresa Avviata
Agricoltura
Agroindustria/Agroalimentare
Artigianato
Commercio
Cultura
Industria
Servizi/No-Profit
Turismo
Attivo nelle seguenti regioni:
Sicilia
Descrizione
L'Avviso "DIGIT IMPRESE" - Azione 1.2.2 della Regione Siciliana è un bando che supporta la digitalizzazione e la transizione tecnologica delle imprese locali tramite contributi a fondo perduto.
Contributi a fondo perduto fino all'80 delle spese ammissibili.

Beneficiario
Chi può accedere al Bando Voucher i4.0?
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Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) e loro aggregazioni (consorzi, società consortili, reti d'impresa, ecc.).
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Le imprese devono avere una sede legale o operativa in Sicilia ed essere attive da almeno un anno.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
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Il contributo è concesso a fondo perduto.
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Il massimale di agevolazione è dell'80% delle spese ammissibili.
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I progetti devono avere un costo minimo di 20.000 euro e un massimo variabile in base alla dimensione dell'impresa:
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Microimprese: fino a € 60.000.
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Piccole imprese: fino a € 100.000.
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Medie imprese: fino a € 150.000.
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Scadenza
Termini di presentazione delle domande
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Apertura: 2 Dicembre 2025, ore 12:00.
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Chiusura: 16 Dicembre 2025, ore 12:00.
Interventi ammessi
Descrizione degli Interventi e delle Spese Ammissibili
Il bando finanzia progetti che adottano tecnologie abilitanti in linea con la Strategia Regionale di Specializzazione Intelligente (S3) della Sicilia, tra cui:
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Digitalizzazione dei processi produttivi e organizzativi.
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Intelligenza Artificiale, Internet of Things (IoT), Cloud Computing e Blockchain.
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Cloud computing, Cybersecurity.
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E-commerce e soluzioni digitali per la vendita.
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Servizi di innovazione tecnologica e certificazioni digitali.
Graduatoria e Punteggi
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La valutazione delle domande per le MPMI avviene con una procedura a sportello. Questo significa che i progetti vengono esaminati e finanziati in ordine cronologico di presentazione fino all'esaurimento delle risorse.
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Per gli intermediari dell'innovazione, la procedura è basata su una graduatoria.
Check List di Presentazione
Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica tramite l'apposita piattaforma informatica.
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Per l'accesso è richiesto l'utilizzo di SPID (livello 2) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
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La domanda deve essere sottoscritta con firma digitale del rappresentante legale.
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Saranno necessari documenti che attestino i requisiti dell'impresa, come la visura camerale.
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È obbligatoria la presentazione di almeno tre preventivi per ogni servizio/bene richiesto.
Spese ammissibili: maggiore dettaglio
Le spese ammissibili sono strettamente legate alla realizzazione di progetti di digitalizzazione e innovazione tecnologica e devono essere sostenute e pagate dopo la presentazione della domanda. Di seguito, le categorie più importanti:
1. Acquisto di beni strumentali (Hardware e Software)
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Hardware: Acquisto di attrezzature informatiche e tecnologiche come stampanti 3D, sensoristica IoT, robotica e dispositivi per la realtà aumentata/virtuale.
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Software: Licenze d'uso per software gestionali (ERP), CRM, software per la gestione della produzione (MES), piattaforme di e-commerce, software per la gestione documentale o per l'automazione dei processi.
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Piattaforme digitali: Acquisto o sviluppo di piattaforme digitali, app e soluzioni per il commercio elettronico, la gestione aziendale e la relazione con i clienti.
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Sistemi di sicurezza informatica: Spese per l'implementazione di sistemi di cybersecurity
2. Servizi di consulenza specialistica
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Consulenze per la digitalizzazione: Servizi per la redazione del piano di digitalizzazione, la diagnosi tecnologica e l'analisi dei processi aziendali.
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Formazione: Costi per la formazione del personale aziendale sull'utilizzo delle nuove tecnologie e dei software implementati.
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Servizi di assistenza e integrazione: Spese per l'installazione, la configurazione e l'integrazione di hardware e software, nonché per la manutenzione e l'assistenza tecnica.
3. Costi per servizi cloud e hosting
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Spese per l'utilizzo di servizi di cloud computing (IaaS, PaaS, SaaS), hosting, backup e archiviazione dati in ambienti virtuali. Questi costi sono ammissibili per un periodo massimo di 12 mesi.
4. Interventi per l'efficienza energetica e la sostenibilità
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Spese legate alla digitalizzazione dei processi che portano a un miglioramento dell'efficienza energetica o a una riduzione dell'impatto ambientale.
Limitazioni e condizioni importanti:
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Percentuale sul totale: Alcune tipologie di spesa, come quelle per la consulenza e la formazione, potrebbero avere un limite massimo (es. una percentuale del totale del progetto).
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Tre preventivi: Per ogni bene o servizio di costo superiore a un certo importo (solitamente € 1.000), è obbligatorio presentare almeno tre preventivi comparabili.
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Spese escluse: Sono escluse le spese per la manutenzione ordinaria, l'acquisto di veicoli, i costi per l'IVA non recuperabile, l'acquisto di terreni e immobili e le spese di gestione ordinaria non direttamente connesse al progetto.
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