Saronno "Bando Sviluppo Distretti del Commercio" Contributi fondo perduto 50% fino a 7.500 euro

Comune di Saronno. Bando “Sviluppo dei distretti del commercio 2022-2024”
Contributi a fondo perduto per attività di vendita di beni e/o servizi

Quali sono i beneficiarie del bando?

Sono beneficiarie del bando le micro, piccole o medie imprese (MPMI) del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato presenti sul territorio del DUC di Saronno.

L'attività beneficiaria deve avere i seguenti requisiti:

1.vetrina su strada o situata al piano terreno degli edifici o all’interno delle corti (non necessario in caso di attività di servizi alla persona);
2.disporre di locali direttamente accessibili al pubblico, presso cui si esercita:
- vendita al dettaglio di beni e/o servizi;
- somministrazione di cibi e bevande;
- servizi alla persona.

Possono infine essere beneficiari aspiranti imprenditori

Quali sono le agevolazioni previste?

Contributi a fondo perduto pari al 50% dell’investimento per attività fatturate a partire dal 28 marzo 2022 e pagate entro la data di chiusura del bando imprese. L’importo minimo dell’intervento di cui si chiede il contributo è pari ad € 1.000,00 di spesa. 

Gli importi massimi saranno così differenziati:

1. Importo massimo di 10.000,00 euro di spesa e 5.000,00 a fondo perduto
2. Importo massimo di 12.000,00 euro di spesa e 6.000,00 a fondo perduto per investimenti ecosostenbili e green ad impatto ambientale positivo
3. Importo massimo di 15.000,00 euro di spesa e 7.500,00 a fondo perduto per riutilizzo di spazi sfitti

Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a € 200.000,00.

Quali sono i termini di presentazione delle domande?

Domande presentabili fino al 15/06/2024 ore 12.30.

Quali sono i progetti finanziabili?

Sono ammissibili:

• A. Spese in conto capitale:
  - Opere edili private (ristrutturazione, ammodernamento dei locali, lavori su facciate ed esterni ecc.);
  - Installazione o ammodernamento di impianti;
  - Arredi e strutture temporanee;
  - Macchinari, attrezzature ed apparecchi, comprese le spese di installazione strettamente collegate;
  - Veicoli ad uso commerciale elettrici o ibridi plug-in;
  - Realizzazione, acquisto o acquisizione tramite licenza pluriennale di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone, siti web ecc.;
• B. Spese di parte corrente:
  - Spese per studi ed analisi (indagini di mercato, consulenze strategiche, analisi statistiche, attività di monitoraggio ecc.);
  - Canoni annuali per l’utilizzo di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone, siti web ecc.;
  - Spese per l’acquisizione di servizi di vendita online e consegna a domicilio;
  - Spese per eventi e animazione;
  - Spese di promozione, comunicazione e informazione ad imprese e consumatori (materiali cartacei, pubblicazioni e annunci sui mezzi di informazione, comunicazione sui social networks ecc.);
  - Formazione del titolare o dei lavoratori.

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