Emilia-Romagna Contributi a Fondo Perduto fino al 60% per Startup Innovative – Bando per Sviluppo e Crescita delle Nuove Imprese Tecnologiche
Data inizio: 27/11/2025
In apertura
Data scadenza: 30/01/2026
Nuove Imprese
Agroindustria/Agroalimentare
Artigianato
Commercio
Cultura
Industria
Servizi/No-Profit
Turismo
Attivo nelle seguenti regioni:
Emilia-Romagna
Descrizione
La Regione Emilia-Romagna finanzia lo sviluppo e la crescita delle startup innovative con contributi a fondo perduto per progetti tecnologici, digitali e ad alto contenuto innovativo. Il bando sostiene nuovi prodotti, servizi, prototipi, investimenti tecnologici e ampliamento del team. Domande online entro le scadenze ufficiali tramite Sfinge 2020.
Presenta la tua domanda dal 27 novembre 2025 al 30 gennaio 2026.

Beneficiario
Quali sono i beneficiari del bando?
-
Possono partecipare micro, piccole e medie imprese.
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Devono essere registrate nella Sezione speciale del Registro Imprese come startup innovative (ai sensi della L. 221/2012 e L. 33/2015).
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Deve esserci un’unità locale (UL) della startup nel territorio dell’Emilia-Romagna per lo svolgimento del progetto.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
-
Dotazione finanziaria totale di € 5.000.000.
- 3 milioni dedicati al finanziamento di startup innovative iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese con anzianità di iscrizione fino a 3 anni;
2 milioni per le start up startup innovative iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese con anzianità di iscrizione più di 3 anni. -
Contributo a fondo perduto, fino al 60% della spesa ammissibile secondo l’avviso 2025.
-
Sono previsti incrementi percentuali (“bonus”): +10 p.p. e/o +5 p.p in casi specifici (es.: assunzioni, localizzazione, tipologia d’impresa).
Scadenza
Quali sono i termini di presentazione delle domande?
Le domande possono essere presentate dalle ore 13 del 27 novembre 2025 fino alle ore 13 del 30 gennaio 2026, eclusivamente online, tramite l’applicativo Sfinge 2020
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
I progetti ammessi devono essere piani di investimento con contenuto tecnologico o innovativo, e possono riguardare:
-
sviluppo di prodotto / soluzione tecnologica;
-
sviluppo, messa a punto o implementazione del modello di business;
-
sviluppo commerciale e internazionalizzazione;
-
rafforzamento del team imprenditoriale e organizzativo.
1. Spese per personale
Ammissibili se impiegato nel progetto, con contratti:
-
tempo indeterminato
-
tempo determinato
-
apprendistato
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soci lavoratori (con compenso)
-
collaborazioni coordinate e continuative (co.co.co.)
Sono ammissibili:
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retribuzione lorda
-
contributi previdenziali
-
oneri aziendali
-
quota parte proporzionata al tempo dedicato al progetto
2. Acquisto di servizi specialistici
Spese fondamentali nel bando e spesso la parte più rilevante:
-
consulenze per sviluppo software, algoritmi, IA
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consulenze tecnologiche per prototipazione, ingegnerizzazione
-
servizi di test e validazione
-
consulenze per certificazioni (es.: medicale, sicurezza prodotto)
-
servizi di design di prodotto o interfaccia (UI/UX)
-
servizi per la definizione del business model
-
consulenze legali (solo se connesse a IP, contratti tech, brevetti)
-
consulenze per internazionalizzazione (non promozione generica, ma analisi e sviluppo mercati tecnologici)
-
servizi di ricerca erogati da laboratori accreditati, centri di ricerca, università
3. Hardware, attrezzature e strumenti tecnologici
Ammissibili se necessari allo sviluppo prodotto:
-
server, workstation, GPU
-
apparecchiature scientifiche e da laboratorio
-
dispositivi IoT, sensori
-
strumenti per test e misurazioni
-
attrezzature per prototipazione (stampanti 3D, CNC, elettronica)
Vincoli:
-
devono essere utilizzati per il progetto
-
non ammesse attrezzature ordinarie d’ufficio
4. Software e licenze
-
licenze cloud
-
software di modellazione, AI/ML, simulazione
-
piattaforme per sviluppo, cybersecurity
-
strumenti per data analytics
Ammissibili solo se dedicati al progetto, non software standard (es. pacchetto Office).
5. Spese per brevetti e proprietà intellettuale
-
deposito brevetti
-
estensioni nazionali/internazionali
-
analisi di libertà di operare (FTO)
-
tutela del design industriale
6. Costi di prototipazione
-
materiali per prototipi
-
componentistica hardware
-
sviluppo MVP
-
test di laboratorio
7. Spese per marketing tecnologico (limitate)
Ammissibili solo se legate al go-to-market tecnologico, ad esempio:
-
realizzazione di demo tecniche
-
partecipazione a fiere di settore tech (non stand promozionali generici)
-
materiali tecnici per presentare il prototipo
8. Costi generali (overheads)
Ammissibili in misura forfettaria e proporzionata alle spese di progetto (come previsto nei bandi FESR).
Esempi:
-
locazione spazi laboratorio
-
utilities tecniche
-
spese amministrative di gestione progetto
Spese Non Ammissibili
-
pubblicità e comunicazione generica
-
arredi e attrezzature d’ufficio standard
-
smartphone, tablet non essenziali al progetto
-
veicoli
-
costi di ristorazione, viaggio non tecnici
-
spese per costituzione dell’impresa
-
costi di personale non dedicato al progetto
-
costi non documentati o privi di tracciabilità
-
spese effettuate prima dell’ammissione o dopo la conclusione del progetto (salvo eccezioni previste nel bando)
Graduatoria e Punteggi
Il bando utilizza una procedura valutativa a punteggio, con soglia minima per essere ammessi.
1. Qualità e innovatività del progetto (0-35 punti)
-
livello di innovazione tecnologica
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maturità tecnica (TRL)
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potenziale brevettuale
-
competitività internazionale
-
originalità della soluzione
2. Fattibilità tecnica ed economica (0-25 punti)
-
adeguatezza del team
-
competenze tecniche e manageriali
-
coerenza del budget
-
realizzabilità entro i tempi del bando
3. Impatto sul territorio e scalabilità (0-20 punti)
-
potenziale crescita
-
apertura a mercati internazionali
-
effetti occupazionali
4. Coerenza con S3 e tecnologie abilitanti (0-10 punti)
5. Bonus premialità (fino a +10 punti)
-
startup femminile/giovanile
-
localizzazione in aree montane o interne
-
impegno all’assunzione di personale qualificato
-
utilizzo di tecnologie IA con impatto sociale positivo
Soglia minima di ammissione:
Di solito 60/100, ma varia a seconda dell’edizione.
La graduatoria viene pubblicata sul sito FESR e su BURERT.
Check List di Presentazione Domande
1. Requisiti preliminari
-
impresa registrata come startup innovativa nella Sezione Speciale
-
sede operativa in Emilia-Romagna (o impegno ad aprirla)
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partita IVA attiva
-
regolarità contributiva (DURC)
-
assenza di cause di esclusione (aiuti di Stato, divieti, irregolarità)
2. Documenti da preparare
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Piano di sviluppo dettagliato (tecnico + business)
-
Budget di progetto con voci di spesa ammissibili
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Cronoprogramma
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Curriculum del team
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Relazione DNSH (Do No Significant Harm – obbligatoria per fondi UE)
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Dichiarazioni sostitutive richieste dal bando
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Eventuali lettere di partnership con laboratori / università
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Preventivi (consigliati, spesso obbligatori)
3. Passaggi operativi nella piattaforma SFINGE 2020
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Registrazione / accesso con SPID/CIE/CNS
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Creazione della pratica
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Caricamento dati anagrafici impresa
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Inserimento piano di progetto
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Inserimento spese e budget
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Caricamento allegati firmati digitalmente
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Verifica formale finale
-
Invio definitivo entro le ore 13:00 della scadenza
4. Dopo l’invio
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conservare tutta la documentazione digitale
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monitorare comunicazioni via PEC
-
prepararsi all’eventuale richiesta di integrazioni
-
in caso di ammissione, accettare il contributo nei tempi previsti
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