Bando MIMIT Fiere per imprese e organizzatori. Contributi fino al 50% delle spese per partecipazione e promozione del settore fieristico
Data inizio: 07/10/2025
In apertura
Data scadenza: 30/10/2025
Impresa Avviata
Agricoltura
Agroindustria/Agroalimentare
Artigianato
Commercio
Cultura
Industria
Servizi/No-Profit
Turismo
Attivo nelle seguenti regioni:
Abruzzo
Basilicata
Calabria
Campania
Emilia-Romagna
Friuli-Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Trentino-Alto Adige
Umbria
Valle d'Aosta
Veneto
Tutte le regioni
Descrizione
Bando MIMIT 2025 contributi a fondo perduto 50% per imprese e organizzatori di fiere.
Finanziamento per partecipazione a manifestazioni fieristiche, allestimenti stand, trasporto campionari, noleggio attrezzature, materiale promozionale, ecc.
Domande online dal 7 ottobre al 28 ottobre 2025 per PMI e dal 9 ottobre al 30 ottobre 2025 per organizzatori.

Beneficiario
Quali sono i beneficiari del bando?
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PMI con sede legale o operativa in Italia che partecipano a manifestazioni fieristiche nazionali o internazionali organizzate in Italia nei settori con costi di esposizione elevati identificati dal decreto.
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Organizzatori di manifestazioni fieristiche nazionali (in presenza, virtuali o ibridi), con sede legale o operativa in Italia, che promuovono eventi fieristici di rilievo internazionale.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
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Buono / voucher fino a 10.000 euro per le PMI per la partecipazione a fiere.
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Finanziamenti al 50% delle spese ammissibili (rispettando il Regolamento “de minimis”) per la Linea PMI.
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Per gli organizzatori: contributo a fondo perduto, sempre al 50% delle spese ammissibili.
Esempi di Calcolo del Contributo
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Se una PMI spende € 20.000 per partecipazione fieristica (affitto spazio espositivo, allestimento, trasporto campionari, etc.), può ottenere € 10.000.
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Un organizzatore che presenta progetto da € 400.000 spese totali, riceverà fino a € 200.000 come contributo (sempre 50%).
Dettaglio su Contributi Piccole e Medie Imprese
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Intensità contributo: 50% delle spese ammissibili.
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Massimo contributo ottenibile: 10.000 € per impresa.
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Spesa massima rendicontabile: 20.000 € → (20.000 € × 50% = 10.000 €).
| Spesa totale ammissibile | Contributo (50%) | Contributo effettivo |
|---|---|---|
| 8.000 € | 50% | 4.000 € |
| 15.000 € | 50% | 7.500 € |
| 20.000 € | 50% | 10.000 € (massimale) |
| 30.000 € | 50% = 15.000 € → max 10.000 € | 10.000 € (cappato) |
Dettaglio su Contributi per Organizzatori di Fiere
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Intensità contributo: 50% delle spese ammissibili.
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Massimale variabile secondo budget progetto (es. 400.000 € di spese → 200.000 € contributo).
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Cappato secondo i limiti “de minimis” e quelli fissati nel decreto attuativo.
| Spesa totale ammissibile progetto | Contributo (50%) | Contributo effettivo (se ammesso) |
|---|---|---|
| 100.000 € | 50% | 50.000 € |
| 200.000 € | 50% | 100.000 € |
| 400.000 € | 50% | 200.000 € |
| 500.000 € | 50% | 250.000 € (se previsto dal decreto) |
Scadenza
Quali sono i termini per la presentazione delle domande?
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Domande PMI: da ore 12:00 del 7 ottobre 2025 fino a ore 12:00 del 28 ottobre 2025.
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Domande organizzatori: da ore 12:00 del 9 ottobre 2025 fino a ore 12:00 del 30 ottobre 2025.
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Rimborso: le richieste di rimborso da PMI possono essere presentate dal giorno dopo l’assegnazione del buono fino al 30 marzo 2026.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Spese ammissibili PMI (partecipazione a fiere)
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Affitto area espositiva (quote di iscrizione e canoni obbligatori della fiera).
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Servizi obbligatori della fiera (utenze, vigilanza, assicurazioni richieste dall’ente fiera).
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Allestimento stand: progettazione, montaggio, smontaggio, arredi, grafiche.
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Allacciamenti a pubblici servizi: elettricità, acqua, rete dati.
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Pulizia e sanificazione stand.
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Trasporto e logistica: spedizione materiali, trasporto campionari, facchinaggio, movimentazione interna.
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Noleggio attrezzature: audio-video, sistemi interattivi, tecnologie digitali per la presentazione prodotti.
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Servizi di personale: hostess, steward, interpreti, assistenza linguistica.
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Catering e hospitality nello stand.
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Materiale promozionale: brochure, cataloghi, locandine, roll-up, video, poster.
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Servizi digitali per la promozione legati alla fiera (mini-siti, app, contenuti multimediali dedicati).
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Campagne di comunicazione e ufficio stampa finalizzate alla partecipazione fieristica.
Spese ammissibili Organizzatori (eventi fieristici)
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Costi di progettazione e realizzazione eventi fieristici (nazionali/internazionali).
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Campagne di promozione in Italia e all’estero per attrarre espositori e visitatori.
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Servizi di digitalizzazione (piattaforme di matchmaking, app, ticketing digitale, gestione accessi).
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Noleggio e allestimento spazi per padiglioni, arredi, tecnologie.
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Sicurezza, vigilanza e assicurazioni.
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Personale dedicato (accoglienza, traduzione, interpreti, assistenza tecnica).
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Servizi di comunicazione, marketing e promozione collegati alla manifestazione.
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Spese di logistica e trasporti per l’allestimento generale.
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Attività di internazionalizzazione per attrarre buyer esteri.
Spese escluse (PMI e organizzatori)
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Viaggi, vitto e alloggio del personale aziendale.
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Spese di rappresentanza generiche non legate alla fiera.
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Investimenti in beni durevoli non strettamente legati all’allestimento temporaneo.
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Costi sostenuti al di fuori dei periodi ammessi dal bando.
Graduatoria e Punteggi
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Per le PMI: assegnazione del buono tramite graduatoria basata su indicatori e maggiorazioni individuate dal Decreto Ministeriale del 26 giugno 2025.
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Per gli organizzatori: progetti devono essere presentati con almeno due organizzatori (in forma congiunta) e con un budget minimo. La valutazione è anch’essa a punteggio.
Check List di Presentazione
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Verificare che la manifestazione fieristica sia nazionale/internazionale e rientri nei settori con “costs elevati” come da decreto.
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Assicurarsi di non aver partecipato alle stesse fiere nelle precedenti 3 edizioni (per la PMI) per usi del buono.
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Preparare preventivi dettagliati per tutte le voci: affitto, allestimento, trasporto, staff, promozione, etc.
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Avere documentazione che attesti che la PMI ha sede legale/operativa in Italia.
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Presentare domanda entro le date indicate (7-28 ottobre per PMI; 9-30 ottobre per organizzatori).
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Conservare fatture e documenti per la rendicontazione, rispettando limiti e regolamenti “de minimis”.
SCOPRI SE HAI I REQUISITI PER ACCEDERE ALL'AGEVOLAZIONE
per leggere il bando completo


