Bergamo Bando Fiere 2023 Contributi fondo perduto 50% fino ad un massimo di 5.000 euro

La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bergamo intende promuovere lo sviluppo del business e la crescita competitiva delle micro, piccole e medie imprese bergamasche, attraverso l’incentivazione alla partecipazione a manifestazioni fieristiche settoriali o campionarie. 
Fondo perduto 50% fino ad un massimo di euro 5.000.

Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?

Sono beneficiarie del bando micro, piccole e medie imprese con sede legale e/o unità legale nel territorio della Camera di Commercio di Bergamo.

Quali sono le agevolazioni previste?

Contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili nelle seguenti forme:

- MISURA A - Fiere Regionali in Lombardia - Contributi 50%, Spese ammissibili da 1.000€ a 4.000€;

- MISURA B - Fiere Nazionali in Italia - Contributi 50%, Spese ammissibili da 2.500€ a 7.000€;

- MISURA C - Fiere Internazionali in Italia (Lombardia Esclusa) - Contributi 50%, Spese ammissibili da 4.500€ a 10.000€.

Viene inoltre riconosciuta una premialità pari ad euro 200 per le imprese in possesso di rating di legalità e/o possesso della certificazione della parità di genere.

Le risorse complessivamente stanziate per l’attuazione del presente intervento ammontano complessivamente a € 250.000, così suddivisi:
 MISURA A – Fiere regionali in Lombardia € 75.000
 MISURA B - Fiere nazionali in Italia € 85.000
 MISURA C - Fiere internazionali in Italia (Lombardia esclusa) € 90.000

Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?

1a finestra

per la partecipazione a fiere che si svolgono dal 1° giugno al 30 novembre 2023

Domande dalle h. 10. 00 del 25 maggio alle h. 18.00 del 30 giugno 2023

2a finestra

per la partecipazione a fiere che si svolgono dal 1° dicembre 2023 al 31 maggio 2024
Domande dalle h. 10.00 del 18 settembre alle h. 18.00 del 31 ottobre

Quali sono i progetti finanziabili?

Le spese ammissibili per l'agevolazione del bando Provincia di Bergamo per il contributo a fondo perduto per partecipare alle ferie comprendono:

1. Costi di soggiorno in strutture ricettive come hotel, residence, agriturismo e B&B.

2. Spese per il noleggio di mezzi di trasporto come auto, moto, biciclette, scooter e affitto di camionette.

3. Biglietti per attrazioni turistiche, musei, parchi divertimenti e visite guidate.

4. Spese per l'acquisto di prodotti alimentari, bevande e souvenir locali.

5. Spese per l'affitto di attrezzature sportive come sci, snowboard, tavole da surf e attrezzature per il trekking.

6. Costi per la partecipazione a eventi culturali, concerti, festival e spettacoli teatrali.

Tuttavia, ci sono anche alcune spese non ammissibili per l'agevolazione del bando provinciale, come ad esempio: - Spese per l'acquisto di oggetti di lusso come gioielli, abbigliamento di marca e articoli di moda costosi. - Costi legati a fini lavorativi o professionali come spese per un laptop, casse audio e altro materiale per il lavoro. - Costi legati a un'attività imprenditoriale o commerciale come l'affitto di un punto vendita o l'acquisto di attrezzature per l'attività.

In sintesi, il contributo a fondo perduto per le vacanze è finalizzato a sostenere le spese dei cittadini che intendono godersi una vacanza in modo sano e responsabile, sostenendo l'economia locale. Sono agevolabili le spese turistiche sostenute nell'ambito delle vacanze, ma non spese riferibili a beni di lusso o a fini lavorativi o imprenditoriali.

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