Bando Voucher Startup 2022 Sardegna. Contributi a fondo perduto fino al 90% per le Startup innovative
Data inizio: 18/06/2022
In apertura
Data scadenza: 31/12/2023
Nuove Imprese
Agricoltura
Agroindustria/Agroalimentare
Artigianato
Commercio
Cultura
Industria
Servizi/No-Profit
Turismo
Attivo nelle seguenti regioni:
Sardegna
Descrizione
POR FESR 2014/2020. Bando Voucher Startup 2022. Finanziamento a fondo perduto per favorire la competitività delle Startup innovative.
L'avviso pubblico intende sostenere la creazione e l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali ad alto contenuto di conoscenza che siano in grado, attraverso la proposizione di nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione innovativi, di intercettare e presidiare nuove nicchie di mercato nonché di incidere positivamente rispetto agli obiettivi strategici individuati dalla Smart Specialization Strategy della Regione Autonoma della Sardegna.
Beneficiario
A chi è rivolto il bando?
Sono beneficiari dell'agevolazione Micro e Piccole Imprese (MPI) regolarmente costituite come società di capitali, anche in forma cooperativa, di diritto italiano da non più di 36 mesi al momento della presentazione della domanda che si propongono con un piano di avvio caratterizzato da significativi elementi di innovatività.
Le startup dovranno essere regolarmente iscritte nella sezione speciale delle startup innovativo del Registro delle Imprese.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributi a fondo perduto.
L’intensità dell’aiuto, che non potrà superare la misura massima del 90% sul totale dei costi del piano di utilizzo del voucher approvato.
Le risorse sono pari ad euro 650.000,00.
Dimensione del piano aziendale: Minimo Euro 15.000 fino a un massimo di Euro 100.000.
Scadenza
Quali sono i termini per la presentazione delle domande?
Domande presentabili a partire dalle ore 12:00 del 18/06/2022 e fino alle 12:00 del 31/12/2023, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse disponibili.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Le spese effettuate dovranno rientrare nelle seguenti categorie di costo, ciascuna articolabile in più voci e sottovoci come meglio specificato nel bando:
- COSTI DI FUNZIONAMENTO;
- COSTI PER INVESTIMENTI MATERIALI E IMMATERIALI (MAX 20% del valore totale del piano);
- COSTI PER PRESTAZIONI DI TERZI5 (MAX 60% del valore totale del piano, ed entro i limiti stabiliti dal “Catalogo dei servizi per le imprese della Sardegna”);
- COSTI DEL PERSONALE TECNICO COINVOLTO NELLO SVILUPPO DEL PIANO;
- ALTRI COSTI CONNESSI ALLA REALIZZAZIONE DEL PIANO.
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