Arezzo e Siena: contributi a fondo perduto 50% fino a 6.000 euro per la transizione energetica delle imprese

Arezzo e Siena: contributi a fondo perduto 50% fino a 6.000 euro per la transizione energetica delle imprese

Data inizio: 20/05/2024 
Data scadenza: 15/12/2024 
Impresa Avviata
Agricoltura Agroindustria/Agroalimentare Artigianato Commercio Cultura Industria Servizi/No-Profit Turismo
Attivo nelle seguenti regioni

Descrizione

BANDO TRANSIZIONE ENERGETICA 2024 AREZZO-SIENA
Il bando intende incentivare l’avvio da parte delle imprese di percorsi per favorire la transizione energetica attraverso interventi di efficienza energetica, introduzione di Fonti di Energia Rinnovabile (di seguito FER) e la partecipazione a Comunità Energetiche Rinnovabili (di seguito CER).
Le risorse complessivamente stanziate ammontano a € 107.800,00 di cui € 68.900 per la Provincia di Arezzo e € 38.900 per la Provincia di Siena.


Beneficiario

Quali sono i beneficiarie del bando?

Sono beneficiarie del bando micro, piccole e medie imprese con sede nel territori delle province di Arezzo o di Siena.


Agevolazione

Quali sono le agevolazioni previste?

Contributi a fondo perduto pari al50% delle spese ammesseed effettivamente sostenute con uninvestimento minimo di Euro 3.000 ed un contributo massimo di Euro 6.000 per ogni impresa richiedente.

Le risorse complessivamente stanziate ammontano a Euro 107.800 di cui Euro 68.900 per la Provincia di Arezzo ed Euro 38.900 per la Provincia di Siena;


Scadenza

Quali sono i termini di presentazione delle domande?

Domande presentabili dalle ore 12:00 del giorno 20.05.2024 e fino alle ore 12:00 del 15.12.2024 con possibilità di pre caricamento sulla piattaforma dalle ore 10:00 del 06.05.2024.


Interventi ammessi

Quali sono i progetti finanziabili?

Sono ammissibili spese sostenute per acquisto di beni e attrezzature strettamente funzionali all’efficientamento energetico, quali:

a. collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione e impianti per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;

b. apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, ecc.);

c. acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico;

d. sistemi di riduzione dei consumi idrici e riciclo dell’acqua nei sistemi aziendali secondo le diverse tecnologie applicabili ai diversi settori produttivi (a titolo di esemplificazione non esaustiva rientrano in tale tipologia: sistemi di raccolta e recupero acque piovane, adozione di sistemi efficienti di irrigazione, automazione di impianti al fine del risparmio idrico ed energetico ecc.).

Sono ammissibili le spese per i servizi di consulenza per:

a. progetti di riqualificazione e miglioramento energetico con individuazione e quantificazione degli interventi di efficienza e delle opportunità di risparmio delle imprese;

b. studi di fattibilità tecnico-economica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) finalizzati alla costituzione/adesione di/ad una Comunità Energetica Rinnovabile (CER);

c. progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici (bollette, contatori, ecc.) e della produzione (consumi, rendimenti, ecc.), anche attraverso implementazione di tecnologie digitali per la definizione di programmi di efficientamento energetico;

Sono ammissibili le spese per i servizi di formazione per:

a. attività di formazione finalizzate al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse interne, impiegate stabilmente nell’impresa.

Le spese per la formazione e per la consulenza possono rappresentare, rispettivamente, il 30% di tutte le spese ammissibili.

a) Ai fini del presente Bando, l’impresa dovrà avvalersi esclusivamente per i servizi di consulenza e formazione, di uno o più fornitori tra i seguenti:

- EGE – Esperti in Gestione dell'Energia –certificati a fronte della norma UNI CEI 11339 da enti accreditati;

- Energy manager e/o altri esperti che abbiano realizzato nell’ultimo triennio almeno tre attività, a favore di clienti diversi, per servizi di consulenza/formazione alle imprese.

b) Relativamente ai soli servizi di formazione, l’impresa potrà avvalersi di enti di formazione (es. agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università, Scuola di Alta formazione, Istituti tecnici superiori) o altri soggetti qualificati certificati ISO 9001:2015 per il settore EA37 con una durata non inferiore alle 40 ore totali.

c) Per l’erogazione dei servizi di formazione e di consulenza è necessario allegare autodichiarazione del fornitore/dei fornitori.

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