Regione PIemonte Contributi Fondo Perduto per autonomi e Imprese Emergenza Covid 19 Oltre 7 milioni

7 Milioni dalla Regione Piemonte per imprese e professionisti

Contributi a fondo perduto per rimborsare gli interessi su prestiti - Emergenza Covid 19

A chi si rivolge il Bando?

Sono beneficiari del bando micro, piccole e medie imprese e lavoratori autonomi della Regione Piemonte.

I beneficiari dovranno dimostrare che nel bimestre marzo/aprile 2020 il calo del fatturato è stato pari o superiore al 30% rispetto allo stesso bimestre del 2019.

Ammesse tutte le attività avviate dal 1° gennaio 2019.

Non possono beneficiarne i soggetti che abbiano ottenuto contributi in conto interessi e/o a fondo perduto nell’ambito di altre misure regionali a valere sui medesimi finanziamenti.

Quali sono le agevolazioni previste dal bando?

Contributi a fondo perduto per far fronte agli oneri connessi al credito e, in via generale, sostenere l’attivazione di tali operazioni da parte delle banche e degli intermediari abilitati.

- euro 2.500 euro di contributo massimo per singola impresa o lavoratore autonomo, per i finanziamenti di importo inferiore a 50.000 euro;

- 5.000  euro per singola impresa o  autonomo, per i finanziamenti di importo compreso 50.000 e 100.000 euro;

- euro 7.500 di contributo massimo erogabile per singola impresa (esclusi quindi i lavoratori autonomi), per i finanziamenti di importo superiore a 100.000 euro.

Qual è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di agevolazione?

Domande presentabili fino ad esaurimento fondi.

Quali sono le spese ammissibili?

Sono spese ammissibili quelle connesse alla stipula di finanziamenti concessi dal 17 marzo al 31 dicembre 2020 e finalizzati ad esigenze di liquidità di far fronte agli oneri connessi al credito e, in via generale, sostenere l’attivazione di tali operazioni da parte delle banche e degli intermediari abilitati. A gestire le pratiche sarà Finpiemonte.

Dotazione finanziari pari a 7,3 milioni di euro destinati a sostenere le micro, piccole e medie imprese ed i lavoratori autonomi piemontesi nell’attivazione di operazioni finanziarie connesse ad esigenze di liquidità.