Regione Liguria Finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per gli investimenti delle piccole e medie imprese realizzati nelle aree di crisi industriale
Data inizio: 21/09/2021
In apertura
Data scadenza: 08/10/2021
Impresa Avviata
Agroindustria/Agroalimentare
Artigianato
Industria
Servizi/No-Profit
Attivo nelle seguenti regioni:
Descrizione
Il bando finanzia i programmi d'investimento diretti allo sviluppo delle attività dell'impresa per favorire il rafforzamento del tessuto produttivo e la salvaguardia dei livelli occupazionali delle aree di crisi non complessa liguri.
Beneficiario
Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?
Sono beneficiari della misura imprese che effettuano programmi di investimento nelle aree di crisi.
I territori individuati quali aree di crisi non complessa ligure sono:
- i Comuni di Borzonasca, Carasco, Chiavari, Cicagna, Cogorno, Coreglia Ligure, Favale di Malvaro, Lavagna, Leivi, Lorsica, Mezzanego, Moconesi, Ne, Neirone, Orero, Rezzoaglio, San Colombano Certenoli, Santo Stefano d'Aveto e Tribogna (all’interno del SLL di Chiavari);
- i Comuni di La Spezia, Arcola, Bolano, Santo Stefano di Magra e Follo (all'interno del SLL di La Spezia)
- i Comuni di Casarza Ligure e Castiglione Chiavarese (all'interno del SLL di Sestri Levante)
- i Comuni di Borgomaro, Caravonica, Chiusanico, Chiusavecchia, Dolcedo, Pieve di Teco, Pontedassio, Pornassio, Prelà, Rezzo e Vessalico (all’interno del SLL di Imperia)
- nel territorio del Comune di Genova, l'area che soddisfa la deroga di cui all'107.3.c del Trattato.
I destinatari sono le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata che esercitano un’attività economica tra quelle di seguito riportate:
SEZIONE B - ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:
• Divisione 07 ESTRAZIONE DI MINERALI METALLIFERI
• Divisione 08 ALTRE ATTIVITÀ DI ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE
• Divisione 09 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI SUPPORTO ALL'ESTRAZIONE SEZIONE
C - ATTIVITÀ MANIFATTURIERE
Ammessa tutta la sezione con esclusione dei seguenti codici:
• 10.2 “Lavorazione del pesce”
• Divisione 12 “INDUSTRIA DEL TABACCO”
SEZIONE E - FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITA’ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:
• Divisione 38 ATTIVITA’ DI RACCOLTA, TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI; RECUPERO DI MATERIALI (limitatamente a quelli di origine industriale e commerciale)
SEZIONE H – TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO
Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:
• Divisione 52 MAGAZZINAGGIO E ATTIVITÀ DI SUPPORTO AI TRASPORTI
SEZIONE I – ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE Ammesso esclusivamente il seguente codice:
• 55.10 “Alberghi e strutture simili”.
Gli investimenti ammessi ad agevolazione devono essere realizzati nell’ambito di strutture operative dell’impresa localizzate nelle aree di crisi industriale non complessa liguri che risultino regolarmente censite presso la CCIAA.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Finanziamenti agevolati e Contributi a fondo perduto.
Le risorse assegnate al bando sono pari a 18.500.000,00 euro.
L'agevolazione è concessa attraverso uno strumento finanziario nella forma del prestito rimborsabile combinato con una sovvenzione nella forma di contributo a fondo perduto:
- il finanziamento agevolato, fino a un milione di euro, è concesso nella misura del 75% dell’importo degli investimenti ammissibili, con una dotazione di 14,8 milioni di euro. Il finanziamento ha durata fino a otto anni, comprensiva di un eventuale periodo di preammortamento di durata massima di dodici mesi, e viene rimborsato con rate semestrali posticipate costanti con scadenza 30 giugno e 31 dicembre di ogni anno. Il tasso di interesse applicato alle somme rimborsate è fissato nella misura di un tasso fisso nominale annuo pari allo 0,5%.
- il contributo a fondo perduto è concesso fino alla misura massima del 25% dell’importo dell’investimento ammissibile ed è comunque determinato in relazione all’agevolazione corrispondente al finanziamento agevolato, con una dotazione di 3,7 milioni di euro.
L’investimento ammissibile agevolabile non può essere inferiore a 150.000 euro.
Scadenza
Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?
Domande presentabili dal 21 settembre 2021 all'8 ottobre 2021.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Sono spese ammissibili:
a. acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni, nel limite del 10% del valore degli investimenti ammissibili;
b. acquisto di fabbricati già costruiti, purché non abbiano beneficiato, nel corso dei dieci anni precedenti, di un finanziamento pubblico nazionale o europeo;
c. opere edili ed impiantistiche, ivi comprese tutte le attività per oneri tecnici dalla progettazione al collaudo;
d. acquisto di macchinari, impianti produttivi ed attrezzature varie nuovi di fabbrica. Sono ammissibili i mezzi mobili se strettamente necessari al ciclo produttivo e se a servizio esclusivo della struttura produttiva oggetto dell’agevolazione (sono comunque esclusi i veicoli destinati al trasporto di merci su strada per le imprese che esercitano attività di trasporto di merci su strada per conto terzi).
e. acquisto di programmi informatici, brevetti, licenze, know-how, nel limite del 20% dell’investimento complessivo ammissibile;
f. prestazioni consulenziali, nel limite del 10% del totale degli investimenti ammissibili, per studi di fattibilità e piani d’impresa, per studi di valutazione d’impatto ambientale e per la certificazione di qualità aziendale ed ambientale, compreso le spese di certificazione; spese per l’introduzione di innovazioni del sistema distributivo “e-business” e “e-commerce”.
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