Marche Contributi per formazione dipendenti imprese in stato di crisi

La Regione Marche finanzia con contributi a fondo perduto progetti di formazione continua per lavoratori di imprese in stato di crisi o settori colpiti dalla crisi economica.
Obiettivo: aggiornare competenze, sostenere la riqualificazione e digitalizzazione del personale.
Incentivi fino al 100% delle spese ammissibili, presentazione domande entro il 15 dicembre 2025.

Quali sono i beneficiari del bando?

- Micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede legale e/o operativa nella Regione Marche, che si trovano in stato di crisi.
- Grandi imprese con sede legale e/o operativa nella Regione Marche, in stato di crisi.
- Enti di formazione accreditati dalla Regione Marche.
Requisiti:
- Essere in regola con gli obblighi contributivi e previdenziali.
- Non essere in stato di fallimento, liquidazione o amministrazione controllata.
- Avere almeno una sede operativa nel territorio regionale.

Area geografica
L'intervento è destinato alle imprese con sede legale e/o operativa nella Regione Marche.

Quali sono le agevolazioni previste?

- Tipologia: contributo a fondo perduto.
- Percentuale di copertura: fino al 100% delle spese ammissibili.
- Importo minimo per progetto: €20.000.
- Importo massimo per progetto: €100.000.
- Dotazione finanziaria totale: €600.000.

Esempi pratici di utilizzo

Esempio 1: Impresa manifatturiera in stato di crisi che intende riqualificare il personale per l'adozione di nuove tecnologie produttive.

Esempio 2: Azienda del settore turistico in stato di crisi che desidera formare il personale per migliorare le competenze digitali e di marketing online.

Quali sono i termini di presentazione delle domande?

- Modalità: le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica attraverso la piattaforma regionale dedicata.
- Data di apertura: 1 novembre 2025 ore 10:00.
- Scadenza: 15 dicembre 2025 ore 16:00.
- Criteri di selezione: valutazione qualitativa dei progetti presentati.

Quali sono i progetti finanziabili?

Obiettivi

- Favorire l'aggiornamento e la riqualificazione professionale dei lavoratori delle imprese in stato di crisi.
- Supportare processi di reindustrializzazione o riconversione industriale.

Spese Finanziabili

• Compensi per docenti, tutor e formatori.

• Costi di noleggio aule, attrezzature e materiali didattici.

• Software o licenze strettamente collegati alla formazione.

• Servizi di consulenza per la progettazione e monitoraggio delle attività.

• Indennità di partecipazione per i lavoratori, se previste.

• Costi di certificazione delle competenze acquisite.

• Spese di gestione e rendicontazione del progetto fino a una percentuale massima stabilita dal bando (es. 10-15%).

Maggiore Dettaglio

Spese Non Ammissibili

• Spese sostenute prima della presentazione della domanda.

• IVA recuperabile, tasse, bolli e oneri finanziari.

• Retribuzioni ordinarie dei lavoratori o del personale interno non coinvolto nella formazione.

• Costi generali aziendali (utenze, affitti, trasporti non formativi).

• Corsi non coerenti con la situazione di crisi dichiarata.

Graduatoria e Punteggi

• Procedura valutativa comparativa: non a sportello.

• Punteggi assegnati su criteri di:

  1. Coerenza con la crisi aziendale o settoriale (max 30 punti)

  2. Innovatività e qualità del progetto formativo (max 25 punti)

  3. Impatto occupazionale e numero lavoratori coinvolti (max 25 punti)

  4. Qualità del partenariato e del soggetto attuatore (max 20 punti)

• Approvazione graduatoria finale entro 90 giorni dalla chiusura del bando.

Check List di Presentazione Domande

• Verifica dei requisiti (impresa in crisi, sede nelle Marche, regolarità contributiva).

• Individuazione fabbisogni formativi e definizione obiettivi del progetto.

• Scelta dell’ente di formazione accreditato.

• Predisposizione del progetto: programma didattico, calendario, elenco docenti e costi.

• Registrazione su piattaforma SIAR e caricamento della documentazione (modello domanda, dichiarazioni, piani formativi, budget).

• Firma digitale del legale rappresentante.

• Invio telematico entro la scadenza (30 novembre 2025).

• Monitoraggio esiti e, in caso di approvazione, avvio delle attività entro i termini indicati.

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