Lazio Bando Giovani Attività Professionali. Contributi fino a 20mila euro per giovani professionisti under 40 per avvio e sviluppo attività professionali
Data scadenza: 15/01/2026
Impresa Avviata
Nuove Imprese
Servizi/No-Profit
Attivo nelle seguenti regioni:
Lazio
Descrizione
Il bando “Giovani Attività Professionali” della Regione Lazio mette a disposizione contributi a fondo perduto fino a 20.000 € per under 40 titolari di partita IVA nel Lazio che avviano o sviluppano studi professionali.
Le agevolazioni coprono tra il 40% e il 60% delle spese ammissibili, con investimento minimo pari a 10.000 €.
Le domande possono essere presentate fino al 16 gennaio 2025 ore 17:00 via piattaforma regionale.

Beneficiario
Quali sono i beneficiari del bando?
I Beneficiari dei contributi sono i Professionisti, in forma singola, che il 16 settembre 2025 non abbiano ancora compiuto il quarantesimo anno di età e che alla Data della Domanda siano regolarmente iscritti ad uno dei seguenti 9 ordini professionali:
- Architetti
- Avvocati
- Commercialisti ed esperti contabili
- Consulenti del Lavoro
- Geologi
- Geometri
- Ingegneri
- Notai
- Periti Industriali.
Requisiti dei beneficiari
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Professionisti in forma singola che al 16 settembre 2025 non abbiano ancora compiuto 40 anni.
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Titolari di partita IVA attiva con domicilio fiscale nella Regione Lazio.
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Iscritti a uno dei seguenti albi/ordini professionali: Architetti, Avvocati, Commercialisti ed esperti contabili, Consulenti del Lavoro, Geologi, Geometri, Ingegneri, Notai, Periti Industriali.
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Devono presentare un progetto di avviamento o sviluppo/innovazione di un’attività professionale già operante.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributi a fondo perduto:
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Fondo complessivo: 5 milioni di euro.
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Contributo a fondo perduto fino a € 20.000 per progetto.
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Copertura tra il 40% e il 60% delle spese ammissibili.
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Spesa minima: € 10.000.
Esempi di Contributo
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Spesa totale € 12.000 → contributo tra € 4.800 e € 7.200 (in base alla percentuale).
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Spesa totale € 40.000 → contributo massimo € 20.000.
Esempio 1: Studio di architettura avviato da un giovane professionista
| Voce di spesa | Importo |
| Acquisto di software di progettazione | €8.000 |
| Acquisto di hardware (computer e stampante) | €4.000 |
| Registrazione del marchio | €1.000 |
| Totale investimento | €13.000 |
| Contributo a fondo perduto (60%) | €7.800 |
| Quota a carico dell'impresa | €5.200 |
Esempio 2: Studio legale avviato da un giovane avvocato
| Voce di spesa | Importo |
| Acquisto di mobili per l'ufficio | €3.000 |
| Acquisto di software gestionale | €2.000 |
| Spese per consulenza fiscale | €1.000 |
| Totale investimento | €6.000 |
| Contributo a fondo perduto (60%) | €3.600 |
| Quota a carico dell'impresa | €2.400 |
Scadenza
Quali sono i termini di presentazione delle domande?
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Apertura dal 16 settembre 2025 ore 12:00.
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Chiusura il 16 ottobre 2025 ore 17:00.
- PROROGA TERMINI DI PRESENTAZIONE DOMANDE : Nuova scadenza 15 gennaio 2026, ore 17:00
Note importanti
- È stata concessa una proroga dei termini per la presentazione delle domande, inizialmente prevista per il 16 ottobre 2025, ora estesa al 15 gennaio 2026
- I progetti devono essere realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione del contributo
- È obbligatorio mantenere la sede operativa nel Lazio per almeno 3 anni dopo la conclusione del progetto
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Investimenti materiali
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Attrezzature, macchinari, hardware e software funzionali allo svolgimento dell’attività.
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Arredi e strumentazioni per ufficio/studio professionale.
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Veicoli strettamente funzionali e dedicati (se previsti dal bando).
Investimenti immateriali e digitalizzazione
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Licenze software, applicativi gestionali, strumenti di digital marketing.
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Soluzioni cloud e piattaforme digitali per la gestione dello studio.
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Brevetti, marchi, diritti di utilizzo e proprietà intellettuale.
Interventi su locali
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Lavori di adeguamento, ristrutturazione o miglioramento degli spazi destinati all’attività professionale.
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Interventi per abbattimento barriere architettoniche e miglioramento accessibilità.
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Opere per l’efficientamento energetico dei locali (impianti, illuminazione, climatizzazione).
Servizi e consulenze
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Consulenze specialistiche (gestionali, legali, fiscali, informatiche, marketing).
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Spese di formazione e aggiornamento professionale.
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Certificazioni e accreditamenti professionali.
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Servizi per la promozione e comunicazione (siti web, campagne pubblicitarie, branding).
Costi generali e di gestione (riconosciuti in modo forfettario)
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Spese amministrative e di avviamento collegate al progetto.
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Compensi per personale dipendente o collaboratori, se strettamente legati all’avvio dell’attività.
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Spese per fideiussioni o garanzie collegate al finanziamento.
Spese non ammissibili (esempi)
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Canoni di locazione, leasing operativo, utenze ordinarie.
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Spese correnti di gestione (telefono, internet, bollette).
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Attrezzature usate o non pertinenti con l’attività.
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Retribuzioni personali del titolare/professionista.
Graduatoria e Punteggi
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Valutazione a punteggio basata su: fatturato, età, percentuale di cofinanziamento, data di avvio dell’attività, con punteggi premiali per professioniste.
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Graduatoria decrescente per punteggio, fino ad esaurimento delle risorse.
Check List di Presentazione
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Verificare i requisiti: under 40, partita IVA attiva, domicilio nel Lazio, iscrizione a ordine professionale.
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Progettare l’intervento: definire spesa iniziale ≥ € 10.000, dettagli interventi (fissi e servizi).
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Stimare il contributo: calcolare tra 40–60%, fino a € 20.000 max.
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Preparare documenti: preventivi, business plan, certificati professionali, fatture previste.
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Compilare domanda online secondo bando e inviare tra 16 settembre – 16 ottobre.
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Attendere graduatoria (valutazione a punteggio).
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Rendicontazione: realizzare progetto entro 9 mesi e giustificare spese secondo bando.
SCOPRI SE HAI I REQUISITI PER ACCEDERE ALL'AGEVOLAZIONE
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