Verona Incentivi 40% fino a 12.000 euro per l'Internazionalizzazione delle imprese Anno 2025
Data inizio: 09/06/2025
Data scadenza: 23/06/2025
Impresa Avviata
Agroindustria/Agroalimentare
Artigianato
Commercio
Industria
Servizi/No-Profit
Turismo
Attivo nelle seguenti regioni:
Veneto
Descrizione
VERONA
Contributi a fondo perduto 40% fino a 12.000 euro per l'internazionalizzazione delle imprese
Sono considerate ammissibili le spese fatturate a partire dal 01 luglio 2025 al 30 giugno 2026
Beneficiario
Quali sono i beneficiari del bando?
Possono partecipare al bando le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese (in breve MPMI) in forma singola o associata (almeno 6 imprese, nella forma di reti di imprese, Associazione Temporanea di Imprese e Associazione Temporanea di Scopo, nonchè i consorzi d'imprese con sede legale e/o unità locale in provincia di Verona), regolarmente iscritti al Registro delle Imprese. Non sono ammissibili i soggetti iscritti solo al REA e/o agli altri Albi, Ruoli e Registri camerali.
Criteri di ammissibilità al bando:
- Beneficiari: Imprese con sede in provincia di Verona, singole o in aggregazione.
- Esclusioni: Chi ha già ricevuto contributi nel 2024.
- Requisiti: Attività, iscrizione al Registro delle Imprese, sede in Verona, assenza di difficoltà economica.
Agevolazione
- Quali sono le agevolazioni previste?
- Importo minimo per il contributo: € 5.000,00
- Percentuale di contributo: 40%
- Incentivi per assunzioni di export manager
- Progetti per internazionalizzazione favoriti
E' previsto un contributo pari al 40%, (IVA e/o imposte estere escluse) delle spese ammissibili (artt. 3 e 4 del Regolamento), sino ad un importo massimo di:
-
€ 12.000,00 (al lordo delle ritenute di legge, ove previste) per la partecipazione in forma singola se tra gli investimenti ammissibili presentati risulta quello relativo all'utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager (DEM); qualora l'impresa richiedente risponda ai criteri di impresa femminile o giovanile, la somma concessa a titolo di contributo, pur non potendo superare la percentuale massima di cui sopra, potrà raggiungere l'imposto massimo di € 13.000,00 per impresa;
-
€ 8.000,00 (al lordo delle ritenute di legge, ove previste) per la partecipazione in forma singola se tra gli investimenti ammissibili presentati NON risulta quello relativo all'utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager (DEM); qualora l'impresa richiedente risponda ai criteri di impresa femminile o giovanile, la somma concessa a titolo di contributo, pur non potendo superare la percentuale massima di cui sopra, potrà raggiungere l'imposto massimo di € 9.000,00 per impresa;
-
€ 12.000,00 per impresa fino ad un importo non superiore a € 72.000,00 (al lordo delle ritenute di legge, ove previste) per la partecipazione in forma aggregata se tra gli investimenti ammissibili presentati e riferiti a tutte le imprese aderenti all'aggregazione risulta quello relativo all'utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager (DEM);
-
€ 8.000,00 per impresa fino ad un importo non superiore a € 48.000,00 (al lordo delle ritenute di legge, ove previste) per la partecipazione in forma aggregata se tra gli investimenti ammissibili presentati NON risulta quello relativo all'utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager (DEM).
Scadenza
Quali sono i termini per la presentazione delle domande?
Le domande sono presentabili dalle ore 9:00 del 9 giugno 2025 alle ore 16:00 del 23 giugno 2025.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
1. Interventi Ammissibili:
Gli interventi finanziabili riguardano principalmente il rafforzamento della presenza delle imprese all'estero e lo sviluppo di canali di promozione. In particolare, sono ammissibili:
- Sviluppo delle competenze: Utilizzo di temporary export manager (TEM) e digital export manager (DEM) per supportare il personale aziendale.
- Certificazioni di prodotto: Ottenimento o rinnovo delle certificazioni necessarie per esportare nei mercati esteri.
- Promozione all'estero: Partecipazione come espositori a fiere internazionali, sia in Italia che all'estero, con alcune eccezioni.
Potranno comunque beneficiare del contributo camerale esclusivamente interventi il cui costo minimo sia pari o superiore ad € 5.000,00 al netto di IVA e delle analoghe imposte estere.
Sono considerate ammissibili le spese fatturate a partire dal 01 luglio 2025 al 30 giugno 2026
2. Spese Ammissibili:
Le spese che possono essere coperte dal finanziamento includono:
- Servizi professionali: Costi per l'acquisizione di TEM (Temporary Export Manager) e DEM (Digital Export Manager) per l'internazionalizzazione.
- Certificazioni: Spese per ottenere o rinnovare certificazioni di prodotto.
- Fiere e spazi espositivi: Costi per la realizzazione di spazi espositivi, che comprendono noleggio, iscrizione, allestimento, interpretariato, hostess, trasporto dei prodotti e assicurazione.
3. Spese NON Ammissibili:
Non sono ammissibili le seguenti spese:
- Fiere collettive: Partecipazione a fiere internazionali organizzate dalla Camera di Commercio di Verona con cofinanziamento.
- Spese di viaggio e soggiorno: Costi per vitto, alloggio, viaggi e rappresentanza.
- Materiale promozionale: Spese per brochure, cataloghi e presentazioni aziendali.
- Campionature: Costi per la produzione di campioni.
- Consulenze ordinarie: Servizi di consulenza fiscale, contabile e legale.
- Spese generali: Costi di gestione come energia, riscaldamento e pulizia.
- Certificazioni non collegate: Spese per certificazioni non direttamente legate all'esportazione.
- Adeguamenti normativi: Servizi di supporto per conformità a norme di legge.
Queste informazioni sono fondamentali per le imprese che desiderano partecipare al bando di finanziamento e devono essere considerate attentamente nella pianificazione delle spese.
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