Contributi ricerca industriale e sviluppo sperimentale tecnologie 4.0 - Centro di Competenza Start 4.0
Data scadenza: 31/01/2020
Impresa Avviata
Nuove Imprese
Agricoltura
Artigianato
Commercio
Industria
Turismo
Attivo nelle seguenti regioni:
Abruzzo
Basilicata
Calabria
Campania
Emilia-Romagna
Friuli-Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Trentino-Alto Adige
Umbria
Valle d'Aosta
Veneto
Tutte le regioni
Descrizione
Il Centro di Competenza START 4.0 attua un programma di supporto a progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in tecnologie abilitanti 4.0 per la sicurezza e ottimizzazione delle infrastrutture strategiche, che parte dallo sviluppo di tecnologie abilitanti negli ambiti tematici di interesse per il Centro e mira al loro consolidamento attraverso la realizzazione di applicazioni nei domini di interesse di START4.0.
Con il presente bando si intende supportare la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale inerenti le tecnologie abilitanti opportunamente adattate negli ambiti tematici riferibili ai domini applicativi di interesse di START 4.0
Beneficiario
A chi si rivolge il Bando ?
Sono beneficiarie del bando Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), singolarmente ovvero in partenariato (impegnandosi, in quest’ultimo caso, a costituirsi in Associazioni Temporanee di Imprese - ATI). Le Grandi Imprese possono essere soggetti beneficiari solo se aggregate in partenariato a MPMI e, comunque, non possono assumere il ruolo di capofila.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni ottenibili?
Contributi a fondo perduto concessi nelle seguenti forme:
- Ricerca Industriale 50% (35% per Grandi Imprese)
- Sviluppo Sperimentale 40% (25% per Grandi Imprese)
Scadenza
Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle agevolazioni?
Le domande sono presentabili fino al 31 gennaio 2020
Interventi ammessi
Quali sono le spese ammissibili?
Sono spese ammissibili le attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale delle imprese ammissibili ai benefici finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo di tecnologie in ambito Industria 4.0,
Sono ammissibili le spese rientranti nelle seguenti voci:
a. Personale impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo (responsabile del progetto, ricercatori, tecnici/operai).
b. Strumenti e attrezzature specifiche, acquisite successivamente alla data di avvio del progetto, strettamente correlate alla realizzazione del progetto.
c. Ricerca contrattuale per attività tecnico-scientifiche di ricerca e/o sviluppo sperimentale, studi, progettazione e similari, alle normali condizioni di mercato, affidati attraverso contratto a:
- Università e altri Organismi di Ricerca;
- Altri soggetti esterni all’impresa, indipendenti dalla stessa, in possesso di adeguate e documentate competenze ed esperienze professionali pertinenti alle consulenze commissionate.
d. Prestazioni e servizi necessari all’attività di ricerca e sviluppo e non direttamente imputabili alla realizzazione fisica di prototipi, acquisiti da fonti esterne alle normali condizioni di mercato, tra cui l’effettuazione di test e prove, i servizi propedeutici alla brevettazione, le attività di divulgazione e diffusione dei risultati.
e. Beni immateriali, quali costi per l’acquisto di brevetti, know-how, diritti di licenza e software specialistici, utilizzati per il progetto e acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne indipendenti alle normali condizioni di mercato.
Qualora l’uso dei beni non sia esclusivo per il progetto nell’arco temporale di realizzazione dello stesso, il costo è imputabile in proporzione all’uso effettivo per il progetto.
f. Spese generali supplementari di gestione, derivanti direttamente dalla realizzazione del progetto, da calcolarsi con modalità semplificata a tasso forfettario nella misura del 20% per cento dei costi relativi al personale.
g. Altri costi di esercizio, inclusi i costi di materiali, forniture e prodotti analoghi, sostenuti direttamente per effetto dell’attività di ricerca, nel limite del 20% del costo totale di progetto.
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