Contributi a fondo perduto pari al 50% per liberi professionisti e micro, piccole e medie imprese lucane Regione Basilicata
Data inizio: 02/11/2020
In apertura
Data scadenza: 11/01/2021
Impresa Avviata
Artigianato
Commercio
Industria
Servizi/No-Profit
Turismo
Attivo nelle seguenti regioni:
Basilicata
Descrizione
Misure di sostegno per la ripresa dei liberi professionisti e delle micro, piccole e medie operanti in Basilicata nei settori dell’industria, dell’artigianato, del turismo, del commercio e dei servizi
L’obiettivo del presente Avviso Pubblico è quello di sostenere il tessuto imprenditoriale delle micro, piccole e medie imprese operanti in settori tradizionali, spesso “esclusi” dal campo di intervento della programmazione comunitaria, finanziando programmi di investimento di tipo più “tradizionale” e non esclusivamente vocati all’innovazione e/o alla ricerca
Beneficiario
Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?
Sono beneficiari della misura le PMI (micro, piccole e medie imprese), compresi i liberi professionisti che intendono realizzare investimenti in sedi operative ubicate nel territorio della Regione Basilicata.
Non sono ammissibili i beneficiari operanti nei seguenti settori:
-pesca e acquacoltura;
-produzione primaria di prodotti agricoli;
-trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli;
-trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi limitatamente agli aiuti destinati all’acquisto di veicoli;
-settore carboniero, della costruzione navale, siderurgia e fibre sintetiche.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili.
Si evidenzia che la somma dell'importo degli aiuti a titolo di “de minimis” ottenuti nell’esercizio finanziario in cui è concessa l’agevolazione e nei due esercizi finanziari precedenti non deve superare euro 200.000,00 per beneficiario. Nel caso di imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi, l’importo massimo degli aiuti concedibili non deve superare il massimale di € 100.000,00.
Il contributo concedibile non potrà superare euro 100.000,00
Le risorse finanziarie disponibili sul presente Avviso Pubblico ammontano ad euro 10.000.000
Scadenza
Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?
Domande presentabili dal 2 novembre 2020 all'11 gennaio 2021.
Interventi ammessi
Quali sono gli interventi finanziabili?
Sono spese ammissibili i programmi di investimento di importo, pari o superiore a euro 5.000,00 al netto delle spese generali da realizzarsi sul territorio della Regione Basilicata.
I programmi di investimento devono essere compresi nelle seguenti tipologie di intervento:
- interventi su impianti e macchinari volti ad aumentare o migliorare la capacità produttiva aziendale;
- investimenti in attivi materiali (opere edili connesse ai programmi di investimento finanziati, impianti, macchinari ed attrezzature) ed immateriali (es. acquisizione di licenze di sfruttamento) finalizzati ad accrescere il livello quali-quantitativo dei prodotti e/o dei processi;
-introduzione di adattamenti e modifiche del processo produttivo finalizzati allo sviluppo di nuovi prodotti e/o servizi;
- interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza sul lavoro;
- interventi legati ai processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale.
Più nello specifico sono spese ammissibili:
a) Investimenti in beni strumentali materiali:
- macchinari, impianti, attrezzature varie, arredi, hardware;
- mezzi di trasporto (immatricolati come autocarri cassonati/furgonati).
- spese di ristrutturazione e spese per impianti
b) Investimenti in beni strumentali immateriali:
- programmi informatici, licenze e Know-How;
- spese connesse all’acquisizione di certificazioni, intese come importo pagato dall’impresa all’organismo certificatore per l’acquisizione della certificazione, nonché le consulenze necessarie al conseguimento delle stesse. Sono agevolabili solo i costi relativi all’acquisizione della prima certificazione con esclusione degli interventi successivi di verifica periodica e di adeguamento ad intervenute disposizioni in materia di certificazione;
- acquisizione di consulenze informatiche e specialistiche.
c) Spese per la redazione della domanda, l’assistenza alla realizzazione del progetto candidato e la perizia giurata candidato nel limite del 3% degli investimenti ammessi ad agevolazione in beni strumentali (materiali e immateriali);
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