Bando Voucher Digitali I4.0 Lombardia Contributi fondo perduto pari al 50% fino a 8.000 Euro
Data inizio: 11/05/2022
In apertura
Data scadenza: 24/06/2022
Voucher 4.0 PID (cciaa)
Impresa Avviata
Agricoltura
Agroindustria/Agroalimentare
Artigianato
Commercio
Industria
Servizi/No-Profit
Turismo
Attivo nelle seguenti regioni:
Lombardia
Descrizione
Unioncamere Lombardia. Bando voucher digitale I4.0 base. Anno 2022. Finanziamento a fondo perduto per sostenere la digitalizzazione avanzata delle imprese.
Non è più possibile presentare domanda per la province di Bergamo, Cremona, Como, Lecco, Milano, Monza Brianza e Lodi causa esaurimento delle risorse prenotabili, lista d’attesa inclusa.
Beneficiario
Chi può accedere al Bando Voucher i4.0?
Possono presentare domanda di partecipazione le imprese che siano in possesso dei seguenti requisiti:
a) essere micro, piccola o media impresa
b) avere la sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di commercio della Lombardia;
c) non risultare tra le imprese assegnatarie di un contributo per il Bando “Voucher digitali I4.0 Lombardia 2021”
I fornitori qualificati dei servizi devono rientrare in una di queste categorie:
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributi a fondo perduto pari al 50% fino a un massimo di 8.000 euro.
Investimento minimo agevolabile pari a 3.000 euro, investimento massimo agevolabile pari a euro 16.000.
Scadenza
Quando è possibile presentare la domanda?
Domande presentabili :
• dalle ore 10.00 dell’11 maggio 2022 (sportello telematico “22VB”) per tutti i progetti ad eccezione dei progetti di “vertical farming”;
• dalle ore 14.00 dell’11 maggio 2022 (sportello telematico “22VF”) per i progetti di “vertical farming”;
• fino alle ore 12.00 del 24 giugno 2022, salvo esaurimento anticipato delle risorse.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Sono agevolabili progetti di adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0, intese come soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti.
I progetti devono riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportate nel successivo elenco 1 - inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi – ed eventualmente una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1:
Elenco 1:
o robotica avanzata e collaborativa; o manifattura additiva e stampa 3D;
o prototipazione rapida;
o soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
o interfaccia uomo-macchina;
o simulazione e sistemi cyber-fisici;
o integrazione verticale e orizzontale;
o Internet delle cose (IoT) e delle macchine;
o Cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;
o Soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
o big data e analisi dei dati;
o soluzioni di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e della value chain;
o soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, CRM, ERP, ecc);
o intelligenza artificiale;
o blockchain.
Elenco 2:
o sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
o sistemi fintech;
o sistemi EDI, electronic data interchange; o geolocalizzazione;
o tecnologie per l’in-store customer experience;
o system integration applicata all’automazione dei processi; o tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
o programmi di digital marketing;
o soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica; o connettività a Banda Ultralarga;
o sistemi per lo smart working e il telelavoro; o sistemi di e-commerce;
o soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita.
Sono ammissibili esclusivamente spese relative ad una o più tecnologie tra quelle previste sopra.
In particolare sono ammissibili, al netto di Iva, le seguenti tipologie di spesa:
a) Consulenza erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati dei servizi;
b) Formazione erogata direttamente da uno o più fornitori qualificati o tramite soggetto individuato dal fornitore qualificato (in tal caso tale soggetto deve essere specificato in domanda), riguardante una o più tecnologie tra quelle previste al punto “Interventi agevolabili”. La formazione non può essere esclusivamente rivolta alle specifiche tecniche dei SW/HW acquistati;
c) Investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto (senza vincoli relativi alla natura del fornitore).
La tua azienda ha i requisiti per accedere al Bando Voucher ?
Scoprilo ORA:
per leggere il bando completo