Bando Voucher Digitali I4.0 Firenze: contributo a fondo perduto 50% per sostenere la digitalizzazione delle imprese.

Bando Voucher digitale I4.0 2023 Firenze Finanziamento a fondo perduto per sostenere la digitalizzazione delle imprese.
Dotazione finanziaria di 500.000 euro per le imprese della città metropolitana di Firenze a sostegno della digitalizzazione Impresa 4.0 anno 2023.

Chi può accedere al Bando Voucher i4.0?

Sono beneficiarie dell'agevolazione le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese, aventi sede legale nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Firenze, e in regola con il pagamento del diritto annuale.

Non possono presentare domanda le imprese a cui sono stati già erogati contributi a valere sul “Disciplinare voucher digitali I4.0 – annualità 2021 e/o 2022” della Camera di Commercio di Firenze.

Quali sono le agevolazioni previste?

Contributi a fondo perduto pari al 50% dell’importo complessivo delle spese ammesse ed effettivamente sostenute, con un massimale per ogni impresa richiedente di € 6.000,00, oltre all’eventuale premialità di € 250,00, relativa al rating di legalità.

L’investimento minimo richiesto è di € 3.000,00 (Iva esclusa).

Quando è possibile presentare la domanda?

Domande presentabili a partire dalle ore 10.00 del 17.07.2023 fino alle ore 16.00 del 31.07.2023.

Quali sono i progetti finanziabili?

Spese ammissibili al bando per la digitalizzazione delle imprese:

1. Acquisto di hardware e software per la digitalizzazione dei processi aziendali.

2. Realizzazione di siti web e piattaforme e-commerce.

3. Acquisto di strumenti di comunicazione digitale.

4. Formazione dei dipendenti per l'uso degli strumenti digitali.

5. Servizi di consulenza informatizzata.

6. Acquisto di prodotti per la sicurezza informatica.

Spese non ammissibili: 1. Acquisto di beni non strettamente necessari alla digitalizzazione dell'azienda. 2. Spese di carattere generico, non specificatamente legate alla digitalizzazione. 3. Acquisto di beni usati o ricondizionati. 4. Acquisto di prodotti o servizi in contanti. 5. Spese relative alle attività di ricerca e sviluppo.

Il bando della Città Metropolitana di Firenze prevede un contributo a fondo perduto per sostenere la digitalizzazione delle imprese, con scadenza il 31/07/2023.

Le spese ammissibili includono l'acquisto di hardware e software, la realizzazione di siti web e piattaforme e-commerce, la formazione dei dipendenti, l'acquisto di strumenti di comunicazione digitale, i servizi di consulenza informatici e i prodotti per la sicurezza informatica. Tuttavia, vi sono anche spese non ammissibili per questo bando, come l'acquisto di beni non strettamente necessari alla digitalizzazione dell'azienda, l'acquisto di beni usati o ricondizionati, le spese in contanti e quelle relative alle attività di ricerca e sviluppo.

Sono ammissibili le spese per:

1. servizi di consulenza e/o formazione relativi ad una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 5, comma 1 del Disciplinare.
2. acquisto di beni e servizi strumentali funzionali all’acquisizione delle tecnologie abilitanti di cui all’articolo 5, comma 1 del Disciplinare.

Tali spese devono essere riferite agli ambiti tecnologici di innovazione digitale Impresa 4.0 e dovranno riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell'Elenco 2, e nello specifico:

Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie, inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi e, specificamente:

1. robotica avanzata e collaborativa;
2. interfaccia uomo-macchina;
3. manifattura additiva e stampa 3D;
4. prototipazione rapida;
5. internet delle cose e delle macchine;
6. cloud, High Performance Computing - HPC,  fog e quantum computing;
7. soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
8. big data e analytics;
9. intelligenza artificiale;

1. blockchain;
2. soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
3. simulazione e sistemi cyberfisici;
4. integrazione verticale e orizzontale;

1. soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
2. soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:

1. sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
2. sistemi fintech;
3. sistemi EDI, electronic data interchange;
4. geolocalizzazione;
5. tecnologie per l’in-store customer experience;
6. system integration applicata all’automazione dei processi;
7. tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
8. programmi di digital marketing;
9. soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
10. connettività a Banda Ultralarga;
11. sistemi di e-commerce;
12. soluzioni tecnologiche digitali per l'automazione del sistema produttivo e di vendita.

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