Regione Marche Contributi fondo perduto fino 60% per eventi espositivi di carattere regionale
Data inizio: 17/04/2023
Data scadenza: 19/05/2023
Impresa Avviata
Cultura
Attivo nelle seguenti regioni:
Marche
Descrizione
Bando per la concessione di contributi
Avviso pubblico per eventi espositivi di rilievo regionale 2023-2024
Saranno sostenute le mostre realizzate o avviate nel 2023 e concluse entro il primo semestre del 2024, promosse e cofinanziate da soggetti pubblici e privati del territorio.
Beneficiario
Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?
Sono beneficiari dell'agevolazione:
- Enti pubblici;
- Istituzioni sociali private (associazioni e fondazioni private, salvo bancarie) con finalità statutarie culturali;
- Imprese con finalità statutarie culturali e/o codice ATECO coerente con il settore culturale
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributi a fondo perduto fino al 60% delle spese ammissibili.
Dotazione finanziaria complessiva 410.000 euro di cui:
€ 60.000,00 annualità 2023
€ 350.000,00 annualità 2024.
I progetti saranno sostenuti nel limite massimo del 60% del preventivo di spesa ammesso e fino a un massimo di € 100.000,00.
E’ prevista la concessione di un anticipo nel 2023 fino al 15% del contributo concesso e la liquidazione del saldo nel 2024, previa idonea rendicontazione dell’intero progetto e delle spese effettivamente sostenute.
Scadenza
Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 09:00 del 17/04/2023 e fino alle ore 12:00 del 19/05/2023 .
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Sono ammissibili al contributo i progetti espositivi di rilievo regionale che:
• abbiano rilevanza sul territorio di riferimento in funzione dell’arricchimento culturale delle comunità e del valore identitario dei luoghi interessati;
• presentino capacità di innovazione anche tecnologica o tramite applicazione di metodologie innovative nell’approccio all’evento espositivo;
• abbiano capacità di creare valore aggiunto per il territorio di riferimento (sinergia e coinvolgimento di altre realtà culturali e/o economiche) e favoriscano la partecipazione di un pubblico diversificato;
• favoriscano una maggiore fruibilità dell’evento anche attraverso l’implementazione dei servizi (educativi, di accoglienza, sussidi alla visita, laboratori, visite guidate, ecc.) e di strumenti di comunicazione innovativi e diversificati;
• siano realizzati nel 2023 o inizino nel 2023 e si concludano entro il 31 marzo 2024
Le spese ammesse sono quelle direttamente riconducibili al progetto, sostenute dal soggetto titolare della spesa, e debbono essere documentate, quietanzate e interamente tracciabili.
Sono riconosciute le spese per:
il personale utilizzato nell’ambito del progetto (max 20% del costo complessivo del progetto);
comunicazione e promozione, presenza di un piano editoriale e calendario editoriale (opuscoli, depliants, cartellonistica, ecc.);
organizzazione e ospitalità qualora strettamente correlate all’iniziativa e documentate;
allestimenti temporanei;
trasporto opere;
realizzazione del catalogo;
assicurazione;
vigilanza;
materiali destinati a servizi educativi, accoglienza, laboratori didattici, ecc.;
sussidi alla visita, visite guidate;
materiali e tecnologie innovative;
spese generali (segreteria, utenze, materiali di consumo, ecc.) nel limite massimo del 10% del costo del progetto;
l’Imposta di Valore Aggiunto (IVA), ove non recuperabile.
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