Regione Marche Contributi 70% fino a 5.000 € per l'avvio o trasferimento d'impresa commerciale o di unità locale
Data inizio: 01/12/2021
In apertura
Data scadenza: 31/05/2022
Impresa Avviata
Nuove Imprese
Commercio
Attivo nelle seguenti regioni:
Marche
Descrizione
Il bando propone un intervento a sostegno dei borghi dell’entroterra marchigiano con l’obiettivo di incentivare l’attività economica e lo sviluppo dell’imprenditorialità.
Beneficiario
A chi è rivolto il bando?
Sono beneficiari dell'agevolazione le imprese individuali, le società di persone e di capitali, le cooperative, appartenenti al settore del commercio (Codice ATECO 47), che:
1) In caso di trasferimento di sede o unità locale, o apertura nuova unità locale (in cui si svolge attività del commercio):
• risultino iscritte e attive al Registro delle Imprese;
• risultino in regola con il pagamento del diritto annuale;
• non siano sottoposte a fallimento, concordato fallimentare, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria, concordato preventivo con effetti liquidatori;
• risultino in regola con gli obblighi contributivi;
• non abbiano in corso contratti di fornitura di beni-servizi, anche a titolo gratuito, con la Camera di Commercio delle Marche.
2) In caso di avvio nuova impresa:
- Il titolare o legale rappresentante non sia stato sottoposto a fallimento, concordato fallimentare, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria, concordato preventivo con
effetti liquidatori, negli ultimi 5 anni;
-Il titolare o legale rappresentante non abbia partecipazioni in altre società o imprese famigliari;
- Il titolare o legale rappresentante risulti inoccupato o disoccupato, NEET;
- Che non sia percettore di redditi di cittadinanza o altre forme di sussistenza sociale alla data di avvio della nuova impresa
Le aree interessate sono i Comuni con meno di 5.000 abitanti oltre 15 km dalla costa.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese effettivamente sostenute, fino ad un massimo di 5.000,00 euro.
Le spese devono essere sostenute dopo l’apertura del bando.
Spesa minima sostenuta: € 5.000,00.
I contributi saranno concessi ai sensi della normativa dell’Unione europea sugli aiuti «de minimis».
E’ prevista una premialità nei casi di:
1) domanda presentata da persona fisica di età non superiore a 36 anni;
2) domanda presentata da imprenditrice donna (secondo la definizione di imprese femminili è prevista una premialità di 1.000,00 euro in più rispetto al contributo di base.
La premialità 1) o 2) si aggiunge al contributo base, che pertanto è incrementabile fino ad un massimo di € 6.000,00 (seimila euro), fatto salvo il limite delle spese sostenute ed ammesse a rendiconto.
Scadenza
Quali sono i termini per la presentazione delle domande?
Domande presentabili dal 1 dicembre 2021 fino al 31 maggio 2022.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Sono finanziabili i seguenti interventi:
● Avvio di nuova impresa commerciale (Codice ATECO 47) o nuova unità locale di impresa appartenente al settore commercio (Codice Ateco 47) con sede in uno dei borghi di cui al punto Aree interessate;
● Trasferimento di impresa commerciale (Codice ATECO 47) o di unità locale di impresa appartenente al settore commercio (Codice ATECO 47) in uno dei borghi di cui al punto Aree interessate.
Più specificamente saranno ritenute ammissibili:
● Spese di costituzione (onorario notarile, assicurazione per copertura di rischi inerenti l’utilizzo di risorse umane e strumentali impiegate nel progetto di impresa);
● Spese per l’acquisto di attrezzature e beni mobili, funzionali allo svolgimento dell’attività commerciale;
● Spese relative alle consulenze tecniche (consulenza fiscale, gestionale e marketing tradizionale e digitale ecc);
● Spese per la frequenza di attività formative collettive o individuali di soggetti coinvolti, collegati allo svolgimento dell’attività commerciale;
● Spese per pubblicità;
● Spese per l’acquisto di hardware e software (finalizzati all’informatizzazione ed all’allacciamento a reti informatiche dell’unità commerciale);
● Spese per l’acquisto di brevetti o licenze d’uso;
● Spese per eventuale trasloco in caso di trasferimento UL;
● Spese per Certificazioni Emas Ecolabel.
Sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese, al netto dell’IVA e delle analoghe imposte, sostenute dal 1/12/2021 al 31/5/2022 e documentate dall’impresa richiedente.
Sono escluse espressamente:
● spese per servizi e prodotti acquisiti presso fornitori legati all'impresa beneficiaria da rapporti di controllo, partecipazione, ecc.;
● spese che siano già state presentate su altri bandi nazionali, regionali o locali.
per leggere il bando completo