Regione Campania Contributi a fondo perduto pari al 60% per la trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli
Data scadenza: 21/09/2022
Impresa Avviata
Agricoltura
Agroindustria/Agroalimentare
Artigianato
Attivo nelle seguenti regioni:
Campania
Descrizione
PSR Campania 2014-2022. intervento 4.2.2. Finanziamento a fondo perduto per la trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli per microiniziative agroindustriali.
Il bando è rivolto alle imprese più giovani e con fatturati di modesta entità e mira a favorire processi di digitalizzazione aziendale, mediante l’utilizzo delle tecnologie afferenti al piano di Transizione 4.0 e lo sviluppo di canali commerciali come l’e-commerce nonché tecnologie utili a favorire la tracciabilità dei prodotti agricoli trasformati. Tali strumenti intendono accorciare le distanze tra le imprese, i fornitori e i clienti, garantendo la resilienza delle piccole realtà imprenditoriali e consentendo il mantenimento in vita di tessuti economico-sociali dei singoli territori.
Beneficiario
Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?
Sono beneficiarie della misura le Imprese iscritte alla Camera di Commercio che operano nel settore della lavorazione e/o trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Il richiedente deve essere iscritto alla Camera di Commercio può essere:
a) Una impresa di nuova costituzione, cioè una impresa che alla data di presentazione della domanda sostegno è iscritta alla CCIAA da meno di un anno (
oppure
b) Una impresa costituita da più di un anno, che abbia un fatturato riferito all’anno contabile 2020, inferiore a € 700.000,00.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributi in conto capitale.
La spesa massima ammissibile per progetto e per soggetto beneficiario è fissata in 250.000,00 euro.
L'entità del sostegno è fissata nella misura del 60%.
La dotazione finanziaria messa a bando è pari ad € 10.000.000,00.
Scadenza
Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?
Domande presentabili fino al 21/09/2022.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Sono progetti finanziabili investimenti diretti:
a) Miglioramento di beni immobili;
b) Acquisto di impianti, macchinari, attrezzature;
c) Programmi informatici, brevetti e licenze.
Sono ammissibili a contributo le seguenti spese:
1. Miglioramento di immobili, destinati esclusivamente alle attività di lavorazione e/o trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli quali opifici, depositi, locali per la vendita diretta e uffici
– queste ultime due tipologie di immobili devono essere localizzate all’interno del sito produttivo.
2. Acquisto di nuovi impianti, macchinari e attrezzature:
- Impianti, macchinari e attrezzature finalizzati alla lavorazione e trasformazione dei prodotti agricoli;
- Macchinari innovativi che utilizzino le tecnologie del modello industria 4.0;
- Impianti finalizzati al risparmio idrico (riutilizzo/riciclaggio delle acque di processo) e alla produzione di energia da fonti rinnovabili da utilizzare esclusivamente per esigenze aziendali.
3. Acquisto di programmi informatici:
- Programmi informatici;
- Investimenti immateriali che utilizzano le tecnologie del modello industria 4.0;
- Piattaforma e-commerce, progettata con il seguente contenuto minimo in termini di moduli/funzionalità: gestione magazzino; gestione listino prezzi, offerte e pagamenti; gestione clienti/vendite; ottimizzazione per dispositivi mobili.
- In merito alla piattaforma e-commerce, per la quale è riconosciuto il costo fino all’importo massimo di 30.000,00 euro, non sono ammesse le spese per canoni, abbonamenti ed i relativi costi per servizi periodici e continuativi finalizzati alla manutenzione ordinaria o straordinaria della piattaforma. L’implementazione della piattaforma di e-commerce deve risultare operativa alla presentazione della domanda di pagamento a saldo.
4. Spese generali: nei limiti dell'importo della spesa ammessa il riconoscimento delle spese generali è stabilito secondo scaglioni di finanziamento
- Per miglioramento di beni immobili fino a un massimo del 10%;
- Per acquisto di nuovi macchinari e attrezzature fino a un massimo del 5%.
per leggere il bando completo