Provincia di Milano, Monza Brianza e Lodi. Contributo a fondo perduto 50% per l’adozione di schemi di certificazione di sostenibilità

Certificazioni di sostenibilità per le imprese del settore turistico e degli eventi
Contributi a fondo perduto fino a 20.000 euro per promuovere l’adozione di schemi di certificazione di sostenibilità rilasciati da terze parti e riconosciuti a livello internazionale in ambito turistico. Apertura dello sportello dal 30 maggio fino al 12 luglio 2023.

Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?

Sono beneficiarie del bando sia le PMI che le Grandi Imprese con sede operativa oggetto dell'intervento iscritta e attiva al Registro Imprese nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e che alla data di presentazione della domanda rispettino i seguenti requisiti: 

1. siano strutture ricettive con Codice Ateco 55.00 “Alloggio”. Sono escluse le attività con Codice Ateco:

• 55.20.5: Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence, alloggio connesso alle aziende agricole ed ittiche; 
• 55.30: Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte;
• 55.90: Altri alloggi (vagoni letto e case degli studenti.

1. siano agenzie di eventi che svolgano attività di organizzazione di eventi documentabile alternativamente o Codice Ateco 82.30 “Organizzazione di convegni e fiere” oppure con indicazione dell’attività di organizzazione di eventi, congressi e fiere nell’oggetto sociale dell’impresa e tra le attività svolte nell’unità locale oggetto dell’intervento, riscontrabili da visura camerale;
2. siano Venues, con esclusivo riferimento a centri congressi e sedi di centri fieristico congressuali.

Quali sono le agevolazioni previste?

Contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili fino a massimo di 20.000 euro. 

L'agevolazione viene concessa nel rispetto del regime de minimis. 

Di seguito una tabella riportante le caratteristiche dell'agevolazione:

Ogni impresa potrà presentare massimo tre domande per un massimo di contributo complessivo non superiore a 40.000 euro. 

Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?

Domande presentabili a partire dal 30 maggio fino al 12 luglio 2023.

Quali sono i progetti finanziabili?

Sono spese ammissibili:

1. Acquisto di materiali e attrezzature necessarie per l'implementazione dei sistemi di certificazione

2. Costi di formazione del personale coinvolto nell'attuazione della certificazione

3. Spese di consulenza per l'adozione di standard di sostenibilità

4. Costi di certificazione della qualità sostenibile dei prodotti/servizi

5. Spese legali e di consulenza per la registrazione del marchio

6. Spese di comunicazione e marketing sulle iniziative sostenibili adottate

L'investimento minimo previsto è di 4.000 euro.

Sono ammissibili le spese per l’ottenimento di certificazioni di sostenibilità di terza parte elencate di seguito:

• GSTC per hotel;
• B-Corp Certification;
• Biosphere;
• EarthCheck;
• Events Industry Council;
• Green Globe certification;
• Green Key;
• Green Key Global;
• Green Tourism;
• EU Ecolabel for Tourist Accomodation;
• EU Eco-Management and Audit Scheme (EMAS);
• ISO 14001:2015;
• ISO 20121:2012.

Le spese non ammissibili incluse nel bando della Provincia di Milano, Monza Brianza e Lodi comprendono:

1. Spese relative all'acquisto di nuovi terreni/immobili

2. Costi di manutenzione ordinaria o straordinaria degli immobili/capitale

3. Spese di personale non direttamente coinvolto nell'attività di certificazione

4. Spese relative all'acquisto o riparazione di veicoli non green

5. Spese di marketing non pertinenti alla comunicazione della sostenibilità

L'obiettivo del bando è quello di incentivare le aziende e le organizzazioni a migliorare la loro sostenibilità ambientale, sociale ed economica. L'adozione di schemi di certificazione di sostenibilità aiuterà anche nell'ottimizzazione dei costi e nell'aumento della competitività dell'impresa, migliorando la reputazione e contribuendo alla salvaguardia dell'ambiente. Le aziende che intendono partecipare al bando dovrebbero valutare attentamente le spese ammissibili e non ammissibili prima di presentare la domanda.

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