Piemonte Finanziamento agevolato tasso zero e Contributo a fondo perduto per lo sviluppo delle imprese artigiane
Data inizio: 19/06/2023
Data scadenza: 31/12/2023
Impresa Avviata
Artigianato
Attivo nelle seguenti regioni:
Piemonte
Descrizione
Fondo Unico Artigianato. Finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto a sostegno di investimenti per lo sviluppo delle imprese e per l'ammodernamento e innovazione dei processi produttivi delle imprese artigiane.
Il Piemonte ha deciso di offrire opportunità di finanziamento agevolato e contributi a fondo perduto per sostenere lo sviluppo delle imprese artigiane nella regione. Questa iniziativa intende promuovere la competitività e il progresso delle piccole e medie imprese, fornendo loro incentivi economici per acquisire ulteriori risorse finanziarie. Il finanziamento agevolato consiste nell'offrire prestiti e agevolazioni a tassi di interesse convenienti per incentivare la crescita e l'espansione delle attività artigiane.
Beneficiario
Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?
Sono beneficiari del bando micro, piccole e medie imprese artigiane con almeno un’unità locale operativa attiva in Piemonte.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
La percentuale massima di intervento con risorse regionali è pari al 70% del finanziamento complessivo concedibile.
Il finanziamento deve essere restituito con un piano di ammortamento della durata di minimo 36 mesi e massimo di:
- 60 mesi per finanziamenti complessivi di importo inferiore o uguale a € 250.000,00;
- 72 mesi per finanziamenti complessivi di importo superiore a € 250.000,00 e inferiore o uguale a € 1.000.000,00;
- 84 mesi per finanziamenti complessivi di importo superiore a € 1.000.000,00.
Per tutti i piani di ammortamento è previsto un eventuale preammortamento di 6 mesi, oltre al preammortamento tecnico fino a fine trimestre solare.
Tasso applicabile ai fondi regionali: Tasso zero
La Regione Piemonte intende supportare gli investimenti e sostenere l’accesso al credito delle MPMI, anche mediante la Sezione “Contributo a fondo perduto”, consistente nell’erogazione di contributo a fondo perduto in abbinamento ai finanziamenti agevolati concessi a valere sulla Sezione Finanziamento.
I contributi a fondo perduto sono concessi con le seguenti percentuali e soglie massime:
- micro imprese: 10% della quota pubblica di finanziamento;
- piccole imprese: 8% della quota pubblica di finanziamento;
- medie imprese: 4% della quota pubblica di finanziamento.
Scadenza
Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?
Lo sportello per la presentazione delle domande è aperto continuativamente dalle ore 10:00 del 19 giugno 2023 fino a comunicazioni di sospensione/termine.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Sono finanziabili i seguenti costi, legatti allo sviluppo ed all’operatività dell’impresa:
a) Spese principali:
a.1) Macchinari e impianti di servizio ai macchinari, attrezzature;
a.2) hardware e software;
a.3) mobili, arredi, macchine d’ufficio, altri beni, strumentali al progetto di investimento;
a.4) automezzi per trasporto di cose alimentati a combustibili tradizionali o a combustibili alternativi;
a.5) opere edili;
a.6) brevetti, marchi, licenze, diritti d’autore;
a.7) sistemi e certificazioni aziendali che riguardino la qualità della lavorazione, il rispetto per l’ambiente e la sicurezza e la salute dei lavoratori;
a.8) certificazioni di prodotto non obbligatorie rilasciate da Organismi di certificazione adeguatamente accreditati.
b) Spese con limitazione:
b.1) Acquisto e/o costruzione di immobili da destinare all’aƫvità d’impresa (per un importo non superiore al totale delle “spese principali”);
b.2) “avviamento d’azienda” per un importo non superiore al 35% del totale delle “spese principali”;
b.3) scorte (materie prime, semilavorati, prodotti finiti, merci), per un importo non superiore al 20% del totale delle “spese principali”;
b.4) spese per servizi, per un importo non superiore al 25% del totale delle “spese principali”. Per “spese per servizi” si intende:
- consulenze aziendali;
- formazione del personale;
- intermediazione immobiliare;
- costi di pubblicità e marketing, compresa la realizzazione e/o il potenziamento della propria presenza su internet attraverso siti e/o e-commerce;
- spese per partecipazione a fiere (plateatico e allestimento stand);
- locazione di immobili per l’attività di impresa;
- locazione operativa (noleggio) di beni e servizi;
b.5) spese generali, per un importo non superiore al 5% del totale delle “spese principali”. Per “spese generali” si intende:
- utenze (acqua, gas, eleƩricità, telefonia etc);
- cancelleria;
- spese per manutenzioni ordinarie;
- commissioni di garanzia, per un limite massimo di 1.500,00 euro.
Spese non ammissibili: 1. Costi relativi alle attività illegali. 2. Cofinanziamenti già previsti da altri finanziamenti pubblici o privati. 3. Spese non documentate adeguatamente. 4. Pagamenti effettuati per l'acquisto di beni o servizi per uso personale. 5. Spese per le attività di contabilità e gestione ordinaria dell'impresa.
L'obiettivo del bando Piemonte: Finanziamento agevolato e Contributo a fondo perduto per lo sviluppo delle imprese artigiane è quello di sostenere le piccole e medie imprese artigiane che intendono investire per migliorare la propria produttività. Le spese ammissibili sono molteplici, dalle attrezzature al software, dalle consulenze alla formazione del personale, con l'obiettivo di favorire lo sviluppo e l'innovazione delle attività artigianali. È importante che le spese siano ben documentate e che non siano state già finanziate da altri finanziamenti pubblici o privati.
Sono ammissibili gli interventi finalizzati alla realizzazione di progetti di investimento, sviluppo, consolidamento e per le connesse necessità di scorte, di importo minimo pari a:
- € 25.000,00 per micro e piccole imprese;
- € 250.000,00 per le medie imprese.
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