Nuove Imprese Artigiane Regione Marche Contributi fino al 70% (makers digitali)
Data inizio: 31/01/2022
Data scadenza: 15/03/2022
Nuove Imprese
Artigianato
Attivo nelle seguenti regioni:
Marche
Descrizione
Imprese Artigiane Incentivi Regione Marche
La Regione Marche supporta gli investimenti per favorire la nascita e lo sviluppo di nuove imprese artigiane e dell'artigianato digitale.
Dotazione finanziaria complessiva pari a € 898.000.
Beneficiario
Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?
Sono beneficiarie della misura le micro e piccole imprese artigianali iscritte nell’apposito Albo.
I beneficiari devono avere sede legale o unità locale nel territorio della Regione Marche.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributi a fondo perduto in conto capitale, per la realizzazione di programmi di investimento, nella misura del 50%.
L'incentivo aumenta fino al 70% per gli interventi connessi alla nascita e allo sviluppo di nuove imprese artigiane dell'artigianato digitale.
Il contributo totale concedibile a fronte del programma di investimento non può superare € 30.000,00 per ciascun beneficiario e comunque nel limite delle risorse finanziarie disponibili.
Dotazione finanziaria complessiva pari a 898.000€ di cui:
-500.000€ per la nascita e lo sviluppo di imprese artigiane;
-398.000€ per la nascita e lo sviluppo di imprese artigiane dell'artigianato digitale.
Scadenza
Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?
Domande presentabili dal 31 gennaio 2022 fino al 15 marzo 2022.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Sono spese ammissibil quelle connesse alla nascita e allo sviluppo di nuove imprese artigiane e dell'artigianato digitale.
Sono ammissibili alle agevolazioni del presente bando i costi relativi a:
a) spese per macchinari e relativi impianti, hardware, attrezzature. Sono comprese le spese relative al trasporto ed installazione dei macchinari.
b) stampanti 3D e plotter da taglio scanner laser;
c) spese per opere edili/murarie e impiantistiche (impianti elettrici, anti-intrusione, idricosanitari, di riscaldamento e climatizzazione). Sono ammesse spese di ristrutturazione ordinaria e straordinaria su immobili di proprietà in locazione e in leasing; ad esclusione del comodato d’uso;
d) spese di progettazione, direzione lavori connesse alle opere edili/murarie e impiantistiche. Sono ammesse nel limite del 10% delle spese per opere edili/murarie e impiantistiche (escluse tasse imposte ed oneri accessori);
e) spese notarili e costi relativi alla costituzione d'impresa (escluse tasse, imposte, diritti e bolli);
f) spese per l’acquisto di mezzi di trasporto ad uso interno o esterno, ad esclusivo uso aziendale, con l’esclusione delle autovetture. Sono ammesse fino al limite massimo di € 10.000,00 (escluse spese di immatricolazione e messa su strada);
g) spese per programmi informatici acquisto e sviluppo di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali inerenti all'attività dell'impresa e spese per la realizzazione del sito d'impresa, esclusi i costi dei successivi interventi di restyling;
h) spese per la registrazione e sviluppo di marchi e brevetti;
i) spese per la realizzazione di materiale promozionale limitatamente ai seguenti casi: brochure, depliants, biglietti da visita, cataloghi reali e virtuali, gadget e spese di pubblicità limitatamente ai seguenti casi: messaggi pubblicitari su radio, TV, cartellonistica, banner su siti di terzi, Google AdWords o similari (costi di pubblicazione inclusi); sono ammesse anche le spese per la realizzazione di siti web/e-commerce, pagine sui social, posizionamenti ed adesioni a market
j) spese di locazione per spazi condivisi (coworking) solo per progetti presentati da new maker;
k) spese per consulenze specialistiche finalizzate all’accompagnamento del beneficiario nella fase di realizzazione del progetto imprenditoriale ammesso a finanziamento nelle aree marketing, logistica, produzione, personale, organizzazione e sistemi informativi, economico-finanziaria, contrattualistica; spese di consulenza relative all’installazione e funzionamento dei macchinari di cui ai punti a e b; consulenza di registrazione e sviluppo di marchi e brevetti.
Le suddette spese di consulenza sono ammesse fino ad un limite massimo di €.3.000,00.
Per ogni consulenza deve essere stipulato apposito contratto scritto nella forma semplice di scrittura privata. Non sono ammesse le consulenze ordinarie e ricorrenti (fiscale ecc).
Il costo totale ammissibile del programma di investimento, non deve risultare inferiore a € 10.000,00 per ciascun beneficiario e comunque nel limite delle risorse finanziarie disponibili.
Le spese ammissibili sono quelle effettuate a partire dal 01/01/2020 (fa fede la data di fatturazione) e fino alla conclusione del previsto programma di investimento.
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