Frosinone e Latina Voucher fino a 15.000 € per nuove imprese a supporto della genitorialità
Data inizio: 03/11/2025
In apertura
Data scadenza: 27/02/2026
Nuove Imprese
Servizi/No-Profit
Attivo nelle seguenti regioni:
Lazio
Descrizione
Il bando della Camera di Commercio di Frosinone-Latina concede contributi a fondo perduto fino a 13.000 € ( +2.000 € per imprese femminili ) per la creazione di nuove imprese che offrono servizi a sostegno della genitorialità.
La dotazione è di 100.000 € e l’agevolazione copre fino al 70% delle spese ammissibili con un investimento minimo di 4.000 €.
Domande da inviare via PEC dal 3 novembre 2025 alle ore 10:00 fino alle ore 21:00 del 27 febbraio 2026.

Beneficiario
Quali sono i beneficiari del bando?
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Persone fisiche aspiranti imprenditori che intendono avviare un’attività imprenditoriale con oggetto servizi per l’infanzia e l’adolescenza, finalizzati alla conciliazione lavoro-vita privata.
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Devono costituire l’impresa entro 9 mesi dalla comunicazione di ammissione (Fase 2).
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Impresa individuale o società di persone o capitali, localizzata nelle province di Frosinone o Latina.
Area geografica
Province di Frosinone e Latina nella Regione Lazio
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
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Dotazione finanziaria complessiva: € 100.000.
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Importo massimo unitario: € 13.000 (al netto IVA).
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Maggiorazione per impresa femminile: +€ 2.000.
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Intensità massima: 70 % delle spese ammissibili.
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Spese sostenute devono essere pari o superiori a € 4.000.
Esempi di Contributo Ammissibile
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Un’impresa avvia un servizio baby-sitting con spesa ammissibile di € 10.000 → contributo fino a € 7.000 (70%).
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Se impresa femminile con spesa € 12.000 → contributo fino a € 8.400 + maggiorazione € 2.000 = circa € 10.400.
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Se la spesa è € 4.000 (minimo) → contributo fino a € 2.800.
Scadenza
Quali sono i termini di presentazione delle domande?
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Apertura sportello via PEC: 3 novembre 2025 ore 10:00.
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Chiusura: 27 febbraio 2026 ore 21:00.
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Modalità: domanda di partecipazione via PEC all’indirizzo indicato nell’avviso.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
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Costi per l’avvio di imprese che offrono servizi di supporto alla genitorialità, conciliazione lavoro-vita privata (es. baby-sitting, doposcuola, laboratori per adolescenti).
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Macchinari, attrezzature, locali, consulenze specialistiche, promozione e marketing connessi al progetto di impresa (in base al bando).
Maggiore Dettaglio su Spese Ammissibili
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Le spese devono essere intestate alla neo costituita impresa e riportare il codice CUP indicato dall’Ente camerale.
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Sono previste due fasi: prima domanda di partecipazione, poi costituzione/avvio impresa e domanda di concessione e liquidazione.
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L’impresa deve essere costituita e attiva entro il termine indicato dal bando (9 mesi dalla comunicazione).
Spese Non Ammissibili
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Spese non direttamente collegate all’avvio dell’attività di supporto alla genitorialità o fuori dal perimetro di servizi indicato.
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Spese sostenute prima della presentazione della domanda o senza rispetto delle condizioni del bando (verificare termini specifici).
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Spese non rendicontabili con fatture e pagamenti tracciabili intestati all’impresa costituita.
Graduatoria e Punteggi
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Procedura valutativa: le domande ammesse per partecipare (Fase 1), poi ammissione al contributo (Fase 2) secondo istruttoria.
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Non indicati pubblicamente punteggi specifici nella sintesi, ma sarà valutata l’adesione ai requisiti e la qualità del progetto.
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Le risorse sono assegnate fino a esaurimento della dotazione.
Check List di Presentazione Domande
☑ Verificare di essere aspirante imprenditore e di avere l’idea di impresa rivolta al supporto della genitorialità nei territori di Frosinone o Latina.
☑ Preparare domanda di partecipazione via PEC entro il 27 febbraio 2026.
☑ Predisporre progetto di impresa: obiettivi, servizi, modalità operative, budget spese min. € 4.000.
☑ Verificare requisiti per maggiorazione se impresa femminile (+€ 2.000).
☑ Costituire l’impresa entro 9 mesi dalla ammissione e presentare domanda di concessione e liquidazione.
☑ Prevedere fatture, pagamenti tracciabili e riportare CUP su tutta la documentazione di spesa.
☑ Conservare la documentazione: visura, statuto, contratto sociale, modulo domanda, fatture, CUP, etc.
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