Contributi a fondo perduto 2025 Regione Basilicata per imprese artigiane: finanziamenti fino a 200.000 euro per innovazione, digitalizzazione e ammodernamento laboratori

Basilicata 2025 – Incentivi imprese artigiane: contributi a fondo perduto fino al 65% (massimo € 200.000) per innovazioni digitali, ambientali, sicurezza e marketing.
Finanziamento complessivo di € 6 milioni; domande online dal 9 settembre al 8 novembre 2025.
A sportello, ordine cronologico fino a esaurimento fondi.

Quali sono i beneficiari del bando?

• Micro, piccole e medie imprese artigiane iscritte all’albo artigiani presso la Camera di Commercio, con sede operativa in Basilicata.

• Imprese attive, con regolarità amministrativa, fiscale e contributiva.

Quali sono le agevolazioni previste?

• Dotazione finanziaria: € 6 milioni, potenzialmente ampliabile.

• In regime “de minimis”: contributi fino al 65% delle spese ammissibili.

• In regime “esenzione GBER”: 50% per micro e piccole imprese; 40% per medie imprese.

• Massimale contributo: fino a € 200.000.

Esempi di Contributo ammissibile

• Spesa progetto € 100.000:

  • de minimis → contributo fino a € 65.000

  • micro/PMI GBER → contributo fino a € 50.000

• Spesa progetto € 300.000 → contributo massimo comunque € 200.000, in base al regime.

Quali sono i termini di presentazione delle domande?

Domande online tramite sezione "Avvisi e Bandi" del sito della Regione Basilicata:

• Apertura: dalle ore 08:00 del 9 settembre 2025

• Chiusura: entro le ore 18:00 dell’8 novembre 2025

Quali sono i progetti finanziabili?

Progetti Agevolabili

• Innovazione di processo, prodotto o servizio con miglioramento delle performance ambientali.

• Innovazione organizzativa tramite utilizzo di Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (TIC).

• Marketing innovativo, miglioramento della sicurezza sul lavoro (“safety-innovazione”).

• Espansione degli spazi produttivi, passaggio generazionale, valorizzazione botteghe d’arte (bottega scuola).

Maggiore Dettaglio su Spese Ammissibili

Graduatoria e Punteggi

Le domande vengono valutate in ordine cronologico di presentazione (a sportello), fino all’esaurimento delle risorse disponibili.

1. Innovazione di processo, prodotto e servizio

• Acquisto di macchinari e attrezzature innovative per migliorare produttività e qualità.

• Software gestionali, ERP, CAD/CAM, strumenti digitali per la progettazione.

• Tecnologie per riduzione consumi energetici o minor impatto ambientale (green tech).

2. Innovazione organizzativa

• Sistemi informativi aziendali (CRM, sistemi di gestione clienti e fornitori).

• Strumenti digitali per smart working e gestione collaborativa.

• Automazione dei processi interni e digitalizzazione documentale.

3. Marketing e comunicazione innovativa

• Creazione o restyling di siti web e e-commerce.

• Campagne di web marketing, social media e branding digitale.

• Strumenti di realtà aumentata/virtuale per presentazione prodotti.

• Packaging innovativo ed eco-sostenibile.

4. Sicurezza e salute nei luoghi di lavoro

• Impianti e dispositivi di sicurezza (es. antincendio, sistemi di aspirazione e abbattimento polveri/fumi).

• Tecnologie per la riduzione del rischio infortuni.

• Soluzioni di “safety-innovazione” integrate con processi produttivi.

5. Espansione e ammodernamento spazi produttivi

• Opere edili e impiantistiche strettamente collegate all’attività artigiana (ampliamenti, adeguamenti impianti, efficientamento energetico locali).

• Ristrutturazioni mirate a migliorare la sostenibilità e la funzionalità dei laboratori.

6. Passaggio generazionale e continuità d’impresa

• Spese legali e notarili per trasferimento attività.

• Consulenze per riorganizzazione della governance aziendale.

• Costi per la formazione del successore.

7. Valorizzazione botteghe artigiane d’arte

• Interventi per la bottega scuola (allestimenti, strumenti didattici, attrezzature dimostrative).

• Spese di promozione e marketing legate alla tradizione artigiana locale.

Spese non Ammissibili

• IVA, imposte, tasse, diritti doganali.

• Spese di funzionamento ordinario (utenze, canoni, manutenzione ordinaria).

• Stipendi del personale interno (sono ammissibili solo consulenze esterne).

• Beni usati.

• Spese già finanziate con altri contributi pubblici.

Esempio Pratico

Un’impresa artigiana di Potenza acquista:

• Macchinari CNC da € 50.000,

• Software gestionale da € 10.000,

• Campagna web marketing da € 15.000.
  Totale € 75.000 → contributo possibile (65%) € 48.750.

Checklist di Presentazione

• Requisiti

  • Iscrizione attiva all’albo artigiani.

  • Sede operativa in Basilicata.

  • Regolarità contributiva, fiscale e amministrativa.

• Definizione progetto

  • Selezionare tipologia di intervento (innovazione, sicurezza, TIC, marketing, espansione, ecc.).

  • Redigere piano-spesa dettagliato con budget rilevante.

• Calcolo contributo

  • Determinare il regime applicabile (de minimis o GBER).

  • Stimare percentuale contributiva (65% / 50% / 40%) e massimale (€ 200.000).

• Documentazione da allegare

  • Preventivi, business plan, planimetrie, documenti di regolarità, eventuali piani di sicurezza o marketing.

• Invio domanda

  • Tramite portale "Avvisi e Bandi" della Regione Basilicata.

  • Dal 9 settembre alle 08:00 fino all’8 novembre 2025 alle 18:00.

• Monitoraggio e rendicontazione

  • Seguimento del protocollo e stato di avanzamento.

  • Rendicontare spese secondo le modalità indicate nel bando e rispettando le tempistiche.

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