GAL Terre Astigiane Contributi fondo perduto 50% per le nuove attività extra agricole da parte di imprese agricole
Data scadenza: 15/05/2022
Impresa Avviata
Nuove Imprese
Agricoltura
Attivo nelle seguenti regioni:
Piemonte
Descrizione
L'intervento intende agevolare l'innovazione nel sistema dell'offerta turistica locale andando a supportare, in via prioritaria, lo sviluppo di attività e servizi legati alla migliore fruizione degli itinerari e alla loro integrazione con le risorse locali e allo sviluppo del turismo d'impresa.
L’intervento prevede il sostegno ad imprese agricole che intendono realizzare investimenti finalizzati allo svolgimento di attività complementari a quelle di produzione, così da garantire integrazione di reddito e pertanto mantenimento dell’attività complessiva dell’azienda.
GAL TERRE ASTIGIANE Operazione 6.4.1
Beneficiario
A chi è rivolto il bando?
Sono beneficiari dell'agevolazione Imprenditori agricoli, in forma singola o associata, e/o coadiuvanti famigliari dell’agricoltore, iscritti come tali negli elenchi previdenziali, che diversificano la loro attività attraverso attività di agricoltura multifunzionale quale l’agriturismo e/o fattorie didattiche (già iscritte all’elenco regionale delle Fattorie Didattiche) attraverso attività extra agricole orientate all’erogazione di servizi al turista da rilevare con coerenti codici ATECO1:
Codici ATECO ammissibili (elenco non esaustivo): 55.20.52 attività di alloggio connesso alle aziende agricole; 56.10.12 Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole, già presenti in visura camerale al momento della presentazione della domanda di sostegno.
Il beneficiario può avere sede legale fuori area GAL, purché la sede operativa e l’oggetto della richiesta siano collocate in area GAL (deducibile da visura camerale). Per quanto concerne l’azienda agricola iscritta nell’elenco delle fattorie didattiche, potrà presentare una progettazione solamente connessa ai servizi didattici, confacenti con l’attività di diversificazione che svolge.
Gli interventi devono essere localizzati nel territorio comunale dei Comuni facenti parte del GAL: AGLIANO TERME, AZZANO D'ASTI, BELVEGLIO, BRUNO, CALAMANDRANA, CALOSSO, CANELLI, CASTAGNOLE DELLE LANZE, CASTELLETTO MOLINA, CASTELNUOVO BELBO, CASTELNUOVO CALCEA, COAZZOLO, CORTIGLIONE, COSTIGLIOLE D'ASTI, FONTANILE, INCISA SCAPACCINO, ISOLA D'ASTI, MARANZANA, MOASCA, MOMBARUZZO, MOMBERCELLI, MONGARDINO, MONTALDO SCARAMPI, MONTEGROSSO D'ASTI, NIZZA MONFERRATO, QUARANTI, ROCCA D'ARAZZO, ROCCHETTA TANARO, SAN MARZANO OLIVETO, VAGLIO SERRA, VIGLIANO D'ASTI, VINCHIO
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili.
Le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione di questi interventi ammontano a € 390.000 euro.
I progetti possono andare da un minimo di 5.000 euro ad un massimo di 75.000 euro di investimento.
Scadenza
Quali sono i termini per la presentazione delle domande?
Domande presentabili entro il 15.05.2022 ore 12,00.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
L’ambito tematico in cui l’intervento è inserito prevede il sostegno ad attività specificamente connesse al settore agrituristico:
1. Accoglienza, ospitalità e ricettività;
2. servizi al turismo, ad es. punti di rifornimento per servizi di trasporto a basso impatto ambientale – bici o auto elettriche-, noleggio e manutenzione attrezzature per cicloturismo, maneggi, tettoie di ricovero per i cavalli, aree di sosta attrezzate su percorsi aziendali in connessione con gli itinerari, ecc.;
3. servizi ludico-sportivi e per il tempo libero, percorsi vita, percorsi wellness, …;
4. attività di tipo culturale e/o didattico legate alle tradizioni locali (laboratori dimostrativi di cucina, laboratori per attività didattiche connesse a prodotti di tipo artigianale, ecc.), servizi di accompagnamento al turista in attività esperienziali alla scoperta del territorio, etc
5. servizi di trasporto dei turisti con piccoli automezzi specializzati.
A) Sono ammissibili interventi materiali:
✓ di tipo fondiario e/o edilizio di recupero, restauro e riqualificazione di edifici, manufatti e loro pertinenze (miglioramento e/o ristrutturazione di fabbricati aziendali, costruzione di opere e locali, entrambi al servizio dell’attività di impresa);
✓ finalizzati a fornire servizi al turista, con particolare riferimento al cicloturismo e all’ippoturismo (ad es. punti di rifornimento per servizi di trasporto a basso impatto ambientale – bici o auto elettriche, noleggio e manutenzione attrezzature per cicloturismo, maneggi, tettoie di ricovero per i cavalli, aree di sosta attrezzate su percorsi aziendali in connessione con gli itinerari, ecc);
✓ finalizzati ad allestire aree destinate ad attività ludico-ricreative (ad es. aree gioco, percorsi wellness, spa, percorsi vita, ecc); o si specifica che per quanto concerne piscine e centri benessere, questi sono da intendersi come complementari alle attività agrituristiche di pernottamento e/o ristorazione, pertanto il contributo è vincolato alla presenza ed operatività di una o dell’altra attività in azienda;
✓ per allestire spazi destinati ad attività di tipo culturale e/o didattico legate alle tradizioni locali (laboratori dimostrativi di cucina, laboratori per attività didattiche connesse a prodotti di tipo artigianale, ecc.), ricompresi in una progettazione culturale / didattica ben definita, finalizzati all’arricchimento dell’offerta ai turisti;
✓ per l’organizzazione di servizi di trasporto dei turisti con piccoli automezzi specializzati.
B) Sono ammissibili interventi immateriali:
✓ di implementazione/dotazione di programmi informatici e software, finalizzati ad esempio a realizzare sistemi automatizzati di prenotazione e possibilità di e-commerce;
✓ quali consulenze specialistiche e spese generali e tecniche.
Sono ammesse al finanziamento le seguenti spese materiali:
✓ nuove costruzioni esclusivamente nell’ambito degli interventi previsti dall’operazione, ad esclusione di nuove realizzazioni di fabbricati per le attività di agriturismo;
✓ interventi materiali di recupero, restauro e riqualificazione di edifici manufatti e loro pertinenze di modesta entità (miglioramento e/o ristrutturazione di immobili aziendali, costruzione limitatamente a opere e locali, entrambi al servizio dell’attività di impresa), soltanto se strettamente funzionali all’attuazione dell’iniziativa;
✓ acquisto di macchinari, impianti, strumenti, attrezzature, hardware (compresi i costi di installazione), arredi nuovi;
✓ acquisto automezzi collettivi per il trasporto turisti (con limitazioni precisate dal bando)
Sono ammesse al finanziamento le seguenti spese immateriali:
✓ acquisto software, acquisizione o sviluppo di programmi informatici e realizzazione siti web;
✓ acquisizione in leasing: sarà ammessa la spesa rappresentata dai canoni pagati dall’utilizzatore al concedente, comprovati da una fattura o da un documento avente forza probatoria equivalente, entro il limite fissato per l’ammissibilità delle spese, al netto dei costi connessi al contratto (garanzie del concedente, costi di rifinanziamento, interessi, spese generali e oneri assicurativi);
✓ spese generali e tecniche e consulenze specialistiche (acquisto di brevetti e licenze e know-how o conoscenze tecniche non brevettate, spese di progettazione, direzione lavori e simili) per un ammontare non superiore al 12% dell’importo degli investimenti materiali.
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