Contributo 65% e 80% su Macchinari Agricoli per tecniche di Agricoltura di Precisione PNRR

BANDO AGRICOLTURA DI PRECISIONE: FONDO PNRR REGIONALE PER  MACCHINE AGRICOLE
Contributi a fondo perduto del 65%, fino all'80% se giovane agricoltore.
Incentivi finalizzati all'acquisto di macchine e attrezzature per l'agricoltura di precisione, la sostituzione di veicoli fuoristrada, l'innovazione dei sistemi di irrigazione. Agevolabili anche le spese tecniche di progettazione.

Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?

Sono beneficiarie dell'agevolazione le imprese agricole e agro-meccaniche, le cooperative e associazioni agricole.

Gli aiuti in favore delle aziende agricole possono essere concessi solo agli agricoltori attivi.

Sono escluse dagli aiuti:
a) le grandi imprese;
b) le imprese destinatarie di ordini di recupero pendenti a seguito di una precedente decisione della Commissione che dichiara gli aiuti illegittimi e incompatibili con il mercato interno;
c) le imprese in difficoltà

Quali sono le agevolazioni previste?

Incentivi concessi nella forma di contributi in conto capitale: a fondo perduto (non è un credito d'imposta)

Aliquota massima di contributo concedibile:

- contributo del 65% sui costi delle attrezzature e macchinari;

- contributo dell' 80% nel caso di giovani agricoltori (di età inferiore a 40 anni, possesso delle conoscenze e competenze professionali, insediamento in azienda nei 5 anni precedenti la data di presentazione della domanda di sostegno).

Quali sono i termini di presentazione delle domande ?

APERTURA: 15 gennaio 2024

SCADENZA: 26 marzo 2024

Attraverso l’applicativo del Sistema informativo agricolo nazionale (Sian).

Quali sono i progetti finanziabili?

Sono investimenti ammissibili l’ammodernamento del parco macchine agricole, gli investimenti nei macchinari e sistemi di agricoltura di precisione per l’efficientamento della produzione agricola. 

Non ammesso il Leasing: non sono ammissibili investimenti effettuati con lo strumento del leasing.

SPESE AMMISSIBILI:

a1) Macchine, motrici e operatrici, dispositivi e macchine di supporto per l’agricoltura di precisione: fino a 35.000 euro di spesa

ESEMPI: sistemi di sensori in campo, stazioni meteo e APR (droni), strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, Automated Guided Vehicles (AGV) e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi, che soddisfino almeno uno dei seguenti requisiti:

i. presenza o compatibilità con un sistema ISOBUS o equivalente con funzionalità task controller;

ii. presenza di un sistema di interconnessione leggera sia in grado di trasmettere dati in uscita, funzionali, a titolo esemplificativo, a soddisfare i requisiti ulteriori di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto e di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo;

iii. presenza di un sistema di guida automatica o semi automatica; iv. presenza di un sistema di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto; v. presenza di soluzioni proprietarie per controllo a rateo variabile, controllo sezioni o strategie di guida parallela.

Questi esempi rappresentano una piccola frazione delle innovazioni tecnologiche disponibili in questi settori, ciascuna progettata per rispondere a specifiche esigenze di efficienza, sicurezza e automazione.

Sistemi di Sensori in Campo

1. Sensori di Umidità del Suolo: Utilizzati in agricoltura per ottimizzare l'irrigazione, questi sensori misurano l'umidità presente nel terreno, consentendo un'irrigazione precisa e riducendo il consumo di acqua.

2. Sensori di Immagine Multispettrale per Droni: Montati su APR (droni), questi sensori catturano immagini in diverse lunghezze d'onda della luce, permettendo l'analisi della salute delle colture e l'identificazione precoce di malattie o stress idrico.

3. Sensori Meteorologici Wireless: Stazioni meteo portatili e facilmente installabili in campo che monitorano parametri come temperatura, umidità, velocità e direzione del vento, essenziali per la gestione agricola e la ricerca ambientale.

Stazioni Meteo e APR (Droni)

1. Stazioni Meteo Intelligenti: Dotate di connessione Internet, queste stazioni raccolgono dati meteorologici in tempo reale, permettendo una gestione agricola più informata e reattiva alle condizioni climatiche.

2. Droni per la Mappatura Termica: APR equipaggiati con telecamere termiche per identificare variazioni di temperatura nel terreno o nelle colture, utili per rilevare stress idrico o malattie.

3. Droni con Sensori Lidar: Utilizzati per mappare la topografia di un terreno con precisione millimetrica, importanti per la pianificazione dell'uso del terreno e studi ambientali.

Strumenti e Dispositivi per il Carico e lo Scarico, la Movimentazione, la Pesatura e la Cernita Automatica dei Pezzi

1. Sistemi di Visione Artificiale per la Cernita: Utilizzano telecamere ad alta definizione e algoritmi di apprendimento automatico per riconoscere, classificare e separare pezzi o prodotti in base a dimensioni, colore o difetti.

2. Bracci Robotici Collaborativi per il Carico/Scarico: Robot collaborativi (cobot) dotati di sensori e intelligenza artificiale per lavorare al fianco degli umani nel carico e scarico di merci, aumentando la sicurezza e l'efficienza.

3. Sistemi di Pesatura Dinamica: Piattaforme di pesatura che, integrate nei nastri trasportatori, permettono la pesatura in movimento di pezzi o prodotti, ottimizzando i processi di controllo qualità e spedizione.

Dispositivi di Sollevamento e Manipolazione Automatizzati

1. Sistemi di Elevazione Automatici per Magazzini: Scaffalature automatizzate con dispositivi di sollevamento integrati per lo stoccaggio e il recupero efficiente di merci, ottimizzando lo spazio e riducendo i tempi di movimentazione.

2. Manipolatori Industriali Pneumatici: Dispositivi progettati per la manipolazione e il posizionamento preciso di pezzi pesanti o ingombranti, migliorando la sicurezza e l'efficienza operativa.

3. Bracci Robotici con Ventose: Robot dotati di ventose ad aria compressa per il sollevamento e la manipolazione delicata di oggetti di varie forme e dimensioni, particolarmente utili nel settore del packaging.

Automated Guided Vehicles (AGV) e Sistemi di Convogliamento e Movimentazione Flessibili, e/o Dotati di Riconoscimento dei Pezzi

1. AGV con Navigazione Laser: Veicoli guidati automaticamente che utilizzano la tecnologia laser per navigare in magazzini o stabilimenti, trasportando merci senza necessità di intervento umano.

2. Sistemi di Convogliamento Modulare Flessibili: Nastri trasportatori modulari che possono essere configurati in base alle esigenze specifiche di produzione, dotati di sensori per il riconoscimento dei pezzi e l'ottimizzazione del flusso di lavoro.

3. Piattaforme AGV Collaborative: Veicoli automatizzati che si integrano con sistemi di gestione del magazzino e robot collaborativi per ottimizzare la movimentazione dei prodotti all'interno dello stabilimento, migliorando l'efficienza complessiva.

a2) Macchine ed attrezzature di precisione per ridurre l’utilizzo dei fitofarmaci ed ottimizzare l’utilizzo dei fertilizzanti, per migliorare la sostenibilità dei processi produttivi e proteggere l’ambiente.

a3) Macchine ed attrezzature dedicate al settore zootecnico caratterizzate da un elevato livello tecnologico e di automazione

ESEMPI:macchine il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti (es. automazione e digitalizzazione dell’alimentazione animale); macchine utensili e impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime; sistemi di monitoraggio "in process" per assicurare e tracciare la qualità del prodotto o del processo produttivo e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo di fabbrica. Per tali macchine/attrezzature è necessario il soddisfacimento di almeno uno dei seguenti requisiti: 

i. presenza di un sistema di interconnessione leggera sia in grado di trasmettere dati in uscita, funzionali, a titolo esemplificativo, a soddisfare i requisiti ulteriori di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto e di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo;

ii. presenza di un sistema di monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori.

Qualora le macchine riportate nel punto a) siano dotate di motore, questo deve essere elettrico o a biometano. Si precisa che il punto a) non riguarda i veicoli fuoristrada.

b) Sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia (fino a 70.000 euro)

Veicoli rientranti nel campo di applicazione del Regolamento (UE) 167/2013 (Prescrizioni in materia di omologazione e vigilanza del mercato dei veicoli agricoli e forestali) che soddisfino entrambi i seguenti requisiti:

i. siano dotati di motore elettrico o a biometano. In questo caso i produttori di biocarburanti e biometano gassosi e di biocarburanti devono fornire certificati (prove di sostenibilità) rilasciati da valutatori indipendenti, come disposto dalla direttiva RED II (direttiva (UE) 2018/2001); gli operatori devono acquistare certificati di garanzia di origine commisurati all’uso previsto;

ii. siano destinati ad attività agricole o zootecniche. L’acquisto dei veicoli sopra indicati è autorizzato solo in caso di sostituzione di veicoli più inquinanti, al fine di rispettare il principio “non arrecare un danno significativo”. Pertanto, la domanda di sostegno dovrà identificare in maniera univoca il veicolo sostituito.

c) Supporto all’investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque: fino a 35.000 euro di spesa

Sistemi di gestione intelligente dell’irrigazione attraverso remote sensing (ad es. dati satellitari Sentinel 2) e/o proximal sensing (ad es., dati da drone, da sensori o da centraline a terra) per la misura delle variabili meteorologiche, dell’umidità e caratteristiche del suolo e della coltura e utilizzo di sistemi di supporto alle decisioni (DSS) per la stima dei fabbisogni irrigui delle colture e la gestione irrigua di precisione, che consentano di stabilire le strategie migliori per ottimizzare la resa e minimizzare l’uso di risorse idriche anche collegati a sistemi di informazione in tempo reale su smartphone o di gestione automatizzata dei sistemi irrigui (es. tecnologie di irrigazione a pioggia a rateo variabile). In questo ambito i beni finanziabili finalizzati all’implementazione di smart technologies per l’irrigazione e la gestione delle acque nelle aziende agricole possono essere individuati nell’ambito di beni materiali e/o immateriali di cui agli Allegati A e B alla Legge n. 232 del 2016 (Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello “Industria 4.0”).

Spese generali, fino al 9% della spesa totale:  collegate alle spese di cui alle lettere a), b) e c) - quali le spese tecniche per la progettazione e rendicontazione dell’intervento, la perizia asseverata e altre spese generali - fino al 9% della spesa ammessa.

Tra le spese generali sono contemplate quelle relative alle attività svolte dai commercialisti sulla base di quanto definito nella convenzione con la Regione. 

SPESE NON AMMISSIBILI:
a) acquisto di impianti, macchine e attrezzature usati;

b) fornitura di beni e servizi senza pagamento in denaro giustificato da fattura o documenti probanti equivalenti;

c) investimenti destinati alla semplice sostituzione di impianti e attrezzature presenti in azienda;

d) opere di manutenzione di macchine, impianti e attrezzature esistenti;

e) opere provvisionali non direttamente connesse all’esecuzione del progetto;

f) spese relative all’IVA salvo nei casi in cui non sia recuperabile ai sensi della normativa nazionale di settore; l'IVA che sia comunque recuperabile non può essere considerata ammissibile anche ove non venga effettivamente recuperata dal beneficiario finale;

g) qualsiasi tipologia di spesa non funzionale all’investimento proposto e/o non prevista dalle norme unionali, nazionali e regionali.

h) Investimenti che non rispettano il principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente (DNSH)

i) Non sono in ogni caso autorizzati interventi che prevedano attività su strutture e manufatti connessi a:

i) attività connesse ai combustibili fossili, compreso l’uso a valle;

ii) attività nell’ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell'UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento;

iii) attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori e agli impianti di trattamento meccanico biologico; iv) attività nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un danno all’ambiente.

j) lavori avviati prima della presentazione della domanda di aiuto in conformità all’articolo 6 del Regolamento (UE) 2022/2472.

Ciascuna azienda potrà presentare un solo progetto di ammodernamento.

QUAL E' LA SPESA MASSIMA AMMISSIBILE?

- euro 35.000,00 per i punti a) e c), comprensiva delle spese generali;
- euro 70.000,00 per il punto b), comprensiva delle spese generali.

a. Investimenti inerenti alla categoria di spesa a) o c): 35.000 euro;

b. Investimenti inerenti alla categoria b): 70.000 euro;

c. Investimenti inerenti alle categorie a) + b): 70.000 euro

d. Investimenti inerenti alle categorie a) + c): 35.000 euro

e. Investimenti inerenti alle categorie b) + c): 70.000 euro

f. Investimenti inerenti alle categorie a) + b) + c): 70.000 euro

Per gli investimenti di cui ai punti a) e c), eventuali proposte progettuali di importo compreso tra euro 35.000 e 70.000 potranno essere comunque finanziate ed il contributo concedibile sarà calcolato sulla spesa ammissibile di euro 35.000.

Per gli investimenti di cui al punto b), eventuali proposte progettuali di importo superiore a euro 70.000 potranno essere comunque finanziate ed il contributo concedibile sarà calcolato sulla spesa ammissibile di euro 70.000.

QUAL E' IL TERMINE PER COMPLETARE L'INVESTIMENTO?

Gli investimenti previsti non possono essere avviati prima della presentazione della domanda di sostegno.

A seguito di ottenimento del Contributo a fondo perduto, il termine ultimo per il completamento dell’investimento è il 31 dicembre 2025.

Entro tale date è necessario completare tutti i pagamenti a saldo delle spese e rendicontare, pena la revoca del contributo e la restituzione delle somme erogate, maggiorate dagli interessi legali.

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