Contributi per acquisto macchinari e recupero attrezzature Regione Marche fino a 30.000 euro

La Regione Marche intende supportare gli investimenti a sostegno dell’artigianato artistico e tradizionale; più in particolare, gli interventi volti:
- al recupero di macchinari ed attrezzature non reperibili sul mercato (ove per “non reperibili” si intendono quei macchinari la cui fabbricazione è antecedente al 1980);
- all’acquisizione di nuovi macchinari;
- all’acquisizione e alla registrazione di marchi, modelli e brevetti.

Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?

Sono beneficiarie della misura le micro e piccole imprese artigianali della Regione Marche iscritte nell'apposito albo ed annotate nella sezione speciale dell'artigianato artistico tipico e tradizionale che svolgono le attività artistiche contenute nel bando.

Quali sono le agevolazioni previste?

Contributi a fondo perduto fino a €30.000,00 per ciascun beneficiario e, comunque, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili.

L’agevolazione viene concessa, sotto forma di contributo a fondo perduto in conto capitale, per la realizzazione di programmi di investimento, nella misura del 50%.

La dotazione finanziaria è di € 350.000,00.

Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?

Domande presentabili fino al 15 marzo 2022.

Quali sono i progetti finanziabili?

Sono spese ammissibili i programmi di investimento finalizzati:

- al recupero di macchinari ed attrezzature non reperibili sul mercato (ove per “non reperibili” si intendono quei macchinari la cui fabbricazione è antecedente al 1980);

- all’acquisizione di nuovi macchinari;

- all’acquisizione e alla registrazione di marchi, modelli e brevetti.

Sono ammissibili le spese relative all’acquisto di beni materiali, immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:

• spese per il recupero di macchinari ed attrezzature non reperibili sul mercato (ove per “non reperibili” si intendono quei macchinari la cui fabbricazione è antecedente al 1980)

• spese per macchinari nuovi e relativi impianti, hardware, attrezzature;

• spese per la registrazione e sviluppo di marchi, modelli e brevetti e relative spese per consulenze.

Il costo orario di ciascuna consulenza sarà riconosciuto nella misura massima di € 100,00 euro.

Il costo totale ammissibile del programma di investimento non deve risultare inferiore a € 10.000,00 per ciascun beneficiario e comunque nel limite delle risorse finanziarie disponibili.

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