Contributi imprese agricole Regione Abruzzo Fondo perduto fino al 60%
Data scadenza: 28/02/2020
Impresa Avviata
Nuove Imprese
Agricoltura
Attivo nelle seguenti regioni:
Abruzzo
Descrizione
Agevolazioni per imprese agricole giovanili Regione Abruzzo
Tipologia di intervento 6.1.1 “Aiuto all'avviamento di attività imprenditoriali per i giovani agricoltori” persegue l’obiettivo di incentivare il primo insediamento in agricoltura di giovani imprenditori qualificati e lo sviluppo del loro progetto imprenditoriale. La modalità operativa del “PACCHETTO GIOVANI” di regola coniuga al premio, in alternativa o congiuntamente tra loro, interventi di investimento, di formazione, di consulenza, di diversificazione. Nell’ambito del presente Bando il “PACCHETTO GIOVANI” consente, tuttavia, di combinare esclusivamente premio e investimento (Tipologia di intervento 4.1.1), in una logica di progettazione integrata e coordinata attraverso un solo Piano di Sviluppo Aziendale.
Beneficiario
A chi si rivolge il Bando ?
Sono beneficiarie del bando le imprese agricole condotte da giovani agricoltori maggiorenni.
Requisiti di ammissibilità:
-Il sostegno è rivolto ai giovani agricoltori che intendono avviare una impresa agricola e che si insediano per la prima volta nella stessa in qualità di capo azienda in forma singola o associata (società di persone, società di capitali e cooperative agricole di conduzione).
-Le condizioni soggettive di ammissibilità, da possedere alla data di presentazione della domanda di sostegno, sono le seguenti:
- Avere un’età compresa fra i 18 anni compiuti e i 41 anni non ancora compiuti;
- Risultare iscritto all’Anagrafe delle Aziende Agricole, con posizione validata del Fascicolo Aziendale;
- Risultare titolare dell’impresa agricola oggetto di insediamento come attestato dall’inserimento nel fascicolo aziendale dei terreni posseduti in proprietà, affitto;
- Aver presentato richiesta di iscrizione alla C.C.I.A.A. con l’indicazione dell’esercizio dell’attività agricola quale attività primaria (Cod. ATECO 01), in caso di ditta individuale, o come attività esclusiva, in caso di impresa costituita in forma societaria;
- Avere acquisito la partita I.V.A. avente per oggetto l’esercizio di attività agricola;
- Risultare insediati da non più di 24 mesi e non essere stati insediati in azienda agricola in precedenza;
- Possedere adeguate qualifiche e competenze professionali.
Agevolazione
Quali agevolazioni sono ottenibili ?
Contributi a fondo perduto fino al 60% delle spese ammissibili.
Le risorse disponibili per la Tipologia 6.1.1. sono pari a € 5.000.000,00.
L’entità del premio all’insediamento in agricoltura è fissata in 50.000,00 euro. L’entità del sostegno è fissata al 60% dell’investimento ammissibile.
Le risorse disponibili per la Tipologia 4.1.1. sono pari a € 2.000.000,00; l’entità del sostegno è fissata al 60% dell’investimento ammissibile. Ai fini del presente Bando, l’importo massimo del contributo concedibile per gli investimenti di cui alla Tipologia di intervento 4.1.1 è comunque pari ad € 30.000,00.
Scadenza
Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di agevolazione?
Domande presentabili fino al 28 febbraio 2020.
Interventi ammessi
Quali sono le spese ammissibili?
Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti:
-Investimenti Materiali:
- Investimenti nella produzione di energia da fonti rinnovabili: impianti dimensionati ai fabbisogni aziendali (esclusa l’abitazione) e comunque di potenza inferiore ad 1MW;
- Costruzione e/o ristrutturazione di fabbricati produttivi aziendali;
- Investimenti per trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, a condizione che la materia lavorata sia prevalentemente di provenienza aziendale e che la stessa materia prima, sia in entrata che in uscita del processo di lavorazione;
- Acquisto terreni edificati e non edificati funzionali all’investimento nel limite del 10% dell’investimento ammissibile; Interventi di efficientamento energetico di impianti ed immobili produttivi aziendali;
- Dotazioni aziendali (macchine, macchinari ed attrezzature;
- Miglioramenti fondiari.
- Acquisizione di programmi informatici compreso il loro sviluppo e/o brevetti, licenze;
- Spese generali: spese tecniche per onorari di tecnici incaricati e consulenti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi gli studi di fattibilità, sono ammissibili nel limite massimo del 4%, elevato al 8% in presenza di progettazioni di lavori edili.