Lombardia Contributi 50% fino a 300.000€ per le strutture ricettive alberghiere e non alberghiere all'aria aperta

REGIONE LOMBARDIA STRUTTURE RICETTIVE ALL'APERTO
Contributi a fondo perduto 50% fino ad un massimo di euro 300.000 per gli investimenti per la competitività

Quali sono i beneficiari del bando?

Sono beneficiarie del bando le piccole e medie imprese (PMI) della Regione Lombardia che riqualificano o avviano una struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera all'aperto.

• Strutture ricettive alberghiere e non alberghiere all’aria aperta, con forma giuridica d’impresa

• Richiedenti che siano:

  • Proprietari e gestori della struttura, oppure

  • Gestori con immobile in locazione da persona fisica (non esercente attività economica) o giuridica

Quali sono le agevolazioni previste?

Contributi a fondo perduto fino al 50%.

Contributo massimo previsto pari a 300.000 euro.

Gli interventi per essere finanziabili devono prevedere un investimento minimo non inferiore a € 80.000,00.

Quali sono i termini di presentazione delle domande di contributo?

Domande di contributo presentabili dal 21 luglio al 9 ottobre 2025 ore 12:00.

Quali sono i progetti finanziabili?

PROGETTI AMMISSIBILI

Sono considerati ammissibili progetti di:

• riqualificazione di struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera all’aria aperta in forma imprenditoriale in esercizio al momento della presentazione della domanda. Fa fede in tutte le fasi procedimentali SCIA di attività ricettiva regolarmente identificata da CIN e CIR (o altro titolo abilitativo) così come indicata in domanda di adesione;
• realizzazione di nuova struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera all’aria aperta in forma imprenditoriale. Fa fede SCIA di attività ricettiva regolarmente identificata da CIN e CIR o altro titolo abilitativo da ottenere entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo e da comunicare in sede di domanda di erogazione medesima.

CARATTERISTICHE DEI PROGETTI FINANZIABILI

• essere realizzati nel caso di:
  - struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera in all’aria aperta in forma imprenditoriale in esercizio alla data di presentazione della domanda: nell’ambito di una sede operativa ubicata sul territorio lombardo attiva alla presentazione della domanda (fa fede la visura camerale);
  - nuova struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera all’aria aperta in forma imprenditoriale: nell’ambito di una sede operativa ubicata sul territorio lombardo da attivare entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo dell’agevolazione (fa fede la visura camerale);
• essere avviati dalla data di presentazione della domanda di partecipazione al bando;
• essere realizzati entro il termine di 18 mesi dalla data di notifica del decreto di concessione.

Sono ammissibili le spese sostenute dalla data di presentazione della domanda purché funzionali e collegate al progetto di investimento presentato. 

SPESE AMMISSIBILI

A) TITOLARITA’ DELL’ IMMOBILE IN CAPO AL GESTORE DELLA STRUTTURA RICETTIVA O IN CAPO A PERSONA FISICA CHE NON SVOLGE ATTIVITA’ ECONOMICA.

Se il soggetto richiedente è gestore della struttura ricettiva oggetto di intervento e contestualmente proprietario dell’immobile in cui è esercitata oppure gestore della struttura ricettiva oggetto di intervento esercitata in un immobile in locazione da una persona fisica che non svolge attività economica, le spese ammissibili includono:

• a) Arredi, macchinari, attrezzature, hardware/software

• b) Opere edili-murarie e impiantistiche

• c) Progettazione e direzione lavori (max 8%)

• d) Spese generali forfettarie (7%)

B) IN TUTTI GLI ALTRI CASI DI TITOLARITÀ DELL’IMMOBILE

In tutti gli altri casi di titolarità dell’immobile, il soggetto richiedente può presentare un progetto che include esclusivamente spese per arredi, macchinari, attrezzature, hardware e software. Relativamente all’immobile di esercizio dell’attività ricettiva, il richiedente non deve rendere alcuna dichiarazione. Il progetto, in tal caso, può anche includere opere edili e impiantistiche, solo se strettamente necessarie per l'installazione di questi elementi e fino a un massimo del 20% dei costi ammissibili per l’acquisto dei beni installati.

• a) Arredi, macchinari, attrezzature, hardware/software

• b) Opere edili/impiantistiche (solo se strettamente funzionali ai beni, max 20%)

• d) Spese generali (7%)

REQUISITI GENERALI DELLE SPESE

• Spese al netto di IVA (salvo non recuperabile)

• Pagamenti tracciabili e quietanzati (no contanti, no compensazioni)

• Fatture elettroniche o valide, importo minimo 1.000 €

• Conformità a criteri DNSH e verifica climatica ove previsti

CRITERI PRINCIPALI DI CALCOLO PUNTEGGIO

A. Qualità progettuale (10 punti)

• A.1 Congruità del progetto rispetto agli obiettivi e ai risultati attesi: 0‑5 punti

• A.2 Congruità del piano d’investimento rispetto al progetto: 0‑5 punti

B. Impatto (10 punti)

• B.1 Coerenza del progetto con i temi strategici regionali (es. enogastronomia, turismo attivo, terme & benessere): 3‑5 punti

• B.2 Impatto del progetto sulla competitività dell’impresa: 0‑5 punti

C. Sostenibilità e accessibilità (10 punti)

• C.1 Sostenibilità ambientale: 0‑5 punti

• C.2 Sostenibilità sociale e accessibilità (inclusione, family‑friendly, certificazioni ambientali): 0‑5 punti

SOGLIA MINIMA E PREMIALITA'

• Soglia di ammissibilità: minimo 16 punti su 30 

• Premialità aggiuntive

  • Titolarità femminile o componente societaria con significativa presenza di donne

  • Titolarità giovanile (under 35) o forte componente giovanile per genere

  • Partecipazione a reti imprenditoriali o progetti aggregati

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