Umbria Contributi fino al 60% alle aziende agricole per la diversificazione in attività di agriturismo

REGIONE UMBRIA CSR 2023-2027. Intervento SRD03 – Azione a) Agriturismo
Incentivi fino al 60% per la diversificazione di attività agricole in agriturismi

Quali sono i beneficiari del bando?

Possono beneficiare delle agevolazioni del bando gli imprenditori agricoli singoli o associati titolari di imprese agricole iscritte nell’Elenco regionale Agriturismo o che abbiano avanzato relativa istanza di iscrizione sul portale regionale “Agriturismi” entro 30 giorni dalla data di comunicazione di concessione del contributo, pena la decadenza della domanda di sostegno.
Per poter accedere agli aiuti, i richiedenti devono essere, alla data di presentazione della domanda di sostegno, titolari dei beni immobili oggetto di contributo
Gli investimenti possono essere realizzati su tutto il territorio regionale, con esclusione dei seguenti ambiti territoriali:
- Centro urbano di PERUGIA, fogli catastali: 214 parte; 215 parte; 233 parte; 234 parte; 251 parte; 252 parte; 253 parte; 267 parte; 268 parte; 401; 402; 403;
- Centro urbano di TERNI, fogli catastali: 89 parte; da 106 a 112; 113 parte; 114 parte; da 115 a 118; 120; 121; 122 parte; 123; 124; 125 parte; 126; 127; 129; 131; 132 parte; 133 parte; da 134 a 137; 138 parte; 139 parte.

Quali sono le agevolazioni previste?

Contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese sostenute e può essere maggiorata del 10% rispetto all’aliquota base per i giovani agricoltori (41 anni non compiuti).

Non sono eleggibili al sostegno operazioni di investimento per le quali la spesa ammissibile sia al di sotto di un importo minimo pari a € 25.000,00. Tale limite va rispettato anche in sede di domanda di saldo, pena la decadenza della domanda e revoca della concessione. L’ importo massimo di spesa ammissibile per ciascuna operazione di investimento è pari a € 180.000,00.

La dotazione finanziaria disponibile ammonta a € 3.500.000,00.

Quali sono i termini per la presentazione delle domande?
Domande presentabili fino al 15 settembre 2025.

Quali sono i progetti finanziabili?

Sono considerate ammissibili a contributo le seguenti spese effettivamente sostenute (fatture con attestazione di pagamento) dal beneficiario a partire dalla data di presentazione della domanda di sostegno:

• Spese per interventi di ristrutturazione e miglioramento dei fabbricati aziendali;
• Spese per ristrutturazione e miglioramento delle aree esterne ai fabbricati aziendali;
• Interventi per il risparmio energetico;
• Spese per acquisto di beni mobili da destinare allo svolgimento delle attività agrituristiche;
• Spese per acquisto di hardware;
• Spese immateriali;
• Contributi in natura sotto forma di forniture di opere, beni e servizi (spese in economia);
• Spese generali;
• IVA.

Gli investimenti proposti devono essere finalizzati alla creazione e riqualificazione delle attività agrituristiche quali attività connesse dell’imprenditore agricolo in forme compatibili con la tutela e la valorizzazione del territorio rurale. Tutti gli investimenti sono realizzati in azienda e, per quanto riguarda i fabbricati, in quelli esistenti alla data del 31 marzo 2006. Sono esclusi interventi per la costruzione ex-novo di fabbricati e di ampliamento di quelli esistenti, fatti salvi quelli di seguito specificati:

• ampliamenti per un incremento massimo di cento metri quadri di SUC (Superficie Utile Coperta) negli edifici destinati a residenza;
• manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia ed urbanistica.
• demolizione e ricostruzione degli edifici rurali non adibiti a residenza ancorché utilizzati per uso diverso dall’attività agricola.

SCOPRI SE HAI I REQUISITI PER ACCEDERE ALL'AGEVOLAZIONE