Regione Sicilia Contributi fino al 60% per aziende agricole che investono in agriturismo, agricoltura sociale e attività non agricole
Data inizio: 05/11/2025
In apertura
Data scadenza: 05/02/2026
Impresa Avviata
Agricoltura
Agroindustria/Agroalimentare
Attivo nelle seguenti regioni:
Sicilia
Descrizione
La Regione Siciliana concede contributi a fondo perduto fino al 60% alle aziende agricole che diversificano la propria attività in agriturismo, fattorie didattiche, agricoltura sociale o trasformazione di prodotti.
Il bando SRD03 del Programma di Sviluppo Rurale 2023-2027 sostiene investimenti strutturali, attrezzature e innovazioni per generare reddito extra-agricolo.
Domande dal 5 novembre 2025 al 5 febbraio 2026 tramite piattaforma SIAN.

Beneficiario
Chi può partecipare
-
Imprenditori agricoli singoli o associati con sede aziendale in Sicilia.
-
Ammesse aziende attive nella produzione primaria che intendono avviare attività non agricole collegate all’azienda.
-
Ammesse imprese agricole costituite in forma individuale, società semplici, società agricole, cooperative.
-
Escluse le imprese che esercitano solo selvicoltura o acquacoltura.
Area geografica
L'intervento è destinato alle aziende agricole operanti nel territorio della Regione Siciliana.
Agevolazione
Incentivi e agevolazioni
- Tipologia: sovvenzione in conto capitale.
- Percentuale di copertura:
- 60% per piccole imprese.
- 50% per medie imprese.
- 40% per grandi imprese.
Aliquote di sostegno (regime “in esenzione”): 60 % per piccole imprese, 50 % per medie, 40 % per grandi.
Una versione “regime de minimis” ha aliquota fino al 65 % per alcune condizioni.
- Dotazione finanziaria totale: 40.000.000,00 euro.
-
Spesa ammissibile minima: € 20.000.
-
Spesa ammissibile massima: € 500.000 per progetto.
Esempi di Calcolo del Contributo
-
Piccola azienda investe € 100.000 in agriturismo → contributo € 60.000.
-
Media azienda investe € 200.000 in laboratorio di trasformazione → contributo € 100.000.
-
Grande azienda investe € 300.000 in fattoria didattica → contributo € 120.000.
Esempi pratici di utilizzo (regime di esenzione)
Esempio 1: Piccola impresa agricola che intende avviare un'attività di agriturismo.
| Voce di spesa | Importo |
| Ristrutturazione edificio rurale per alloggi | € 100.000 |
| Acquisto arredi e attrezzature | € 30.000 |
| Realizzazione area ristorazione | € 50.000 |
| Totale investimento | € 180.000 |
| Contributo a fondo perduto (60%) | € 108.000 |
| Quota a carico dell'impresa | € 72.000 |
Esempio 2: Media impresa agricola che intende avviare attività educative/didattiche.
| Voce di spesa | Importo |
| Costruzione aula didattica | € 80.000 |
| Acquisto materiali didattici | € 20.000 |
| Allestimento area espositiva | € 40.000 |
| Totale investimento | € 140.000 |
| Contributo a fondo perduto (50%) | € 70.000 |
| Quota a carico dell'impresa | € 70.000 |
Scadenza
Come presentare domanda
-
Apertura: 5 novembre 2025
-
Chiusura: 5 febbraio 2026
-
Presentazione telematica tramite portale SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale).
-
Le domande devono includere il piano aziendale e la documentazione tecnica.
Interventi ammessi
Finalità e spese ammissibili
Obiettivi del bando: incentivare investimenti per attività di diversificazione aziendale che favoriscano la crescita economica e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali.
Spese finanziabili:
- Investimenti per la creazione, valorizzazione e sviluppo delle seguenti attività agricole connesse:
- Agriturismo.
- Agricoltura sociale.
- Attività educative/didattiche.
- Trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non compresi nell'Allegato I del TFUE e loro commercializzazione in punti vendita aziendali.
Spese Ammissibili
-
Ristrutturazione, ampliamento o costruzione di fabbricati aziendali destinati ad attività non agricole (agriturismo, ristorazione, spazi didattici).
-
Acquisto di attrezzature, macchinari, arredi, impianti tecnologici e dotazioni informatiche.
-
Realizzazione di impianti fotovoltaici o termici a servizio dell’attività extra-agricola.
-
Spese per studi di fattibilità, progettazione, consulenze specialistiche e onorari tecnici.
-
Spese per sistemi di promozione e marketing dell’attività diversificata.
Maggiore Dettaglio su Spese Ammissibili
-
Tutti i beni devono essere nuovi di fabbrica e strettamente funzionali al progetto presentato.
-
Le opere edili devono rispettare le normative urbanistiche e ambientali vigenti.
-
Le spese tecniche (progettazione, direzione lavori, consulenze) non possono superare il 10% del costo totale del progetto.
-
I lavori devono garantire una valorizzazione economica e sostenibile dell’attività non agricola.
Spese non Ammissibili
-
Acquisto di terreni, fabbricati o beni usati.
-
Interventi di manutenzione ordinaria.
-
Acquisto di veicoli o mezzi di trasporto non specifici per l’attività.
-
Spese già finanziate da altri fondi pubblici.
-
Costi sostenuti prima della data di presentazione della domanda.
Graduatoria e Punteggi
-
Le domande saranno valutate con criteri di selezione e punteggi (Allegato del bando):
-
Qualità e coerenza del progetto (max 40 pt).
-
Innovazione, sostenibilità e impatto occupazionale (max 30 pt).
-
Localizzazione in aree svantaggiate o montane (max 15 pt).
-
Età e genere del titolare (premialità per giovani e donne, max 15 pt).
-
-
Saranno ammesse a finanziamento le domande sopra la soglia minima di ammissibilità.
Check List di Presentazione Domande
☑ Verifica requisiti azienda agricola (art. 2135 c.c.) e localizzazione in Sicilia.
☑ Predisponi piano aziendale dettagliato con descrizione dell’attività non agricola e investimenti previsti.
☑ Raccogli preventivi, computi metrici, schede tecniche e planimetrie.
☑ Assicurati che le spese siano nuove e coerenti con il progetto.
☑ Carica la domanda tramite portale SIAN entro il 5 febbraio 2026.
☑ Firma digitalmente e conserva tutta la documentazione.
☑ Rispetta le tempistiche di realizzazione e rendicontazione stabilite dalla Regione.
SCOPRI SE HAI I REQUISITI PER ACCEDERE ALL'AGEVOLAZIONE
per leggere il bando completo


