Regione Umbria Contributi a fondo perduto fino al 50% per le startup innovative
Data inizio: 01/09/2021
In apertura
Data scadenza: 31/12/2021
Nuove Imprese
Attivo nelle seguenti regioni:
Umbria
Descrizione
Il presente avviso si propone l’obiettivo di sostenere la creazione di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e le iniziative di spin-off della ricerca ai fini della valorizzazione economica dei risultati della ricerca e/o dello sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi ad alto contenuto innovativo negli ambiti di specializzazione dove maggiore appare il potenziale competitivo identificati nell’ambito della Strategia di Ricerca e Innovazione per la Specializzazione Intelligente.
Beneficiario
Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?
Sono beneficiari della misura le micro piccole e medie imprese che, alla data di trasmissione della richiesta di agevolazione, possiedono congiuntamente i seguenti requisiti:
a) essere costituite da meno di 48 mesi;
b) essere iscritte al momento della presentazione della domanda nel Registro delle Imprese, sezione speciale Start-up Innovative;
c) essere operative e nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non avendo deliberato la liquidazione volontaria e non essendo sottoposte a procedure concorsuali anche volontarie (quali: fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria) con l’unica eccezione del concordato con continuità aziendale;
d) non aver presentato richiesta di concordato “in bianco” ex art. 33 Decreto SviluppoD.L. n.83/2012;
e) essere attive e non essere sottoposte ad accordi stragiudiziali né a piani asseverati ex art. 67 L.F., né accordi di ristrutturazione ex art. 182 bis L.F.;
f) sono escluse le aziende agricole e le relative attività connesse nel rispetto di quanto disposto dal Reg. (UE) n.651/2014 e ss.mm.ii.
Gli interventi dovranno essere realizzati presso una unica sede operativa, destinataria dell’intervento ed ubicata nel territorio della regione Umbria e le spese sostenute devono essere relative a tale sede; la localizzazione della sede destinataria dell’intervento nel territorio regionale deve essere presente in visura camerale entro il termine ultimo per la rendicontazione finale del programma di interventi.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributi a fondo perduto (in conto impianti e/o in conto esercizio) pari al 40% o 50%.
Scadenza
Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?
Domande presentabili a partire ore 10.00 del 01/09/2021 e fino alle ore 12:00 del 31/12/2021.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Sono spese ammissibili:
Le spese ammissibili devono, inoltre, riguardare le seguenti tipologie:
a. Macchinari, attrezzature, impianti hardware e software di stretta pertinenza dell’attività produttiva dell’impresa attrezzature scientifiche e di laboratorio
b. Acquisto di brevetti già registrati.
c. Consulenze esterne specialistiche rese da strutture specializzate organizzate in forma d’impresa, la cui attività risulti compatibile con la consulenza offerta, ovvero professionisti singoli o consulenti il cui curriculum formativo e professionale evidenzi adeguate competenze in materia. Sono ammissibili a contributo anche le consulenze richieste per la redazione del piano aziendale ai fini della richiesta di accesso ai fondi di garanzia.
Le prestazioni di consulenza dovranno essere giustificate in termini di giornate/uomo.
d. Consulenze e/o accordi di collaborazione rese da istituti universitari e centri di ricerca pubblici.
e. Spese connesse allo sviluppo sperimentale di un brevetto/prototipo/servizio, sostenute tramite una struttura esterna all’azienda beneficiaria del contributo.
f. Costo del personale dipendente e spese per materiali sostenute direttamente dall’azienda beneficiaria per lo sviluppo/validazione sperimentale di un brevetto/prototipo/servizio.
Sono escluse dalle agevolazioni le spese sostenute per:
a) mera sostituzione di beni della stessa tipologia già esistenti e utilizzati nel ciclo produttivo;
b) interventi non direttamente funzionali al programma agevolabile;
c) impianti tecnici generali (a titolo esemplificativo: impianto di riscaldamento e/o condizionamento, impianto idraulico, impianto elettrico ivi comprese le cabine elettriche, impianto videosorveglianza e/o antifurto);
d) interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria compreso il revamping;
e) interventi di riparazione;
f) parti o componenti di macchine e impianti che non possiedano il requisito della autonoma funzionalità in relazione all’uso produttivo;
g) tutti i mezzi, targati e non, destinati al trasporto di cose, merci, persone (a titolo esemplificativo: autocarri, mezzi ad uso promiscuo, carrelli elevatori; transpallet, piattaforme elevatrici, ecc.);
h) tutte le attrezzature utilizzabili per attività amministrative (a titolo esemplificativo: fotocopiatrici, telefax, calcolatrici, computer fissi e portatili, palmari, macchine fotografiche, telecamere, etc.);
i) acquisizione di hardware riconducibile a singole postazioni di lavoro (a titolo esemplificativo: pc desktop, portatili, palmari, video, modem, stampanti) e quanto non direttamente funzionale al processo produttivo;
j) acquisizione di software riconducibile a singole postazioni di lavoro (a titolo esemplificativo: programmi di office automation, sistemi operativi, antivirus) e quanto non direttamente funzionale al processo produttivo in senso stretto, i software
sviluppati con strumenti di office automation;
k) beni per arredamento di qualsiasi categoria;
l) beni usati;
m) relative a rimborsi spese (vitto, alloggio, trasferimenti, ecc.);
n) relative ad imposte e tasse, interessi passivi, spese notarili, concessioni, collaudi ed oneri accessori (spese trasporto, spese bancarie tra cui spese e perdite di cambio ecc.);
o) materiale di consumo, anche riferito ai beni oggetto del contributo;
p) operazioni di lease back su beni già di proprietà della impresa richiedente;
q) consulenze e servizi di natura continuativa o periodica, ovvero non prestati da consulenti e/o prestatori esterni;
r) formazione del personale;
s) campagne promozionali;
t) progetti di modifiche di routine o periodiche anche qualora tali interventi rappresentino miglioramenti;
u) acquisizioni di servizi di tipo ordinario e tradizionale, a basso contenuto di specializzazione e comunque già ampiamente diffusi, quali l’assistenza contabile o di altro tipo collegata agli adempimenti previsti dalla vigente normativa civilistica,
fiscale, ambientale, sanitaria, etc. e, più in generale, le ordinarie prestazioni rese da studi legali, commerciali, consulenti del lavoro, etc;
v) consulenze richieste da imprese che abbiano al proprio interno le capacità professionali e le competenze tecniche utili alla realizzazione dell’intervento, e/o per le quali la consulenza medesima costituisca il prodotto tipico dell’attività aziendale,
salvo motivata descrizione della necessità di acquisire la specifica consulenza, coerentemente alla finalità dell’avviso
L’ammontare complessivo delle spese ammissibili non può essere inferiore ad € 30.000,00 e né superiore ad € 400.000,00.
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