Regione Liguria - Contributi a fondo perduto fino al 100% per l'adesione a regimi di qualità e di certificazione (IGP, DOP, DO, IG, BIO e Facoltativa)
Data inizio: 15/12/2020
In apertura
Data scadenza: 16/02/2021
Impresa Avviata
Agricoltura
Agroindustria/Agroalimentare
Attivo nelle seguenti regioni:
Liguria
Descrizione
Sostegno ai regimi di qualità e di certificazione
La Regione Liguria intende promuovere l’introduzione e la diffusione di regimi di qualità (DOP, IGP, produzioni da agricoltura biologica o integrata) e di regimi facoltativi di certificazione in materia etico - sociale e ambientali, idonei per le produzioni ortofloricole
L’obiettivo prioritario è di migliorare la competitività dei produttori primari, integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali
Beneficiario
Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?
Sono beneficiari della misura gli ”agricoltori in attività” che aderiscono ad uno o più dei regimi di qualità o regimi facoltativi di certificazione.
Possono presentare domanda di sostegno anche gli agricoltori già iscritti ad un sistema di qualità/certificazione ammesso, a far data dall'anno 2016.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributi a fondo perduto pari al 100% dei costi fissi sostenuti nel periodo di riferimento di ciascuna annualità per la partecipazione al/ai regime/i di qualità ammesso/i, entro il limite massimo complessivo annuale di € 3.000,00 per azienda, per un massimo di 5 anni.
La prima annualità (pari a 12 mesi) decorre dalla data di presentazione della domanda di sostegno.
Le successive annualità avranno pertanto analogo andamento temporale. Le scadenze di ciascuna annualità saranno indicate nell’atto di concessione.
Scadenza
Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?
Domande presentabili a partire dal 15 dicembre 2020 fino al 16 febbraio 2021.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Sono ammissibili esclusivamente i costi fissi realmente sostenuti dai soggetti beneficiari per la partecipazione al regime di qualità ammesso, come di seguito specificato:
- costo per l’iscrizione e l’assoggettamento al sistema di controllo;
- costo per la quota annua per l’attività di certificazione;
- spese per i controlli intesi a verificare il rispetto dei disciplinari, incluso i costi per:
- l’eventuale check-up aziendale richiesto dall’Organismo di controllo;
- le analisi (chimico-fisiche e organolettiche) richieste formalmente dall’organismo di controllo e il costo per eventuali verifiche ispettive aggiuntive, richieste dall’Organismo di controllo.
Non sono ammissibili, seppur sostenute, le:
- spese previste dall’attività di autocontrollo, disciplinata dalla normativa vigente;
- spese di certificazione per produzioni che non hanno ottenuto la conformità/idoneità;
- ulteriori ispezioni e/o analisi effettuate a seguito di accertamento di irregolarità da parte dall’Organismo di controllo;
- eventuali quote associative;
- tenuta di registri.
Sono ammessi al sostegno i seguenti regimi di qualità o regimi facoltativi di certificazione:
- prodotti riconosciuti IGP e DOP ai sensi del Reg. UE n. 1151/2012 e iscritti in uno dei registri UE attivi nel territorio regionale (Olio extravergine d’oliva “Riviera ligure” DOP; Basilico genovese DOP);
- prodotti riconosciuti nell’ambito di una DO o IG ai sensi del Regolamento (UE) n.1308/2013 del Consiglio per quanto riguarda il settore vitivinicolo ed iscritti in uno dei registri UE; tra le DO: “Rossese di Dolceacqua”, “Cinque Terre e Cinque Terre Sciacchetrà”, “Riviera Ligure di Ponente”; “Colli di Luni”, “Colline di Levanto”, “Golfo del Tigullio - Portofino”, “Val Polcevera”, “Ormeasco di Pornassio; tra le IG:“Liguria di Levante”, “Colline del Genovesato”, “Colline Savonesi”, “Terrazze dell’Imperiese”;
- prodotti dell’agricoltura biologica, conformi alle condizioni poste dal regolamento (CE) n.834/2007 del Consiglio del 28 giugno 2007;
- regimi nazionali: rientra il Sistema di qualità nazionale di produzione integrata (S.Q.N.P.I.)”, istituito con Legge n. 4/2011 su iniziativa del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Mipaaf).
- regimi di certificazione facoltativi riconosciuti dagli Stati membri.
I prodotti inseriti nel regime di qualità devono essere commercializzati dall’azienda con il marchio di qualità pertinente.
Per il regime di qualità "Biologico", per le produzioni in commercializzazione, pur non etichettate (es. vendita di prodotto fresco non confezionato), è comunque obbligatorio aver ottenuto la certificazione di conformità del prodotto.
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