Provincia di Trento Ristori per le perdite settore olivicolo trentino
Data scadenza: 31/03/2022
Impresa Avviata
Agricoltura
Attivo nelle seguenti regioni:
Trentino-Alto Adige
Descrizione
Provincia autonoma di Trento. Finanziamento a fondo perduto destinato ad indennizzare gli agricoltori per le perdite subite alla produzione olivicola nell'annata 2021.
Con i presenti criteri saranno oggetto di agevolazioni le iniziative riguardanti gli aiuti destinati ad indennizzare gli agricoltori delle perdite al settore olivicolo trentino nell’annata 2021.
Beneficiario
A chi è rivolto il bando?
Sono beneficiari del bando:
- le imprese agricole singole, come individuate dalla normativa statale e provinciale vigente;
- le società costituite per la conduzione di imprese agricole individuate ai sensi del punto precedente.
L'indennizzo è destinato agli agricoltori che possiedono una superficie coltivata ad olio di almeno 3.000 mq.
Le aziende agricole richiedenti devono avere sede legale in Provincia di Trento ed essere in possesso di una partita IVA agricola.
Il richiedente, alla data di presentazione della domanda, deve essere in possesso di un fascicolo aziendale in provincia di Trento.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributo a fondo perduto.
L'indennizzo per le perdite al settore olivicolo nell'annata 2021 è calcolato in Euro 2.000/ha, ridotto a 1.500/ha qualora l'azienda non abbia stipulato una polizza assicurativa a copertura di almeno il 50% della propria produzione aziendale media annua o del reddito ricavato dalla produzione aziendale per i rischi climatici più frequenti.
Nel caso in cui le produzioni per le quali viene richiesto il contributo siano assicurate, è necessario procedere alla detrazione dall'indennizzo del risarcimento ottenuto nell'ambito delle polizze assicurative.
Il bando stabilisce il massimale dell’aiuto concesso per azienda nell’esercizio finanziario in corso e nei due esercizi finanziari precedenti in Euro 25.000,00.
Scadenza
Quali sono i termini per la presentazione delle domande?
Domande presentabili fino al 31 marzo 2022.
Interventi ammessi
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