Umbria Contributi fino al 60% alle aziende agricole per la diversificazione in attività di agriturismo Proroga

Bando Regione Umbria Agriturismo: contributi a fondo perduto fino al 60% per imprese agricole che diversificano in attività agrituristiche.
Finanziamento per ristrutturazione, arredi, digitalizzazione, sostenibilità energetica e promozione turistica.
Investimenti ammessi da 25.000 a 180.000 euro con maggiorazione giovani agricoltori e domande online entro novembre 2025.

Quali sono i beneficiari del bando?

Possono beneficiare delle agevolazioni del bando gli imprenditori agricoli singoli o associati titolari di imprese agricole iscritte nell’Elenco regionale Agriturismo o che abbiano avanzato relativa istanza di iscrizione sul portale regionale “Agriturismi” entro 30 giorni dalla data di comunicazione di concessione del contributo, pena la decadenza della domanda di sostegno.
Per poter accedere agli aiuti, i richiedenti devono essere, alla data di presentazione della domanda di sostegno, titolari dei beni immobili oggetto di contributo
Gli investimenti possono essere realizzati su tutto il territorio regionale, con esclusione dei seguenti ambiti territoriali:
- Centro urbano di PERUGIA, fogli catastali: 214 parte; 215 parte; 233 parte; 234 parte; 251 parte; 252 parte; 253 parte; 267 parte; 268 parte; 401; 402; 403;
- Centro urbano di TERNI, fogli catastali: 89 parte; da 106 a 112; 113 parte; 114 parte; da 115 a 118; 120; 121; 122 parte; 123; 124; 125 parte; 126; 127; 129; 131; 132 parte; 133 parte; da 134 a 137; 138 parte; 139 parte.

Quali sono le agevolazioni previste?

• Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili.

• Maggiorazione del 10% per i giovani agricoltori (età inferiore a 41 anni non compiuti). 

• Spesa minima prevista: € 25.000; spesa massima: € 180.000 per operazione.

Esempi di calcolo del Contributo

• Se il progetto costa € 80.000, contributo del 50% → € 40.000; se è un giovane agricoltore, del 60% → € 48.000.

• Per un investimento di € 180.000, contributo massimo per impresa fino al 50% (o 60% se giovane) → fino a € 108.000 in caso di età < 41 (cioè 60% del massimo).

Quali sono i termini per la presentazione delle domande?
Domande presentabili fino al 15 settembre 2025.

PROROGA DEI TERMINI DI PRESENTAZIONE FINO AL 15 DICEMBRE 2025

Quali sono i progetti finanziabili?

Opere edilizie e infrastrutturali

• Ristrutturazione, restauro e ampliamento (nei limiti del 20% superficie lorda esistente) di fabbricati aziendali destinati all’attività agrituristica.

• Adeguamento impianti (elettrico, idrico, termico, fognario, antincendio, abbattimento barriere architettoniche).

• Sistemazione e riqualificazione aree esterne (parcheggi, vialetti, aree verdi per ospiti, recinzioni).

• Opere per migliorare sicurezza sanitaria, alimentare e ambientale.

Impianti e tecnologie per la sostenibilità

• Installazione di impianti per energie rinnovabili (fotovoltaico, solare termico, biomasse) collegati all’attività agrituristica.

• Sistemi di efficientamento energetico (coibentazioni, infissi, pompe di calore, illuminazione a basso consumo).

• Sistemi di gestione delle acque reflue e recupero acque piovane.

Arredi e attrezzature

• Acquisto di arredi interni ed esterni per ospitalità (camere, sale ristorazione, aree comuni).

• Attrezzature per cucine, sale degustazione, spazi ricreativi.

• Mezzi e attrezzature per attività ricreative o sportive collegate all’agriturismo (biciclette, escursioni ecc.).

Digitalizzazione e promozione

• Siti web, e-commerce, booking engine, app dedicate all’agriturismo.

• Sistemi di gestione prenotazioni, CRM, automazione check-in/check-out.

• Strumenti di marketing digitale, social media, promozione online e brand identity.

Servizi e consulenze

• Progettazione tecnica e direzione lavori.

• Spese per consulenza in materia energetica, ambientale e digitale direttamente collegate al progetto.

• Eventuali spese per certificazioni di qualità o ambientali (es. Ecolabel, ISO).

Limiti e condizioni

• Le spese devono essere nuove, documentate e tracciabili (bonifico bancario).

• Sono escluse IVA recuperabile, beni usati, lavori in economia o spese anteriori alla domanda (salvo progettazione).

• Gli interventi devono mantenere la destinazione agrituristica per il periodo vincolato dal bando.

Gli investimenti proposti devono essere finalizzati alla creazione e riqualificazione delle attività agrituristiche quali attività connesse dell’imprenditore agricolo in forme compatibili con la tutela e la valorizzazione del territorio rurale. Tutti gli investimenti sono realizzati in azienda e, per quanto riguarda i fabbricati, in quelli esistenti alla data del 31 marzo 2006. Sono esclusi interventi per la costruzione ex-novo di fabbricati e di ampliamento di quelli esistenti, fatti salvi quelli di seguito specificati:

• ampliamenti per un incremento massimo di cento metri quadri di SUC (Superficie Utile Coperta) negli edifici destinati a residenza;
• manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia ed urbanistica.
• demolizione e ricostruzione degli edifici rurali non adibiti a residenza ancorché utilizzati per uso diverso dall’attività agricola.

Graduatoria e Punteggi

• Graduatoria a sportello cronologico: domande ricevute valide ed ammissibili considerate in ordine di arrivo fino ad esaurimento delle risorse. 

• Non è previsto un sistema complesso di punteggio per merito (oltre alla maggiorazione per giovani agricoltori) ma piuttosto verifica formale.

Check List di Presentazione 

• Verificare di essere imprenditore agricolo ai sensi dell’art. 2135 del codice civile (non esclusivamente selvicoltura o acquacoltura).

• Essere iscritti all’Elenco regionale Agriturismi o presentare istanza entro 30 giorni dalla concessione.

• Predisporre documento progetto con descrizione interventi: fabbricati, aree esterne, arredi, digitalizzazione, efficienza e sostenibilità.

• Preparare preventivi / computi metrici per tutte le voci di spesa.

• Verificare requisiti per i giovani agricoltori se possibile (età < 41) per ottenere maggiorazione.

• Assicurarsi di rispettare il minimo investimento (25.000 €) e massimo (180.000 €).

• Compilare domanda online tramite portale SIAN nel periodo indicato e firmare digitalmente.

• Allegare tutti documenti richiesti: autorizzazioni urbanistiche, titoli proprietari o diritto di godimento degli immobili, documenti di identità, certificazioni se richieste, preventivi.

• Conservare documentazione di spesa e pagamenti tracciabili per rendicontazione.

• Verificare modalità e tempistiche per eventuale anticipo (fino al 50%) e saldo finale.

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