Piemonte Indennità compensativa per gli agricoltori in attività delle zone montane Anno 2023

REGIONE PIEMONTE FONDO EUROPEO AGRICOLO PER LO SVILUPPO RURALE
Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici
Pagamento compensativo per le zone montane
Le indennità a favore degli agricoltori operanti nelle zone montane sono erogate annualmente per ettaro di superficie agricola per compensare, in tutto o in parte, i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti ai vincoli cui è soggetta la produzione agricola nella zona interessata.

Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?

Sono beneficiari del bando gli agricoltori che si impegnano a proseguire l'attività agricola nelle zone classificate montane della Regione Piemonte e che sono agricoltori in attività.

Quali sono le agevolazioni previste?

Il contributo consiste in un premio annuo per ettaro di superficie agricola aziendale ricadente in zona montana.

Il livello dei pagamenti è stato diversificato tenendo conto:
a) della gravità del vincolo permanente identificato che pregiudica le attività agricole;
b) del sistema agricolo.

Sono state definite quattro classi di gravità del vincolo permanente (o classi di svantaggio), individuate in funzione della combinazione dei fattori “altitudine” e “pendenza dei versanti”.
Le classi di svantaggio individuate sono:
- classe 1 - basso (quota bassa);
- classe 2 - medio (quota media e/o pendenza moderata);
- classe 3 - medio-alto (quota da media ad elevata e/o pendenza da moderata a media);
- classe 4 - alto (quota da media ad elevata e/o pendenza elevata).

Dotazione finanziaria complessiva ad euro 16.407.567,13.

Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?

Le domande possono essere presentate fino al 15 giugno 2023.

Quali sono i progetti finanziabili?

Indennità compensativa per gli agricoltori in attività delle zone montane, le voci che rientrano sono le seguenti:

1. Manutenzione e riparazione di attrezzature e macchinari adibiti all'attività agricola.

2. Acquisto e/o noleggio di mezzi di trasporto che servono alla lavorazione del terreno.

3. Costi per l'acquisto di insetticidi, diserbanti e fertilizzanti per la cura dei campi.

4. Acquisto di animali per la produzione agricola.

5. Spese per l'acquisto di semi e piante da utilizzare nell'attività agricola.

6. Costi per la produzione di energia elettrica derivante da fonti rinnovabili, come l'installazione di pannelli solari o generatori eolici.

Spese non ammissibili:

- Acquisto di beni di lusso non necessari per l'attività agricola.

- Spese per la vita privata, come le vacanze o l'abbigliamento.

- Acquisto di beni che non hanno alcun rapporto con l'attività agricola, come ad esempio l'acquisto di un'auto per uso personale.

L'indennità compensativa per gli agricoltori in attività delle zone montane è una misura rivolta ai professionisti del settore agricolo che si trovano a operare in zone difficili e impervie. Attraverso questa agevolazione, gli agricoltori possono avere un sostegno economico per affrontare le spese che si rendono necessarie per il mantenimento dell'attività. Tuttavia, è importante fare attenzione a rispettare le regole dell'avviso pubblico, al fine di non incorrere in sanzioni e di poter usufruire della agevolazione in modo corretto e proficuo.

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