Incentivi per la nascita, lo sviluppo e il consolidamento di cooperative Ministero per lo Sviluppo Economico
Data scadenza: 31/12/2021
Impresa Avviata
Attivo nelle seguenti regioni:
Abruzzo
Basilicata
Calabria
Campania
Emilia-Romagna
Friuli-Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Sicilia
Toscana
Trentino-Alto Adige
Umbria
Valle d'Aosta
Veneto
Tutte le regioni
Descrizione
Al fine di favorire lo sviluppo economico e la crescita dei livelli di occupazione nel Paese è stato istituito un apposito regime di aiuto finalizzato a promuovere la nascita e lo sviluppo di società cooperative di piccola e media dimensione.
Beneficiario
Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?
Sono beneficiari dell'agevolazione le società cooperative operanti in tutti i settori produttivi.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
I finanziamenti agevolati:
- hanno una durata non inferiore a 3 anni e non superiore a 10 anni, comprensivi di un periodo di preammortamento massimo di 3 anni;
- sono rimborsati secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate, scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno;
- sono regolati a un tasso di interesse pari allo zero per cento;
- nel caso vengano concessi a fronte di nuovi investimenti, possono coprire l’intero importo del programma di investimento;
- sono concessi per un importo non superiore a 5 volte il valore della partecipazione già detenuta dalla società finanziaria nella società cooperativa beneficiaria, e in ogni caso per un importo complessivamente non superiore ad euro 2.000.000,00.
Scadenza
Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?
Domande presentabili dal 23 aprile 2021 fino ad esaurimento fondi.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
I finanziamenti agevolati sono concessi al fine di sostenere, sull’intero territorio nazionale e in tutti i settori produttivi la nascita, lo sviluppo e il consolidamento di società cooperative di produzione e lavoro e sociali.
L’investimento in attivi materiali e/o immateriali deve perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:
a) la creazione di una nuova unità produttiva;
b) l’ampliamento di una unità produttiva esistente;
c) la diversificazione della produzione di un’unità produttiva esistente mediante prodotti nuovi aggiuntivi;
d) il cambiamento radicale del processo produttivo complessivo di un’unità produttiva esistente;
e) l’acquisizione degli attivi direttamente connessi a una unità produttiva, nel caso in cui l’unità produttiva sia stata chiusa o sarebbe stata chiusa qualora non fosse stata acquisita e gli attivi vengano acquistati, a condizioni di mercato, da terzi che non hanno relazioni con l’acquirente.
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese:
a) relative a investimenti di mera sostituzione di impianti, macchinari e attrezzature, le spese effettuate, in tutto o in parte, mediante il cosiddetto “contratto chiavi in mano”, le spese relative a macchinari, impianti e attrezzature usati, e quelle relative a imposte e tasse nonché i titoli di spesa di importo imponibile inferiore a 500,00 euro;
b) di funzionamento, notarili e quelle relative a imposte, tasse, scorte, materiali di consumo;
c) per beni relativi all’attività di rappresentanza;
d) relative all’acquisto di automezzi, ad eccezione di quelli strettamente necessari all’attività di impresa di cui al programma di spesa. La valutazione sulla necessità dell’automezzo è condotta anche in relazione alla coerenza economica e dimensionale rispetto all’attività d’impresa ;
e) relative all’acquisto di immobili che hanno già beneficiato, nei dieci anni antecedenti la data di presentazione della domanda di agevolazioni, di altri aiuti, fatta eccezione per quelli di natura fiscale, salvo i casi di revoca e recupero totale degli aiuti medesimi da parte delle autorità competenti;
f) relative a commesse interne;
g) relative ai beni acquisiti con il sistema della locazione finanziaria già di proprietà dell’impresa beneficiaria delle agevolazioni.
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