Credito d’imposta 65% per strutture ricettive per spese 2020 e 2021

Agevolazioni per iniziative di riqualificazione e miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere

Il Ministero del Turismo ha stanziato 380 milioni di euro a supporto delle strutture ricettive per investimenti effettuati nelle annualità 2020 e 2021.
L'agevolazione corrisponde in un credito d'imposta pari al 65%, fino ad un massimo di euro 200.000.
Domande presentabili dalle ore 12 del 9 giugno 2022 alle ore 17 del 13 giugno 2022.

A chi è rivolto il bando?

Sono beneficiarie dell'agevolazione le strutture ricettive esistenti alla data del 1° gennaio 2012.
Sono strutture ricettive ammesse all'agevolazione:
1) Strutture alberghiere;
2) Strutture che svolgono attività agrituristica;
3) Stabilimenti termali;
4) Strutture ricettive all'aria aperta (villaggi turistici, campeggi, parchi di vacanza, ecc)

L’Avviso è rivolto alle strutture ricettive esistenti alla data del 1° gennaio 2012.

CLICCA QUI PER SCARICARE LA GUIDA COMPLETA SUL SITO DEL MINISTERO DEL TURISMO

Quali sono le agevolazioni previste?

L’agevolazione consiste in un credito d’imposta nella misura del 65% delle spese sostenute, entro il massimo di 200.000 euro.

Il credito di imposta è alternativo e non cumulabile con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubblici concessi per gli stessi interventi.

Quali sono i termini per la presentazione delle domande?

Domande presentabili dalle ore 12:00 del giorno 9 giugno 2022 alle ore 17:00 del giorno 13 giugno 2022, accedendo alla piattaforma dedicata.

Il link di accesso alla piattaforma sarà pubblicato il giorno 9 giugno 2022 su questa pagina, CLICCA QUI.

Quali sono i progetti finanziabili?

Sono spese ammissibili interventi effettuati nell'ambito di iniziative di riqualificazione e miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere:

• manutenzione straordinaria
• restauro e di risanamento conservativo
• ristrutturazione edilizia
• eliminazione delle barriere architettoniche
• incremento dell’efficienza energetica
• adozione di misure antisismiche
• acquisto di mobili e componenti d’arredo
• realizzazione di piscine termali, per i soli stabilimenti termali
• acquisizione di attrezzature e apparecchiature necessarie per lo svolgimento delle attività termali, per i soli stabilimenti termali

Investimento massimo previsto pari ad euro 307.692,30€ (il cui 65% restituisce il credito d'imposta massimo concedibile pari ad euro 200.000).

Sono ammissibili spese sostenute dal 1 gennaio 2020 al 6 novembre 2021.