Contributi a fondo perduto per l'avvio di nuove imprese, studi professionali e liberi professionisti Area di Crisi industriale A.Merloni
Data scadenza: 31/12/2021
Nuove Imprese
Attivo nelle seguenti regioni:
Marche
Umbria
Descrizione
L’obiettivo dell’intervento è quello di generare nuove realtà economiche e nuove opportunità occupazionali in grado di contribuire allo sviluppo e alla diversificazione del sistema produttivo regionale e ad incrementare i livelli occupazionali.
L’intervento a sostegno della creazione d’impresa è inoltre finalizzato all’accesso all'occupazione per le persone in cerca di lavoro e inattive, compresi i disoccupati di lunga durata e le persone che si trovano ai margini del mercato del lavoro.
L’obiettivo dell’intervento è quello di generare nuove realtà economiche e nuove opportunità occupazionali in grado di contribuire allo sviluppo e alla diversificazione del sistema produttivo regionale e ad incrementare i livelli occupazionali.
L’intervento a sostegno della creazione d’impresa è inoltre finalizzato all’accesso all'occupazione per le persone in cerca di lavoro e inattive, compresi i disoccupati di lunga durata e le persone che si trovano ai margini del mercato del lavoro.
Beneficiario
Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?
Sono beneficiari della misura soggetti con età minima di 18 anni e massima di 65 anni e che soddisfino entrambe le seguenti caratteristiche:
- essere residenti in uno dei Comuni ricadenti nell’area di crisi industriale A. Merloni (ADP Merloni)
- essere disoccupati
Possono essere ammesse a contributo: Imprese (anche individuali):
- costituite (attribuzione partiva IVA) in data successiva a quella di pubblicazione del bando
- aventi, al momento della liquidazione, sede legale e operativa nel territorio di un Comune dell’area di crisi Merloni
- di cui siano soci esclusivamente persone fisiche.
Possono essere ammessi a contributo studi Professionali, Singoli e/o Associati e/o Liberi professionisti i (intesi come singole realtà organizzative, nelle quali un numero di persone fisiche pari o superiori ad uno, gestiscono anche in forma associata, a prescindere dalla forma giuridica adottata, un’attività economica”):
- che acquisiscono la partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate competente per territorio in data successiva alla pubblicazione dell’Avviso Pubblico sul BURM e dopo la presentazione della domanda di contributo.
- Aventi, al momento della liquidazione, sede legale e operativa nel territorio incluso nell’area di crisi Merloni;
- di cui siano soci esclusivamente persone fisiche.
COMUNI AGEVOLABILI
Acquacanina Arcevia Barchi Belforte del Chienti §Belvedere Ostrense Bolognola Caldarola Camerino Camporotondo di Fiastrone Castelbellino Castelleone di Suasa Castelplanio Castelraimondo Castelsantangelo sul Nera Cerreto d’Esi Cessapalombo Cupramontana Esanatoglia Fabriano Fiastra Fiordimonte Fiuminata Fratte Rosa Frontone Gagliole Genga Jesi Maiolati Spontini Matelica Mergo Mondavio Monsano Monte Cavallo Monte Roberto Morro d’Alba Muccia Orciano di Pesaro Pergola Pieve Torina Pievebovigliana Pioraco Poggio San Marcello Poggio San Vicino Rosora San Costanzo San Lorenzo in Campo San Marcello San Paolo di Jesi Sassoferrato Sefro Serra San Quirico Serra Sant’Abbondio Serrapetrona Serravalle di Chienti Ussita Visso.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni previste?
Contributi a fondo perduto fino a 35.000 euro.
La dotazione finanziaria è di euro 1.798.754,22.
La somma forfettaria erogabile a titolo di contributo sarà corrisposta in due tranche:
- la prima, pari a 15.000 euro, al momento della dichiarazione di avvio attività da parte dell’impresa neo costituita che dovrà dimostrare, oltre all’avvio delle attività, anche la creazione di almeno un posto di lavoro (del titolare o di un socio lavoratore o di un libero professionista o di un dipendente);
- la seconda, pari al massimo a 20.000 euro, alla chiusura del progetto, commisurata ai posti di lavoro creati, oltre al primo già sostenuto con l’erogazione della somma forfettaria di cui al punto precedente. Saranno considerati “posti di lavoro creati”: i contratti di lavoro a tempo indeterminato (compresi i contratti di apprendistato); i contratti di lavoro a tempo determinato di durata almeno biennale; i soci che dimostrino di essere impiegati nell’attività di impresa; i liberi professionisti soci dello studio professionale che svolgono la loro professione nell’ambito dello stesso studio.
L’aiuto è pari a 10.000,00 euro nel caso di assunzioni full-time e a tempo indeterminato; è pari a 5.000,00 euro nel caso di assunzioni full-time a tempo determinato di durata almeno biennale. Nel caso di contratti o di impegno lavorativo part time, il contributo viene proporzionalmente rideterminato. Resta in ogni caso fermo l’importo massimo concedibile (20.000,00 euro) per le assunzioni che saranno effettuate dopo la costituzione della nuova impresa.
Scadenza
Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle domande di contributo?
Domande presentabili fino al 30/04/2021, per proseguire con le successive finestre mensili (fine mese) fino alla scadenza del 31.12.2021, salvo esaurimento delle risorse prima della scadenza stabilita.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
Saranno finanziate le nuove imprese, o i nuovi studi professionali, singoli e/o associati e/o liberi professionisti che abbiano, almeno al momento della liquidazione, sede legale e sede operativa in uno dei Comuni dell’ADP Merloni.
Saranno considerati “posti di lavoro creati” oltre al titolare dell’impresa:
- i contratti di lavoro a tempo indeterminato (compresi gli apprendisti);
- i contratti di lavoro a tempo determinato di durata almeno biennale;
- i soci di società iscritti alla gestione previdenziale INPS commercianti/ artigiani che versano i contributi obbligatori;
- i professionisti singoli o titolari di studi associati con iscrizione obbligatoria INPS, nel caso di professionista senza cassa di previdenza o alla Cassa professionale di appartenenza (nel caso di professionista iscritto ad un albo o ordine professionale);
Si mette in evidenza che affinché si consideri “posti di lavoro creati” si devono assumere persone in stato di disoccupazione risultante da scheda professionale prima dell’effettiva assunzione, residenti nell’area di “Crisi Adp Merloni”.
I posti di lavoro creati devono invece essere mantenuti per almeno 3 anni, nel caso dei contratti di lavoro a tempo indeterminato, o per almeno 2 anni, nel caso dei contratti di lavoro a tempo determinato.
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