Contributi Regione: Campania Premio fino a 50.000 euro per i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta come capo azienda

Campania Premio fino a 50.000 euro per i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta come capo azienda

Data scadenza: 04/12/2023 
Nuove Imprese
Agricoltura
Formazione
Imprenditore Persona fisica
Attivo nelle seguenti regioniCampania

Descrizione

Regione Campania Incentivi per l'inserdiamento di giovani agricoltori 
Premio per giovani agricoltori che per la prima volta si insediano come capo azienda agricola
PSR 2014/2020. Misura 6.1.1.
Contributi fino a 50.000 euro


Beneficiario

Chi sono i beneficiari dell'agevolazione?

Sono beneficiari del bando giovani di età non superiore a 40 anni (quarantuno anni non compiuti) al momento della presentazione della domanda di aiuto che per la prima volta si insediano in un’azienda agricola in qualità di capo azienda, assumendone la relativa responsabilità civile e fiscale.


Agevolazione

Quali sono le agevolazioni previste?

Contributi a fondo perduto.

Ai fini della determinazione dell’importo:

• macroaree C e D premio di primo insediamento di 50.000,00 euro.

• macroaree A e B premio di primo insediamento di 45.000,00 euro. La macroarea d’appartenenza è quella in cui ricade più del 50% della SAU aziendale.

Il premio sarà erogato in due tranche: la prima (acconto) pari al 60% e la seconda (saldo) pari al 40%. La percentuale di sostegno è pari al 100% del contributo pubblico.


Scadenza

Quali sono i termini di presentazione delle domande ?

Domande presentabili fino al 4 dicembre 2023.


Interventi ammessi

Quali sono i progetti finanziabili?

La tipologia di intervento sostiene il primo insediamento dei giovani agricoltori attraverso il riconoscimento di un premio forfettario.

Per “insediamento” deve intendersi l’acquisizione di un’azienda agricola da parte del giovane agricoltore che vi si insedia in qualità di unico capo azienda, assumendo per la prima volta la responsabilità civile e fiscale della gestione aziendale.

Il sostegno è finalizzato a favorire il ricambio generazionale degli imprenditori agricoli contribuendo a potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell'agricoltura in tutte le sue forme, a promuovere l’adozione di tecnologie innovative. 

Il beneficiario dovrà realizzare, a tal fine, un Piano di Sviluppo Aziendale (di seguito PSA), da conseguire al massimo entro dodici mesi dalla sottoscrizione della Decisione Individuale di Concessione dell’Aiuto.

Spese ammissibili al bando Regione Campania: premio per i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta come capo azienda:

Beni ammissibili: 1. Acquisto di terreni agricoli. 2. Acquisto di macchinari e attrezzature agricole. 3. Realizzazione di impianti per l'irrigazione. 4. Acquisto di sementi e piante. 5. Costruzione di serre e strutture per la coltivazione. 6. Spese per la formazione professionale e consulenze specialistiche. 7. Acquisto di animali da allevamento. 8. Realizzazione di opere di sistemazione e recupero ambientale. 9. Acquisto di attrezzature per la trasformazione e conservazione dei prodotti agricoli. 10. Spese per l'acquisto di materiali e forniture necessarie all'attività aziendale.

Spese non ammissibili: 1. Acquisto di terreni non destinati ad attività agricole. 2. Acquisto di macchinari e attrezzature non specificamente agricoli. 3. Realizzazione di impianti non connessi all'attività agricola. 4. Acquisto di sementi e piante non destinate all'attività agricola. 5. Costruzione di infrastrutture non utilizzabili per l'attività agricola. 6. Spese per la formazione non legata all'attività agricola. 7. Acquisto di animali non destinati all'allevamento. 8. Realizzazione di opere non connesse all'attività agricola o al recupero ambientale. 9. Acquisto di attrezzature per la trasformazione e conservazione non legate all'attività agricola. 10. Spese non necessarie all'attività aziendale.

Il bando Regione Campania offre un premio per i giovani agricoltori che decidono di insediarsi come capo azienda per la prima volta. Le spese ammissibili comprendono l'acquisto di terreni agricoli, macchinari e attrezzature specificamente per l'agricoltura, impianti per l'irrigazione, sementi e piante, costruzione di serre, formazione professionale, consulenze specialistiche, acquisto di animali da allevamento, opere di sistemazione ambientale e attrezzature per la trasformazione e conservazione dei prodotti agricoli. Non sono ammissibili le spese non legate all'attività agricola, come l'acquisto di terreni non destinati all'agricoltura o l'acquisto di macchinari non specificamente agricoli. È importante rispettare le regole del bando per poter ottenere l'agevolazione.

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