Regione Marche Contributi a fondo perduto pari al 30% per la riqualificazione delle attività commerciali
Data scadenza: 09/06/2025
Impresa Avviata
Commercio
Servizi/No-Profit
Attivo nelle seguenti regioni:
Marche
Descrizione
REGIONE MARCHE
CONTRIBUTI PER LA VALORIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE COMMERCIALI
Incentivi pari al 30%
Dotazione finanziaria pari a 800.000 euro

Beneficiario
Quali sono i beneficiari del bando?
Criteri di ammissibilità al bando:
- Beneficiari: Micro, piccole e medie imprese commerciali esistenti.
- Esclusioni: Vendita non al pubblico, farmacie, commercio elettronico.
- Requisiti: In regola con normative fiscali e assistenziali, volume d'affari ≤ 2.000.000€.
Possono beneficiare delle agevolazioni del bando:
- Micro, piccole e medie imprese commerciali di vendita al dettaglio;
- Micro, piccole e medie imprese di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.
Non rientrano tra i soggetti beneficiari le imprese che svolgono le seguenti tipologie di attività:
a) Tra le attività commerciali: Attività di vendita non rivolte al pubblico (spacci interni); Attività di vendita di merci prodotte in proprio (agricoltori, artigiani, ecc.); Attività di farmacie e parafarmacie; Attività che prevedono trasformazione di prodotti; Attività di monopolio; Distributori automatici; Attività di commercio elettronico; Attività di rivendita di carburanti; Attività di noleggio; Attività di commercio all’ingrosso; Attività di commercio su aree pubbliche che non operano con strutture stabilmente
fissate al suolo quali box o chioschi.
b) Tra le attività di somministrazione di alimenti e bevande: Attività svolte da circoli privati e mense (quindi ad uso interno o comunque limitato a determinate categorie ed utenze); Attività artigianali per la produzione propria.
Il volume di affari dell'impresa non deve essere superiore ad € 2.000.000,00 per le imprese commerciali al dettaglio e per le imprese di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.
Agevolazione
- Quali sono le agevolazioni previste?
- Importo massimo ottenibile: 300.000 euro in tre anni.
- Spesa ammissibile: tra 25.000 e 60.000 euro.
- Contributo a fondo perduto pari al 30% delle spese ammissibili.
- La dotazione finanziaria disponibile ammonta a € 800.000,00.
Scadenza
Quali sono i termini di presentazione delle domande?
Domande presentabili fino al 9 giugno 2025.
Interventi ammessi
Quali sono i progetti finanziabili?
1. Interventi Ammissibili:
- Gli interventi finanziabili riguardano principalmente le attività commerciali e i laboratori di produzione che sono funzionali all'attività di vendita. Nel caso di attività promiscue (ad esempio, commerciale e artigianale), sono ammissibili solo le spese relative alle attività commerciali e ai laboratori di produzione.
Sono ammessi a contributo gli interventi relativi a:
a) Investimenti volti ad accrescere la competitività attraverso la diffusione di soluzioni innovative e tecnologiche (a titolo di esempio: sistemi di cassa evoluti e mobile POS, vetrine intelligenti, totem, commercio elettronico);
b) Ristrutturazione, manutenzione straordinaria. Tali interventi sono ammessi solo se in possesso dititoli abilitativi edilizi (CILA/SCIA edilizia) o dichiarazione rilasciata da un tecnico abilitato attestante che pur trattandosi di opere di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria non prevede la presentazione di CILA/SCIA (non sono ammesse a contributo le spese di manutenzione ordinaria);
c) Ampliamento dei locali adibiti o da adibire ad attività commerciale. Tali interventi sono ammessi solo se in possesso di titoli abilitativi edilizi (CILA/SCIA edilizia) (non sono ammesse a contributo le spese relative al deposito merci nonché gli uffici anche se il deposito/ufficio è contiguo all’unità locale);
d) Attrezzature fisse e mobili strettamente inerenti all’attività di vendita e/o di somministrazione di alimenti e bevande comprese le spese per acquisto di un PC, Notebook o assimilati nel limite massimo di 1 unità (non sono ammesse a contributo le spese per allestimento di veicoli);
e) Arredi strettamente inerenti all’attività di vendita e/o somministrazione di alimenti e bevande (non sono ammessi a contributo i complementi di arredo, suppellettili e stoviglie, e quant’altro non strettamente funzionale all’attività da incentivare).
Sono ammessi a finanziamento i progetti a far data dal 01/01/2024.
2. Spese Ammissibili:
- Le spese ammissibili devono essere comprese tra 25.000,00 e 60.000,00 euro, al netto di IVA. Sono coperte dal finanziamento le spese per beni di nuova fabbricazione, come attrezzature e macchinari necessari per l'attività commerciale. In caso di acquisti promiscui, è obbligatorio presentare una dichiarazione che specifichi i prodotti di nuova fabbricazione inclusi nella fattura.
3. Spese NON Ammissibili:
- Non sono ammissibili le seguenti spese:
- Acquisti in contanti e di veicoli.
- Beni usati e spese accessorie (come IVA, contratti di fornitura, spese notarili).
- Acquisto di PC o software (se non correlati all'hardware).
- Spese di leasing, telefonia e internet.
- Fatture di importo inferiore a 100,00 euro.
- Complementi d'arredo, piante, sistemazione di esterni, pubblicità, e altre spese non direttamente funzionali all'attività da incentivare.
Questa sintesi fornisce una chiara panoramica degli interventi e delle spese ammissibili per il bando di finanziamento, facilitando la comprensione delle opportunità e delle limitazioni per le imprese interessate.
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