Contributi Fondo Perduto Roma - Agevolazioni fino all'80% per le imprese colpite da atti criminosi e per la sicurezza
Data scadenza: 30/06/2020
Agricoltura
Artigianato
Commercio
Industria
Turismo
Attivo nelle seguenti regioni:
Lazio
Descrizione
La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Roma concede contributi a favore delle imprese colpite da fenomeni criminosi nell’ultimo biennio, per il ripristino della situazione aziendale antecedente e per gli investimenti sostenuti per aumentare il livello di sicurezza.
Beneficiario
A chi si rivolge il Bando ?
Sono beneficiarie del bando le imprese, con sede e/o unità locale iscritta presso il Registro delle Imprese della Camera, in regola con l’attività dichiarata e con il pagamento del diritto annuale, che, alla data di presentazione della domanda abbiano subito atti criminosi rappresentati con denuncia o querela presso le competenti Autorità.
Per atti criminosi si intendono i reati subiti dall’imprenditore o dall’impresa, che, per la violenza o minaccia con cui sono commessi, siano tali da pregiudicare o minare l’esercizio dell’attività imprenditoriale svolta presso un esercizio commerciale ovvero un esercizio pubblico sito nel territorio di Roma e provincia.
Agevolazione
Quali sono le agevolazioni ottenibili?
Contributi a fondo perduto pari all’80% (ottantapercento) delle spese sostenute al netto dell’IVA, ove soggettivamente detraibile, e, comunque, contenuto entro il tetto massimo di € 10.000,00 (diecimila/00) a beneficiario. Alle imprese in possesso del rating di legalità viene riconosciuta un’ulteriore premialità di euro 250,00 (duecentocinquanta/00).
Scadenza
Qual'è la scadenza prevista per la presentazione delle agevolazioni?
Le domande sono presentabili fino al 30 giugno 2020
Interventi ammessi
Quali sono le spese ammissibili?
Sono spese ammissibili le spese volte al ripristino della situazione e alla ripresa della normale attività imprenditoriale esercitata, sempreché l’impresa non sia coperta da assicurazione per eventi simili a quelli di cui trattasi ovvero per la parte non coperta dalla liquidazione assicurativa.
Indipendentemente dagli eventuali danni subiti, sono ammissibili le spese rivolte all’acquisto o all’installazione di:
a) sistemi di video-allarme antirapina in collegamento con le Forze di Pubblica Sicurezza o Istituti di Vigilanza;
b) sistemi di video-sorveglianza a circuito chiuso e sistemi antintrusione;
c) sistemi passivi (antitaccheggio, blindature, casseforti, inferriate, porte di sicurezza, serrande e vetri antisfondamento);
d) dispositivi aggiuntivi di illuminazione notturna connessi all’impiego di protezioni esterne di sicurezza.
Le spese devono, in ogni caso, essere sostenute dall’impresa successivamente alla data di presentazione della denuncia o querela.
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